domenica 16 ottobre 2022

2022 UCI Track Cycling World Championships

  • Elia Viviani splendido bis iridato nell'Eliminazione - 
     PARIGI: Eliva Viviani più forte della sfortuna e bissa il successo del 2021, a Roubaix, con il titolo Mondiale nell'Eliminazione al Velodrome National di St Quentin nei pressi di Parigi. Alle sue spalle finiscono il neozelandese Corbin Strong, medaglia d'argento. Terzo posto e bronzo per l'inglese Ethan Vernon. Per l'Italia del pedale è il 128° metallo prezioso dell'anno, la 7^ di questa rassegna (4 ori e 3 argenti). Il veronese lo aveva detto "correrò con tutta la rabbia che ho in corpo". Non gli era andato certo giù il 7° posto ottenuto ieri nell'Omnium. Subito dopo l'arrivo si è sciolto in un grande abbraccio con i compagni di nazionale, rimasti apposta per assistere anche alla sua gara, i fratelli e tutto lo staff. Assente solo Elena Cecchini, la fidanzata e presto sposa, impegnata in uno stage con il team. Gli amici, proprio per questo motivo gli hanno fatto trovare una maglietta celebrativa con la scritta "Da profeta in patria.. a profeta in gabbia". Tra le sorprese della serata ci sarà anche la festa di addio al celibato. La corsa ha vissuto momenti veramente concitati che hanno tenuto il pubblico con il fiato sospeso. Lo stesso Viviani, che è giunto al traguardo con un'abrasione sul polpaccio destro, è entrato in contatto con gli avversari. Per lui un veloce stop per cambiare la bici e ripartenza con brivido. "Non so se la bici avesse qualcosa, ma non potevo rischiare più perchè la mia corsa sarebbe finita. E' stato un mondiale più duro rispetto allo scorso anno, dove ho evitato anche un'altra caduta per pochissimo. Questa era la mia corsa, non potevo sbagliare". L'azzurro rivive gli ultimi istanti di gara: "Volevo guadagnare in rettilineo, perchè la mia impressione era che in curva non si riuscisse a passare. Per questa ragione ho anticipato lo sprint, sorprendendo Strong. E' andata come pensavo. Finire così la stagione è veramente bello, volevo chiudere con una medaglia". 
  • 7° POSTO PER VIVIANI E NELLA MADISON CON BARBIERI CONSONNI - 
    PARIGI: Prima giornata senza medaglie a Parigi per i Campionati Mondiali su pista. Gli azzurri in gara oggi sono rientrati in hotel senza festeggiare nulla, nonostante sulle tribune ad incitarli ci fossero tutti i loro compagni di nazionale freschi di titoli e record mondiali. Si è vista delusione nei loro occhi e qualche lacrima, come confermato da Rachele Barbieri, impegnata nella Madison con Chiara Consonni. “Volevamo vincere, siamo qui per far bene. Nonostante la stagione ricchissima abbiamo ancora fame”. E’ lei che rappresenta idealmente il sentiment del movimento italiano che oggi vedeva schierati anche Elia Viviani, Miriam Vece, Vittoria Guazzini e Letizia Paternoster. LA MADISON DONNE: La prova a coppie è stata vinta dal Belgio davanti alla Francia. Le azzurre sono giunte settime, con 11 punti. A vincere le atlete del Belgio 32, davanti a Francia, 31 e Danimarca.
  • Filippo Ganna entra nella storia dell'inseguimento con il record del mondo 3.59.636 -  PARIGI:
    Record del mondo in 3.59.636 e titolo di campione del mondo per Filippo Ganna questa sera al Velodromo St Quentin di Parigi. Nella finale ha battuto l'altro azzurro, Jonathan Milan, in una sfida emozionante e crudele. Anche per Milan, quella di questa sera, è stata la miglior prestazione personale di sempre con 4.03.790 e conferma che dietro a Pippo c'è tanto altro. Un successo atteso, un record che ha sorpreso, e che arriva a pochi giorni da quello ottenuto a Grenchen sull'ora. Il piemontese ha ufficializzato solo ieri sera la sua partecipazione ed anche questa mattina, al risveglio, non sembrava essere in una delle sue migliori giornate. Evidentemente il campione sentiva l'impegno e stava cercando tutta la concentrazione necessaria per scaricare sui pedali la sua forza con un rapporto mostruoso 67x15. Ganna ha abbassato di circa 3 decimi il record realizzato dall'americano Ashton Lambie, al quale sottrae anche il titolo mondiale che aveva conquistato nel 2021 a Roubaix proprio a sue spese. La differenza tra il record di Ganna e quello dell'americano sta tutta nei circa 2000 metri di dislivello, quelli che dividono il livello del mare di Parigi dall'altura di Aguascalientes, dove Lambie ha segnato il suo limite, nell'agosto del 2021, non in gara ma in un tentativo certificato dall'UCI. Il neo campione del mondo non ha mai nascosto, in questi anni, di guardare con interesse al 'muro' dei 4', ma ha sempre ritenuto fondamentale abbatterlo a livello del mare, in una gara ufficiale. L'ha fatto oggi davanti ad un pubblico che non ha mai smesso di incintarlo.
  • In questa giornata di trionfo passa quasi in secondo piano l'ottima prova di Matteo Bianchi, nel chilometro, che in giornata aveva fatto segnare il nuovo record italiano in 59.460. C'era attesa per il 21 enni di Bolzano che era accreditato della seconda prestazione nelle qualifiche. Oro che va all'olandese Hoogland in 58.294. "Per ora pratica un altro sport" le parole dell'azzurro. 
  • Inseguimento femminile sul tetto del mondo - Storico e spettacolare oro per il quartetto dell'inseguimento femminile, che nella finale che chiude il programma odierno dei Mondiali di Pista a Parigi ha battuto la Gran Bretagna, segnato il nuovo record italiano (4'09"760) e, soprattutto, portato l'inseguimento femminile sul tetto del mondo. Un titolo che non avevamo mai vinto e che compensa ampiamente il dispiacere aver visto sfilare la maglia iridata dalle spalle dell'inseguimento maschile.
    Nella prova decisiva Marco Villa ha schierato il quartetto già protagonista in occasione delle qualificazioni: Elisa Balsamo, Chiara Consonni, Vittoria Guazzini e Martina Fidanza. Le azzurre partono subito forte, accumulando oltre un secondo di vantaggio già nel primo chilometro di gara. Le britanniche non rientreranno più in gara. Al termine del secondo giorno di gare il medagliere dell'Italia sale così a 4 medaglie: 2 ori e 2 argenti. E' stato un percorso lineare quello delle italiane che nel pomeriggio si erano imposte in modo netto contro l'Australia e che hanno tremato solo nella fase iniziale della penultima sfida, a causa di una falsa doppia partenza. Attimi da gestire con particolare attenzione per non rischiare inutili nervosismi. Tutto si è però risolto al meglio con le azzurre che hanno fornito ancora una prova convicente. 
  • Argento per il quartetto maschile e per Rachele Barbieri -  Arrivano ancora medaglie per il ciclismo su pista ai Campionadi del Mondo su pista di St Quentin, Parigi.

