giovedì 8 febbraio 2024

Tina e Milo, le mascotte di Milano Cortina 2026





 

 



 Stesso palco, un anno dopo. Le Mascotte ufficiali di Milano Cortina 2026 sono state svelate in anteprima al Festival di Sanremo. Proprio dal palco dell’Ariston, l’anno scorso Amadeus e Gianni Morandi avevano aperto il sondaggio popolare che aveva chiamato l’Italia a dare la propria preferenza tra le coppie di disegni finalisti realizzati dalle scuole di tutto il Paese. Dopo lunghi mesi di sviluppo e design, da quei disegni sono nati Tina e Milo, le Mascotte ufficiali delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali di Milano Cortina 2026. I loro nomi richiamano due delle città protagoniste dei Giochi: Milo da Milano, Tina per Cortina.

Due fratelli ermellini

I due ermellini Tina e Milo sono sorella e fratello e hanno fatto il loro ingresso trionfale all’Ariston insieme a due bambini dell’Istituto comprensivo di Taverna (Catanzaro) che li hanno disegnati e al Presidente della Fondazione Milano Cortina 2026 e del CONI Giovanni Malagò. Tina ha il manto chiaro ed è la Mascotte delle Olimpiadi Invernali 2026, è nata in montagna ma ama anche vivere in città. Milo ha il manto scuro ed è la Mascotte delle Paralimpiadi Invernali 2026, è nato senza una zampetta, ma con un po’ di ingegno e tanta forza di volontà, ha imparato a usare la coda e a superare ogni ostacolo facendo della sua diversità una forza. Gli ermellini con la loro vivacità e rapidità sono gli animali ideali per incarnare al meglio lo Spirito italiano che guida i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Curiosi per natura, sorprendenti per la capacità di cambiare il colore della pelliccia in base alle stagioni, resilienti nell’adattarsi ad un habitat sfidante come quello montano, sono simili ma non identici e hanno in sé un forte messaggio di inclusione e resilienza.

La Scuola per le Mascotte di Milano Cortina 2026

L’unveiling degli iconici personaggi chiude un percorso iniziato nel 2022 con il concorso di idee “La Scuola per le Mascotte di Milano Cortina 2026”, lanciato da Milano Cortina 2026 in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito. L’iniziativa ha coinvolto studentesse e studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado di tutta Italia che hanno presentato oltre 1.600 idee progettuali di mascotte (nel complesso sono stati 82 gli istituti che hanno inviato i propri elaborati grafici e 681 le classi partecipanti). Il Comitato ha ristretto la rosa a due opzioni, premiando la creatività dell’Istituto Comprensivo Sabin di Segrate (Milano) e dell’Istituto Comprensivo di Taverna (Catanzaro). Le proposte finaliste sono state presentate al Festival di Sanremo 2023. Poi la parola è passata al pubblico, che ha espresso la propria preferenza sul sito di Milano Cortina 2026. Da lì si è aperta una fase di progettazione e design che ha portato alla nascita di Tina e Milo.

Tina, Milo & the Flo

Nelle tappe di avvicinamento al 2026, Tina e Milo non saranno da soli: i loro compagni di avventura saranno i sei piccoli bucaneve“I Flo”. I fiorellini, disegnati in una prima fase dagli alunni dell’Istituto Comprensivo Sabin di Segrate (Milano) e sviluppati anch’essi professionalmente sul piano della grafica e del design, saranno i migliori amici di Tina e Milo nell’avventura verso Milano Cortina 2026 e arricchiranno le loro storie con giochi, scherzetti e tanta, tanta simpatia.

 

Un tour nei territori di Milano Cortina 2026

Dopo la presentazione davanti al pubblico di tutta Italia e dopo aver incontrato le studentesse e gli studenti di Sanremo, Tina e Milo partiranno per il loro primo viaggio. Faranno tappa a Roma e poi saranno protagonisti di un tour sui territori di Milano Cortina 2026 che toccherà Cortina d’Ampezzo, Brunico, Anterselva-Antholz, Bolzano, Piancavallo, Val di Fiemme, Bormio, Livigno Milano. 

venerdì 2 febbraio 2024

Giochi del Mediterraneo - “Taranto 2026”

Il Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo, in collaborazione con il Comitato Organizzatore “Taranto 2026”, ha definito le date della XX edizione che si disputerà in Puglia. La Cerimonia di Apertura si terrà il 21 agosto 2026, mentre la Cerimonia di Chiusura è prevista per il 3 settembre. Il cambiamento delle date dei Giochi è stato motivato principalmente da fattori climatici e dalle condizioni meteorologiche esistenti in estate in questa regione. Sulla base di precisi calcoli scientifici e ricerche, il periodo scelto si è rivelato il migliore per garantire le migliori condizioni ai migliori atleti dell’area mediterranea. Inoltre, grazie a questo cambiamento, i Giochi del Mediterraneo non coincideranno con altri grandi eventi sportivi internazionali, in particolare i Mondiali di calcio FIFA 2026, garantendo la partecipazione di atleti di alto livello. Infine, l'emittente ufficiale dei Giochi, l'EBU, avrà l'opportunità di realizzare una produzione televisiva quotidiana di alta qualità, aumentando le ore di trasmissione in diretta al fine di garantire un maggiore pubblico televisivo e una visibilità internazionale dei Giochi. Le date scelte sono una delle due opzioni proposte al Comitato Organizzatore durante la riunione del Comitato Esecutivo di dicembre 2023 a Tirana ed erano state precedentemente approvate nella relazione della Commissione di Coordinamento. (agc)