    Sono quelle del quartetto maschile (Ganna, Milan, Consonni e Moro) e di Rachele Barbieri nell'Eliminazione. La giornata è vissuta sulla lunga attesa della prova maschile con gli azzurri che dovevano difendere la maglia di campioni del mondo conquistata un anno fa a Roubaix. La prova ha vissuto su un lungo testa a testa con i britannici Vernon, Wood, Bigham e Hayter che hanno chiuso in 3.45.829. Per gli azzurri un gap di 0,422 al termine di una prova tiratissima in cui l'Italia non è riuscita nella consueta rimonta. La terza posizione è andata alla Danimarca (3.46.721) che nell'ultima fase ha fiaccato la resistenza dell'Australia (3.48.127). Subito dopo la linea d'arrivo è parsa subito evidente l'incredulità degli inglesi che, trascinati da un grande Hayter, sono riusciti in una grande impresa all'insegna della solidità fisica a psicologica. Infatti il trenino italiano era arrivato a meno 2 giri ad avere uno svantaggio di 0,290" e pareva avviato alla consueta rimonta. Il dopo gara è stato all'insegna del fair play con gli azzurri che si sono complimentati in modo sincero con gli avverari. L'Argento di Rachele Barbieri è frutto di una prova generosa, coraggiosa e all'insegna dell'istinto. La modenese è stata sin qui protagonista di un'annata ampiamente positiva con 4 medaglie ai Campionati Europei di Monaco (nessuno come lei) a cui si somma quella di oggi per un totale di 5. Barbieri è stata preceduta dalla belga Lotte Kopecky favorita per la vittoria finale. Kopecky si è imposta addirittura per distacco nonostante l'azzurra abbia dato il massimo per rimanerle attaccata. Chiude il podio l'americana Jennifer Valente, medaglia di bronzo. “Non voglio fermarmi mai. Sono molto contenta di questa stagione che non mi aspettavo così ricca. Sono arrivata qui in condizione. Non sarà l’ultima gara di questo mondiale perché sabato correrò la madison con Chiara Consonni. Dopodiché ci sarà un po’ di riposo penso anche meritato". Tornando alla prova odierna. "C’è un po’ di rammarico perché il secondo posto brucia. Ero qua per giocarmi la maglia, però ho trovato Lotte che è stata più forte".

PARIGI: Martina Fidanza è campionessa del mondo nello Scratch ed il quartetto (Ganna, Milan, Moro e Lamon) maschile va in finale contro la Gran Bretagna dopo aver battuto la Francia. Il bilancio di giornata, al Velodrome National di St Quentin, è impreziosito dal primo posto dell'altro quartetto, quello donne (Balsamo, Consonni, Fidanza e Guazzini) che fa segnare il miglior tempo (4:11.011). Partiamo però dalla medaglia d'oro, il 122° metallo per la FCI nel 2022. La bergamasca si è imposta al termine dei 40 giri di pista ed ha così dato un potente calcio alla sfortuna che nell'ultimo anno l'ha colpita sotto forma di Covid, ablazione cardiaca e frattura alle vertebre. Una gara apparentemente semplice per Fidanza che ha corso sulle ali della leggerezza di chi non aveva nulla da perdere, nel senso che un titolo mondiale di specialità, lei, lo aveva già nel palmares. Una prova in controllo, senza spreco di energie in cui ha saputo risalire il gruppo con consumata maestria a 10 giri dall'arrivo. Si è posizionata nella parte alta della pista e ha continuato a guadagnare posizioni e, ai meno 2 dall'arrivo, si è lanciata in un allungo risultato poi essere irresistibile. Sulla linea d'arrivo un urlo liberatorio e tante lacrime. Alle sue spalle l'olandese Maike Van Der Duin e la britannica Jessica Roberts.  

Si riparte dai 4 ori, 3 argenti e 3 bronzi del 2021, a Roubaix, e ci si prepara a vivere i Mondiali pista dal 12 al 16 di ottobre al velodromo di Saint-Quentin-en-Yvelines di Parigi, nei pressi della reggia di Versailles, nella zona sud ovest della capitale transalpina.

“Lo scorso anno abbiamo raccolto moltissimo – afferma Roberto Amadio, team manager delle squadre nazionali – eravamo nell’anno olimpico e godevamo di grande motivazione e condizione. Comunque possiamo essere ancora grandi protagonisti e ce la giocheremo con le altre nazioni leader. Nell’endurance penso a Francia, Australia, Nuova Zelanda e Danimarca. Da segnare pure la Svizzera che sta crescendo bene”.

L’Italia ha appena celebrato il record dell’ora di Filippo Ganna che sabato sera a Grenchen è entrato nella storia con la prestazione monstre di 56,792 km/h. Il piemontese sarà ancora una volta della partita portando tanto entusiasmo extra.

“Pippo è stato mostruoso, - ribadisce Amadio - ma la cosa più bella della serata di Grenchen è stata quella di vedere il gruppo Italia pista presente e impazzire di gioia. C’erano tutti i ragazzi e anche lo staff tecnico. Per noi un grande momento. In questo record c’è tanto azzurro. Ovviamente riconosciamo i meriti di Ineos”.

“Come sarà l’adattamento dall’ora al quartetto? Non semplice, perché già mercoledì si gareggia, ma lui ha motivazione e in azzurro sa tirare fuori il massimo. Ritengo che sarà trainante ancora una volta. Ha lavorato, nella sua preparazione al record dell’ora, ed effettuato richiami anche per il quartetto, quindi sono fiducioso e lui ci tiene tantissimo”.

Entrando nel dettaglio delle specialità: “Nell’inseguimento individuale possiamo essere protagonisti con Pippo e Jonathan anche se non sappiamo ancora le decisioni del CT sulle varie specialità. Saremo comunque presenti con atleti che possono vincere. Anche Elia Viviani è rientrato. Ha appena vinto su strada, in Croazia, ed è un bel segnale. Lui si sa motivare e motiva anche il gruppo”.

Le considerazioni sul gruppo femminile che da tempo garantisce ottimi risultati: “Pure le ragazze sapranno andare bene. Con l’evoluzione del World Tour è più difficile averle a diposizione per l’attività in pista. Qui a Parigi abbiamo recuperato pure Elisa Balsamo. Grazie anche a loro. Sono convinto che nelle prove, come quartetto e inseguimento possiamo esserci”.

Alcuni rientri importanti: “Torna Letizia Paternoster che però non ha una condizione ottimale, dopo la caduta di Monaco. L’importante è che riprenda e viva il clima azzurro”.

Il settore velocità ha avviato un nuovo corso, mettendosi in luce con giovani: “Ci presentiamo come a Monaco con i giovani. Per noi si tratta di un passo importante per il nostro movimento, anche se ottenere risultati non sarà semplice. I ragazzi sono motivatissimi e Ivan Quaranta sta lavorando bene e sa trasmettere fiducia”.

I CONVOCATI:

  • ALZINI MARTINA COFIDIS WOMEN TEAM
  • BALSAMO ELISA TREK-SEGAFREDO
  • BARBIERI RACHELE G.S. FIAMME ORO
  • BERTAZZO LIAM TEAM MALOJA PUSHBIKERS
  • BIANCHI MATTEO CENTRO SPORTIVO ESERCITO
  • BOSCARO DAVIDE G.S. FIAMME AZZURRE
  • CONSONNI CHIARA G.S. FIAMME AZZURRE
  • CONSONNI SIMONE COFIDIS
  • DONEGA' MATTEO CTF
  • FIDANZA MARTINA G.S. FIAMME ORO
  • GANNA FILIPPO INEOS GRENADIERS
  • GUAZZINI VITTORIA G.S. FIAMME ORO
  • LAMON FRANCESCO G.S. FIAMME AZZURRE
  • MILAN JONATHAN BAHRAIN-VICTORIOUS
  • MORO MANLIO ZALF EUROMOBIL DESIREE FIOR
  • MORO STEFANO G.S. FIAMME AZZURRE
  • NAPOLITANO DANIELE TEAM COLPACK BALLAN
  • PATERNOSTER LETIZIA G.S. FIAMME AZZURRE
  • PINAZZI MATTIA ARVEDI CYCLING ASD
  • PLEBANI DAVIDE G.S. FIAMME ORO
  • SCARTEZZINI MICHELE G.S. FIAMME AZZURRE
  • TUGNOLO MATTEO GS BMX VIGEVANO - LA SGOMMATA
  • VECE MIRIAM CENTRO SPORTIVO ESERCITO
  • VIVIANI ELIA INEOS GRENADIERS
  • ZANARDI SILVIA BEPINK 

Diretta tv, gratis e in chiaro, sui canali della Rai: Rai 2 e RaiSport, palinsesto dettagliato da definire. 

sabato 15 ottobre 2022

2022 FIVB Volleyball Women's World Championship

  • LA SERBIA È CAMPIONE DEL MONDO -  La Serbia si è confermata campione del Mondo, grazie al 3-0 (26-24, 25-22, 25-17)  in finale sul Brasile. Per la Serbia si tratta del secondo titolo Mondiale, mentre il Brasile ancora una volta risulta sconfitto nella gara decisiva.

    Campionati Mondiali 2022
    Sabato 15 ottobre
    Finale 3°/4° posto: Italia-USA 3-0 (25-20, 25-15, 27-25)
    Finale 1°/2° posto: Brasile-Serbia 0-3 (24-26, 22-25, 17-25)

    Il dream team
    Gabi miglior schiacciatrice
    Sylla miglior schiacciatrice
    Carol miglior centrale
    Danesi miglior centrale
    Pusic miglior libero
    Drca miglior palleggiatrice
    Boskovic miglior opposto
    Boskovic MVP 

  • LE AZZURRE OTTENGONO IL PRIMO STORICO BRONZO - La nazionale italiana femminile ha conquistato la sua prima storica medaglia di Bronzo a un Campionato Mondiale, grazie alla vittoria di oggi contro gli Stati Uniti 3-0 (25-20, 25-15, 27-25). Le azzurre si sono riscattate dopo il ko contro il Brasile e hanno trovato la forza per battere le campionesse olimpiche americane con un netto 3-0. Il Bronzo Mondiale rappresenta la terza medaglia assoluta ottenuta dalla nazionale femminile in una rassegna iridata dopo l'Oro 2002 (Berlino) e l'Argento 2018 (Yokohama). La medaglia di oggi si aggiunge alla vittoria della Volleyball Nations League ottenuta a luglio, confermando ancora una volta l'ottimo cammino intrapreso dalle ragazze di Mazzanti nelle ultime stagioni. 
  • ITALIA - STATI UNITI 3-0 (25-20, 25-15, 27-25) 

    ITALIA: Orro 2, Bosetti 8, Lubian 4, Egonu 26, Sylla 9, Danesi 9, De Gennaro (L). Chirichella. N.e: Malinov, Pietrini, Gennari, Nwakalor, Fersino, Bonifacio. All. Mazzanti
    STATI UNITI: Carlini 3, Robinson 8, Ogbogu 6, Drews 10, Bajema 2, Washington 6, Hentz (L). Wilhite 6, Wong-Orantes (L), Cuttino, Tapp. N.e: Poulter, Frantti, Stevenson. All. Kiraly
    Arbitri: Myoi (JPN) e Wang (CHN)
    Durata Set: 21', 20', 28'. 
    Italia: 4 a, 8 bs, 12 mv, 22 et.
    Stati Uniti: 3 a, 5 bs, 7 mv, 23 e Titolare dei dati presenti in questa gallery/foto è Federazione Italiana Pallavolo.