Nasce il Distretto Urbano del Commercio (DUC) della Città di Nola, riconosciuto formalmente dalla Regione Campania.

Nasce ufficialmente il Consorzio Produttori Penisola Sorrentina Dop, che riunisce tre importanti etichette di vini Doc. Sono al momento 15 le aziende che hanno aderito e si trovano nei territori di Gragnano, Pimonte, Lettere, Casola di Napoli, Sorrento, Piano di Sorrento, Meta, Sant’Agnello, Massa Lubrense, Vico Equense, Agerola, Sant’Antonio Abate e Castellammare di Stabia. La nascita del consorzio, alla cui presidenza c’è Raffaele La Mura, servirà a tutelare i vini Gragnano, Lettere e Sorrento, tre sottozone Dop della denominazione Penisola Sorrentina.

Dallo scorso marzo, quando si è tenuta la prima riunione alla presenza dell’assessore regionale all’Agricoltura, Nicola Caputo, l’associazione si è rapidamente trasformata in un vero e proprio Consorzio, la cui nascita è stata sancita dall’atto notarile e sottoscritto ieri nell’aula consiliare del Municipio di Gragnano.

Il consorzio riunisce sotto un unico marchio produttori e cantine che vanno dal comprensorio sorrentino fino all’area stabiese-vesuviana e che si aprirà alle aziende agricole e agli imbottigliatori dei quattro vini del territorio: i due celebri rossi frizzanti dei Lattari e quelli fermi bianco e rosso sorrentini.

Nella Dop Penisola Sorrentina, in effetti, si producono quattro vini eccellenti, di grande qualità, mai realmente valorizzati. Tutto riparte ora grazie all’impegno della Regione Campania, che ha istituito una cabina di regia per il vino per aiutare la promozione e affiancare le piccole e grandi aziende del settore, snellendo i passaggi burocratici. Con la costituzione del Consorzio ci sono alcune priorità, a cominciare dal disciplinare varato nel 1994, che andrà rivisto e attualizzato.

Associazione ATEX



Nasce il Distretto Urbano del Commercio (DUC) della Città di Nola, riconosciuto formalmente dalla Regione Campania.

L’Amministrazione Comunale di Nola guidata dal sindaco Carlo Buonauro, in partnership con le associazioni imprenditoriali del commercio AICAST e ASSIMPRESE e con gli operatori socio economici che hanno aderito alla manifestazione d’interesse promossa dal Comune nello scorso mese di marzo, intende sostenere il rilancio del centro urbano della città attraverso un piano integrato di riqualificazione che comprenda gli aspetti commerciali, turistici e urbanistici.

L’iniziativa mira a potenziare e valorizzare la vocazione commerciale del centro coniugandola con l’alto potenziale culturale del territorio. I presupposti dai quali muoverà il progetto sono rappresentati dall’aggregazione fra operatori e dalla collaborazione con l’ente locale, in un’ottica di ottimizzazione delle risorse commerciali e turistiche e di valorizzazione delle produzioni del territorio, migliorando la qualità degli spazi pubblici e la loro fruibilità con interventi strutturali di riqualificazione urbana.

Gli operatori che aderiranno al distretto commerciale potranno partecipare a bandi pubblici, accedere a convenzioni, condividere conoscenze, spazi ed attrezzature oltre che affrontare in maniera collegiale le sfide e le criticità legate al mercato.

“Con l’istituzione del Distretto Urbano del Commercio, si dà vita a un ente giuridico in grado di favorire e coordinare le iniziative finalizzate a migliorare, promuovere e rafforzare il sistema commerciale, elemento essenziale – dice l’assessore alle attività produttive Lucianna Napolitano Bruscino – nella trama sociale e nell’ambito urbano complessivo”.

“La realizzazione del DUC Nola – auspica il presidente di AICAST Nola Raffaele Della Pietra, delegato del comitato di distretto – determinerà numerosi vantaggi, a cominciare dalla messa a sistema di strategie condivise e programmi in grado di porre le basi per un rilancio delle attività produttive ed il rafforzamento dell’identità dei luoghi”. Comunicato Stampa

Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano 2024 | CANDIDATURE SONO APERTE FINO AL 30 APRILE

  Vorresti che il tuo Comune facesse parte della rete di piccoli Comuni eccellenti certificati con la Bandiera Arancione dal Touring Club It...