  • Grande risultato tv per la nazionale italiana femminile, la semifinale Mondiale contro il Brasile, trasmessa su Rai 3, è stata vista da 2 milioni 201 mila spettatori con il 10.4% di share. 
  • IL BRASILE VINCE 3-1, SABATO L’ITALIA IN CAMPO PER IL BRONZO - La nazionale italiana femminile è stata superata nella semifinale del Campionato del Mondo 1-3 (23-25, 25-22, 24-26, 19-25) dal Brasile. Al termine di una partita combattuta, soprattutto nei primi tre set, le azzurre non ce l’hanno fatta a superare le sudamericane e sabato 15 ottobre (ore 16 ad Apeldoorn) scenderanno in campo per giocarsi la medaglia di Bronzo contro gli Stati Uniti. Le campionesse d’Europa per la seconda volta nel torneo sono cadute contro il Brasile (a Rotterdam era finita 3-2), che si conferma ancora una volta avversaria letale: nella propria storia le azzurre non hanno mai battuto le sudamericane in un Mondiale, uscendo sconfitte nel 1990, 2010, 2014 e 2022. La squadra sudamericana è stata superiore in quasi tutte le statistiche, soprattutto nel fondamentale del muro, dove spiccano i 21 messi a segno contro i 6 dell’Italia.  ITALIA - BRASILE 1-3 (23-25, 25-22, 24-26, 19-25) 

    ITALIA: Orro, Bosetti 5, Lubian 8, Egonu 30, Sylla 17, Danesi 10, De Gennaro (L). Malinov, Pietrini 7. N.e: Gennari, Nwakalor, Fersino, Bonifacio, Chirichella. All. Mazzanti
    BRASILE: Macris 3, Gabi 20, Carol 18, Lorenne 14, Rosamaria 10, Carol Gattaz 10, Nyeme (L). Roberta, Kisy 2, Pri Dairot, Natinha (L). N.e: Julia Kudiess, Tainara, Lorena. All. Zé Roberto
    Arbitri: Ozbar (TUR), Myoi (JPN).
    Durata Set: 26', 25', 30', 26'. 
    Italia: 4 a, 9 bs, 6 mv, 20 et. 

    Brasile: 5 a, 0 bs, 21 mv, 16 et. DAVIDE MAZZANTI:  “E’ stata una partita davvero difficile per noi, ci siamo resi conto da subito che sarebbe stata una partita faticosa per noi; anche nelle difficoltà comunque abbiamo avuto la possibilità di girare la partita, ma è indubbio che quel finale di terzo set a livello psicologico ci ha un po’ tagliato le gambe. Nel quarto set infatti non siamo rientrati in campo con la giusta lucidità; ho provato a lasciare il tempo alle ragazze di riemergere un po’, ma purtroppo il gap è aumentato e infatti il parziale è scivolato via senza troppi sussulti, con il set abbiamo perso anche la consapevolezza di poter star davanti a loro. Anche quando andavamo in vantaggio la sensazione è stata che comunque non fosse mai abbastanza. Questo è ciò che è pesato di più e non ci ha fatto giocare con le sensazioni giuste. Quella di stasera era una partita nella quale avremmo dovuto scegliere bene i colpi e invece abbiamo aspettato sempre troppo. Sarà difficile sabato perché non è la finale che avremmo voluto giocare; ora abbiamo un po’ di tempo per guardarci in faccia e andare in campo per fare il nostro”. Semifinali

    12 ottobre (Gliwice) Stati Uniti - Serbia 1-3 (21-25, 20-25, 25-17, 23-25)

    13 ottobre (Apeldoorn) Italia – Brasile 1-3 (23-25, 25-22, 24-26, 19-25)

  • LEZIONE AZZURRA ALLA CINA, L’ITALIA È DI NUOVO IN SEMIFINALE - 
Apeldoorn (Olanda). La nazionale italiana femminile si è imposta di forza contro la Cina 3-1 (25-16, 25-22, 13-25, 25-17) nel quarto di finale del Campionato del Mondo 2022. Grazie alla grande prova contro le asiatiche, le ragazze di Davide Mazzanti torneranno in campo nella semifinale del torneo iridato giovedì 13 ottobre (ore 20 ad Apeldoorn) per affrontare la vincente di Brasile-Giappone, in campo questa sera a partire dalle ore 20. 
Per l’Italia si tratta della terza semifinale mondiale consecutiva, dopo le edizioni 2014 e 2018, in assoluto la quinta contando anche il 2002 e 2006. ITALIA - CINA 3-1 (25-16, 25-22, 13-25, 25-17)
ITALIA: Orro 1, Bosetti 6, Lubian 9, Egonu 30, Sylla 12, Danesi 11, De Gennaro (L). Malinov, Pietrini 1, Gennari. N.e: Nwakalor, Fersino, Bonifacio, Chirichella. All. Mazzanti
CINA: Diao 1, Li 14, Wang Yua. 3, Gong 9, Wang Yun 11, Yuan 9, Wang Me (L). Jin , Ding 4, Yang H. 6. N.e: Gao, Wang Y, Wang W, Chen. All. Bin Cai
Arbitri: Myoi (Jpn) e Ramirez Ortiz (Dom).
Durata Set: 21', 23', 18', 20'.   
Italia: 4 a, 12 bs, 12 mv, 23 et.
Cina: 2 a, 10 bs, 8 mv, 22 et.
Grandi ascolti per Italia-Cina, ultima partita delle azzurre nella seconda fase del Campionato del Mondo 2022. Su Rai 2 sono stati quasi 1 milione e mezzo i telespettatori collegati (1 milione 457mila) con l'11.19% di share. Gironi e Classifiche Pool E e F

Pool E (Rotterdam): Italia 8V 25p, Brasile 8V 23p, Giappone 7V 21p, Cina 7V 20p, Belgio 5V 15p, Olanda 4V 13p, Porto Rico 2V 6p, Argentina 2V 5p.
Pool F (Lodz): Serbia 9V 26p, Stati Uniti 7V 20p, Turchia 6V 17p, Polonia 6V 17p, Canada 5V 14p, Rep. Dominicana 4V 15p, Thailandia 4V 11p, Germania 3V 11p.

LE AZZURRE SUPERANO 3-0 L'ARGENTINA E VOLANO AI QUARTI -  
Rotterdam (Olanda). La nazionale italiana femminile, con una giornata di anticipo, ha centrato l'accesso ai quarti di finale del Campionato del Mondo femminile 2022.

Le ragazze di Davide Mazzanti oggi hanno superato agilmente l'Argentina 3-0 (25-19, 25-18, 25-17) e con 7 vittorie e 22 punti hanno ipotecato il quarto che si disputerà l'11 ottobre ad Apeldoorn. La migliore marcatrice azzurre è stata oggi Paola Egonu con 14 punti, seguita da Anna Danesi a quota 12 (3 muri). Contro l'Argentina Davide Mazzanti ha confermato la formazione uscita vincitrice dalla sfida con il Giappone: Orro palleggiatrice, opposto Egonu, schiacciatrici Bosetti e Sylla, centrali Chirichella e Danesi, libero De Gennaro. Nel corso del match ha fatto il suo esordio mondiale Alessia Gennari. ITALIA - ARGENTINA 3-0 (25-19, 25-18, 25-17)  ITALIA: Orro 3, Bosetti 10, Chirichella 7, Egonu 14, Sylla 8, Danesi 12, De Gennaro (L). Lubian 1, Malinov, Gennari, Nwakalor 3. N.e: Pietrini, Fersino, Bonifacio. All. Mazzanti

ARGENTINA: Farriol, Mayer 2, Nizetich 2, Herrera Rodriguez 7, Mercado 9, Bulaich Simian 4, Rizzo (L). Cugno 7, Germanier, Pelozo (L), Salinas 3, Graff 2. N.e: Sosa, Verdier. All. Ferraro
Arbitri: Khattab (Egi) e Simonovic (SUI).
Durata Set: 21', 20', 22'.   
Italia: 3 a, 10 bs, 9 mv, 18 et.
Argentina: 1 a, 2 bs, 4 mv, 19 et.

RISCATTO AZZURRO, UN GRANDE ITALIA BATTE 3-1 IL GIAPPONE - 
Rotterdam (Olanda). Nel Campionato del Mondo femminile 2022 la nazionale italiana si è prontamente riscattata e con una bella prova ha battuto il Giappone 3-1 (20-25, 25-20, 25-14, 25-15). A meno di 24 ore dal ko con il Brasile, le campionesse d’Europa hanno trovato il carattere per reagire, superando di forza un’avversaria sempre insidiosa come la squadra asiatica.
Grazie alla vittoria le ragazze di Mazzanti si sono confermate al primo posto della Pool E (6V e 19p). Con il Giappone Mazzanti ha inserito dall’inizio Sylla per Pietrini, confermando: Orro in palleggio, opposto Egonu, Bosetti in banda, centrali Chirichella e Danesi, libero De Gennaro. Il match si è messo subito in salita per le ragazze di Mazzanti, costrette a subire il ritmo delle giapponesi (11-14). L’attacco italiano è stato ben arginato dalla difesa avversaria e così la squadra nipponica ha tenuto in mano il pallino del gioco (15-19). Le azzurre non sono riuscite a incidere a muro, permettendo al Giappone d’imporsi (25-20). ITALIA – GIAPPONE 3-1 (20-25, 25-20, 25-14, 25-15)

ITALIA: Orro 1, Bosetti 11, Chirichella 11, Egonu 26, Sylla 16, Danesi 12, De Gennaro (L). Lubian 1. N.e: Malinov, Fersino, Pietrini, Gennari, Bonifacio, Nwakalor. All. Mazzanti
GIAPPONE: Ishikawa 16, Miyabe 3, Hayashi 10, Inoue 15, Yamada 8, Seki 1, Uchiseto (L). Sato, Fukudome (L), Miyabe Am. 3, Yokota 1, Momii 1. N.e: Koga, Shimamura. All. Manabe
Arbitri: Ozbar (Tur) e Ramirez Ortiz (DOm)
Durata Set: 21’, 28’, 22’, 22’.
Italia: 6 a, 6 bs, 9 mv, 17 et.
Giappone: 2 a, 6 bs, 5 mv, 21 et.

PRIMA SCONFITTA PER L’ITALIA, 2-3 CONTRO IL BRASILE - 
Rotterdam (Olanda). La nazionale femminile ha aperto la seconda fase del Mondiale con la prima sconfitta nel torneo, 2-3 (20-25, 25-22, 25-22, 21-25, 15-17) per mano del Brasile. All’Ahoy Arena dopo un primo set complicato, le campionesse d’Europa sono salite di livello nel secondo e terzo, mettendo in campo doti tecniche e carattere. Il Brasile ha risposto nel quarto e così il match è andato al tie-break. Nel quinto le due squadre hanno prodotto il massimo sforzo e a imporsi è stata la nazionale verdoro, dopo un'interminabile battaglia. La migliore marcatrice del match è stata Paola Egonu con 37 punti, seguita dalla brasiliana Gabi a quota 30 punti. Equilibrato il confronto a muro, 15 per l'Italia contro i 14 brasiliani, mentre le azzurre hanno commesso molti errori in più 35 a 26. ITALIA - BRASILE 2-3 (20-25, 25-22, 25-22, 21-25, 15-17)

ITALIA: Orro 1, Bosetti 5, Chirichella 6, Egonu 37, Pietrini 13, Danesi 13, De Gennaro (L). Lubian, Malinov, Fersino, Sylla 7. N.e: Gennari, Bonifacio, Nwakalor. All. Mazzanti
BRASILE: Macris 2, Gabi 30, Carol 11, Tainara 15, Pri Daroit 6, Carol Gattaz 10, Natinha (L). Roberta, Kisy 2, Lorenne 1, Rosamaria. N.e: Gambatto, Alexandre, Viezel. All. Zé Roberto
Arbitri: Simonovic (SUI) e Myoi (JPN)
Durata Set: 25’, 28’, 28’, 29’, 20’.
Italia: 3 a, 16 bs, 15 mv, 35 et.
Brasile: 1 a, 12 bs, 14 mv, 26 et.

LE AZZURRE BATTONO L'OLANDA 3-1 E VANNO A ROTTERDAM A PUNTEGGIO PIENO - 
Arnhem (Olanda). La nazionale italiana ha chiuso la prima fase del Campionato Mondiale 2022, centrando il quinto successo consecutivo nella pool A. Le campionesse d'Europa nel big match del girone hanno 

sconfitto l'Olanda 3-1 (25-13, 22-25, 25-16, 25-21) davanti al numeroso pubblico di casa. Le cinque vittorie e i 15 punti conquistati permettono all'Italia di presentarsi con la migliore classifica per la pool E di Rotterdam,
dove le ragazze di Mazzanti affronteranno le 4 squadre provenienti dalla Pool D: Argentina, Brasile, Giappone e Cina.    ITALIA - OLANDA 3-1 (25-13, 22-25, 25-16, 25-21)  

ITALIA: Orro 5, Bosetti 11, Chirichella 5, Egonu 20, Pietrini 18, Danesi 13, De Gennaro (L). Lubian, Sylla 1, Fersino. N.e: Malinov, Gennari, Bonifacio, Nwakalor. All. Mazzanti
OLANDA: Daalderop 17, Lohuis 6, Bongaerts 4, Buijs 11, Timmerman 2, Plak 7, Schoot (L). Polder, Dijkema, Dambrink 1, Jasper. N.e: Savelkoel, Knollema, Reesink. All. Selinger 
Arbitri: Myoi (JPN) e Simonovic (SUI). 
Durata Set: 18', 25', 20', 23'.   
Italia: 5 a, 13 bs, 14 mv, 29 et.
Olanda: 3 a, 9 bs, 5 mv, 28 et.

POKER AZZURRO, L'ITALIA PIEGA 3-0 IL KENYA - Arnhem. Quarta vittoria consecutiva per la nazionale italiana femminile, che questa sera ha battuto agilmente il Kenya 3-0 (25-15, 25-23, 25-17). Le ragazze di Davide Mazzanti non hanno avuto problemi a superare la formazione africana, confermandosi al comando della pool A a punteggio pieno con 4 successi e 12 punti. Domenica 2 ottobre le campionesse d'Europa chiuderanno la prima fase iridata con il big-match del girone, ovvero la sfida alle padrone di casa dell'Olanda (ore 16 diretta Rai 2 e Sky Sport 1).
Mazzanti ha operato diversi cambi nella formazione iniziale, dentro Nwakalor per Egonu, Bonifacio per Danesi e Pietrini per Bosetti. Confermate Orro al palleggio, Sylla in banda, Chirichella al centro e De Gennaro libero. Per Sara Bonifacio si è trattato dell'esordio in campo mondiale, così come per Eleonora Fersino, schierata da schiacciatrice per il giro in ricezione.  ITALIA - KENYA 3-0 (25-15, 25-23, 25-17)
ITALIA: Orro 5, Pietrini 14, Chirichella 10, Nwakalor 10, Sylla 10, Bonifacio 6, De Gennaro  (L). Lubian, Fersino. N.e: Malinov, Gennari, Danesi, C.Bosetti, Egonu. All. Mazzanti
KENYA: Misoki 1, Oluoch 8, Barasa 7, Kiprono 16, Murambi 1, Emaniman 7, Agripina (L). Makuto, Kiitha. N.e: Kilabat,  Mercy, Kaei, Mukuvilani, Sande. All. De Moura
Arbitri: Simic (SRB) e Ozbar(TUR).
Durata Set: 20', 25', 21'.  
Italia: 4 a, 7 bs, 8 mv, 18 et.
Kenya: 3 a, 10 bs, 6 mv, 23 et.
EMOZIONI E RIMONTE, L’ITALIA BATTE IL BELGIO 3-1 -  
Arnhem (Olanda). Nel Campionato del Mondo 2022 l’Italia ha ottenuto la terza vittoria consecutiva battendo il Belgio 3-1 (21-25, 30-28, 29-27, 25-9) al termine di una partita che ha regalato emozioni a non finire. Dopo un primo set complicato, le ragazze di Mazzanti hanno rischiato grossissimo nel secondo, spuntandola in volata. Nel terzo parziale, praticamente chiuso dalle avversarie, le azzurre hanno dato vita a un’incredibile rimonta. Dominato dalle campionesse d’Europa l’ultimo parziale che ha consentito a Orro e compagne di ottenere una preziosissima vittoria. ITALIA - BELGIO 3-1 (21-25, 30-28, 29-27, 25-9) ITALIA: Orro 6, Bosetti 13, Chirichella 4, Egonu 32, Sylla 10, Danesi 15, De Gennaro (L). Lubian, Pietrini 5. N.e: Malinov, Gennari, Bonifacio, Fersino, Nwakalor. All. Mazzanti
BELGIO: Janssens 9, Van De Vyver 1, Herbots 27, Lemmens 5, Van Avermaet 5, Van Gestel 13, Rampelberg (L). Stragier, Koulberg, Van Sas, Guilliams 1, Martin 1. N.e: Edemeyer, Krenicky. All. Vande Broek
Arbitri: Khattab (EGY) e Sokol (POL).
Durata Set: 24’, 32’, 31’, 18’.
Italia: 2 a, 8 bs, 20 mv, 31 et.
Belgio: 5 a, 7 bs, 11 mv, 19 et.

SECONDO SUCCESSO AZZURRO, 3-0 A PORTO RICO - 
Arnhem (Olanda). Nel Campionato del Mondo 2022 è arrivata la seconda vittoria per la nazionale italiana femminile, 3-0 (28-26, 25-21, 26-24) al Porto Rico. Rispetto alla prima sfida contro il Camerun, le azzurre hanno dovuto faticare molto di più e ogni set è stato combattuto. Domani le azzurre torneranno in campo contro il Belgio: ore 18 diretta RAI 2, SKY Sport 1 e SKY Sport Arena. 
Contro la squadra caraibica la migliore marcatrice azzurra è stata Paola Egonu con 18 punti, seguita da Elena Pietrini a quota 15, bene Caterina Bosetti a muro (4). L'italia è stata superiore a muro rispetto alle avversarie (12 a 7), mentre in battuta non ha realizzato alcun ace, contro i 6 di Porto Rico. 
Nella formazione iniziale Mazzanti ha operato diverso cambi rispetto al match contro il Camerun, dentro Malinov per orro, Pietrini per Sylla e Lubian al posto di Chirichella. Confermate, invece, Danesi al centro, Bosetti in banda, Egonu opposto e libero De Gennaro. 
Il  primo set ha visto le azzurre faticare a ingranare e Porto Rico ne ha approfittato (8-8). L'Italia ha provato più volte ad allungare (12-10), ma non è riuscita a trovare un ritmo costante e il parziale è rimasto in equilibrio (16-16). Pietrini ed Egonu hanno spinto avanti le compagne (22-20), poi le campionesse d'Europa si sono portate sul  (24-22). Le ragazze di Mazzanti hanno sciupato le due palle set (24-24), mancando l'opportunità di chiudere anche sul (25-24). Le caraibiche a loro volta hanno mancato la chance di vincere la frazione (25-26) e le campionesse d'Europa si sono imposte (28-26). ITALIA - PORTO RICO 3-0 (28-26, 25-21, 26-24)

ITALIA: Malinov 2, Bosetti 10, Lubian 8, Egonu 18, Pietrini 15, Danesi 6, De Gennaro (L). Orro, Nwakalor 1. N.e: Gennari, Sylla, Chirichella, Bonifacio, Fersino. All. Mazzanti
PORTO RICO: Reyes 4, Valentin 1, Ocasio 3, Ortiz 7, Abercrombie 17, Enright 9, Venegas (L). Santos 1, Collazo 1, Victoria 2. N.e: Rojas, Nogueras, Hernandez, Velez. All. Morales 
Arbitri: Ortiz (Dom) e Ziling (Cin).
Durata Set: 27', 28', 26'. 
Italia: 0 a, 12 bs, 12 mv, 31 et.
Porto Rico: 6 a, 7 bs, 7 mv, 20 et.

L'esordio delle azzurre nel Campionato del Mondo 2022 ha registrato buoni dati d'ascolto in TV, considerando soprattutto l'orario di gioco.
La partita Italia-Camerun, andata in onda ieri in diretta su Rai 2 e Sky Sport 1, ha fatto registrare sulla seconda rete RAI 764.000 spettatori con il 7,1 di share. Positivi anche i numeri su Sky Sport 1, sulla quale hanno assistito al match 146.000 spettatori.  

ESORDIO VINCENTE DELLE AZZURRE, 3-0 AL CAMERUN - 
Arnhem (Olanda). La nazionale italiana femminile ha esordito nel Campionato Mondiale 2022 con un facile 3-0 (25-10, 25-12, 25-16) sul Camerun. Le ragazze di Davide Mazzanti, sotto gli occhi del presidente Manfredi e del segretario generale Bellotti, hanno dominato le africane dalla prima all'ultima palla, regolando i conti in poco più di un'ora di gioco. Conquistata la vittoria e i 3 punti in classifica per la pool A, domani Egonu e compagne avranno una giornata di riposo, per poi tornare in campo lunedì 26 settembre (ore 18) contro Porto Rico. Miglior marcatrice della squadra azzurra è stata Paola Egonu con 18 punti, seguita da Caterina Bosetti a quota 13.  ITALIA - CAMERUN 3-0 (25-10, 25-12, 25-16)  ITALIA: Orro 3, Bosetti 13, Chirichella 10, Egonu 18, Sylla 6, Danesi 10, De Gennaro (L). N.e: Gennari, Pietrini, Lubian, Bonifacio, Malinov, Fersino, Nwakalor. All. Mazzanti

CAMERUN: Bikatal B. 8, Olompo 5, Blamdai 6, Adiana 2, Piata 3, Bikatal E. 1, Ngameni (L). Amana 2, Ngatacheu 5. N.e: Baran, Bediangmpon, Mbengono, Ewete, Guebon. All. Bekono Akono 
Arbitri: Sokol (POL), Ziling (CHN). 
Spettatori. Durata Set: 16', 20', 20'. 
Italia: 9 a, 4 bs, 9 mv, 10 et.
Camerun: 4 a, 5 bs, 6 mv, 23 et. 

23 settembre

Pool B, Arnhem: Polonia-Croazia 3-1 (25-19, 21-25, 25-23, 25-15)
Pool A, Arnhem: Olanda-Kenya 3-0 (25-11, 25-17, 25-11)

24 settembre
Pool B, Arnhem: Turchia-Thailandia 2-3 (25-17, 29-31, 25-22, 19-25, 13-15) 
Pool A, Arnhem: Belgio-Porto Rico 3-0 (25-15, 27-25, 25-15)
Pool A, Arnhem: Italia-Camerun 3-0 (25-10, 25-12, 25-16) 

Ventitrè giorni di incontri, con dodici partite da affrontare per le due squadre che arriveranno in fondo, a giocarsi il titolo iridato, sabato 15 ottobre. Quello che comincia venerdì 23 alle 18.00 ad Arnhem, in Olanda, con Polonia-Croazia (diretta Rai Sport + HD, RaiPlay e rainews.it) sarà una delle edizioni più lunghe ed impegnative del campionato del mondo di volley.
Una rassegna alla quale l'Italia, dopo il titolo europeo dell'anno scorso e la vittoria in Nations League di poche settimane si presenta, se non da favorita, certamente come una delle principali candidate al successo finale. Le Azzurre di Davide Mazzanti, al quinto anno sulla panchina dell'Italvolley, esordiranno sabato 24, alle 14.50, contro il Camerun: una partenza "morbida", in un girone A del quale fanno parte anche Belgio, Olanda, Kenia e Portorico, che sarà la seconda avversaria di Sylla e compagne, lunedì 26. Tutte le partite dell'Italia saranno trasmesse in diretta su Rai 2, e in contemporanea su RaiPlay e su rainews.it, con la telecronaca di Marco Fantasia e Giulia Pisani e l'introduzione in studio e le interviste di Simona Rolandi.
Il campionato mondiale di pallavolo femminile 2022 si svolge dal 23 settembre al 15 ottobre 2022 a Apeldoorn, Arnhem e Rotterdam, nei Paesi Bassi, e a Danzica, Gliwice e Łódź, in Polonia: al torneo parteciperanno ventiquattro squadre nazionali.

IL CALENDARIO DELLE AZZURRE NELLA PRIMA FASE

24 settembre (ore 15): Italia-Camerun
26 settembre (ore 18): Italia-Porto Rico
27 settembre (ore 18): Italia-Belgio
29 settembre (ore 18): Italia-Kenya
2 ottobre (ore 16): Italia-Olanda

LE 14 AZZURRE PER IL MONDIALE FEMMINILE,  Il commissario tecnico Davide Mazzanti ha scelto le 14 azzurre che prenderanno parte al Campionato del Mondo 2022, in programma in Olanda e Polonia dal 23 settembre al 15 ottobre.

Le atlete convocate sono le stesse che hanno vinto le Finals della Volleyball Nations League 2022 e rappresentano il gruppo base sul quale il ct italiano ha lavorato per tutta la stagione.

Questo l’elenco delle azzurre con i numeri di maglia per il Campionato Mondiale femminile 2022:

Palleggiatrici: 8. Alessia Orro, 5. Ofelia Malinov.
Schiacciatrici: 17. Myriam Sylla (C), 14. Elena Pietrini, 9. Caterina Bosetti, 3. Alessia Gennari.
Opposti: 18. Paola Egonu, 15. Sylvia Nwakalor.
Centrali: 1. Marina Lubian, 10. Cristina Chirichella, 11. Anna Danesi, 4. Sara Bonifacio.
Liberi: 6. Monica De Gennaro, 7. Eleonora Fersino.

martedì 11 ottobre 2022

Billie Jean King 2022 - Glasgow, in Scozia, 8 - 13 novembre

Il capitano Tathiana Garbin ha annunciato i nomi delle cinque giocatrici che comporranno la squadra azzurra nella fase finale della Billie Jean King Cup a GlasgowIn vista delle Billie Jean King Cup by Gainbridge Finals 2022, che si giocheranno sul veloce indoor all’”Emirates Arena” di Glasgow, in Scozia, dall’8 al 13 novembre, la capitana della Nazionale italiana, Tathiana Garbin, ha convocato le seguenti giocatrici:
  • Lucia Bronzetti
  • Elisabetta Cocciaretto
  • Camila Giorgi
  • Jasmine Paolini
  • Martina Trevisan 
Alle Finals le 12 nazioni in gara saranno suddivise in quattro gironi all’italiana da tre squadre ciascuno, con le quattro le vincitrici dei gironi qualificate alle semifinali. L'Italia è inserita nel girone A con il Canada e la Svizzera. Le Azzurre giocheranno il 9 novembre contro la Svizzera e il giorno successivo contro il Canada. Entrambi gli incontri sono previsti alle 11 ora italiana. La finale è prevista domenica 13 alle 15 ora italiana.
La bandiera dell'Ucraina sulle tute delle azzurre ad Alghero (foto Sposito)
Questa la composizione dei gironi:
  • GRUPPO A - Svizzera (1), Canada, Italia
  • GRUPPO B - Australia (2), Slovacchia, Belgio
  • GRUPPO C - Spagna (3), Kazakhstan, Gran Bretagna
  • GRUPPO D - Repubblica Ceca (4), Stati Uniti, Polonia
Semifinali
vincitrice Gruppo A c. vincitrice Gruppo C
vincitrice Gruppo B c. vincitrice Gruppo D
Tathiana Garbin, capitana della Nazionale italiana di Billie Jean King Cup:
“E’ un girone difficile, sia la Svizzera che il Canada sono avversarie competitive. Ad ogni modo sono fiduciosa perché sono convinta che le mie ragazze con la maglia della Nazionale riescono a trovare risorse supplementari. So che ci tengono a fare bene e sono sempre super-motivate. Per loro scendere in campo con la maglia azzurra è qualcosa di unico, lo sentono tanto. E lo si è visto nelle ultime sfide. Sono orgogliosa del percorso fatto dalle negli ultimi due anni: grazie al loro impegno siamo tornate nell’élite della manifestazione per squadre nazionali più importante a livello mondiale. E spero che a Glasgow possano esserci tanti nostri connazionali a sostenerci”.
BJK Cup, il capitano azzurro Tathiana Garbin (foto Sposito)
Le Billie Jean King Cup by Gainbridge Finals 2022 saranno trasmesse in diretta ed esclusiva in Italia su SuperTennis, il canale televisivo in chiaro della FIT, disponibile sia sul digitale terrestre (canale 64) che sul bouquet satellitare di Sky (canale 212), e sulla piattaforma digitale SuperTenniX.

Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano 2024 | CANDIDATURE SONO APERTE FINO AL 30 APRILE

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