sabato 29 ottobre 2016

ITINERARI con FOTO nelle BELLEITALIE: OPI

il libro "La toponomastica del Comune di Opi (AQ) di Davide Boccia .
Ecco una breve descrizione che ne dà l'autore: "Le caratteristiche morfologiche, l' evoluzione della flora e della fauna, ma anche il culto dei santi così come i nomi e i soprannomi degli antichi proprietari hanno spesso lasciato delle tracce nei nomi dei luoghi: ritrovarle significa meglio comprendere le radici sulle quali si fonda il nostro passato e delle quali si nutre il nostro presente. Questa opera è appunto una ricca raccolta sistematica dell' origine e del significato dei nomi dialettali di luogo del territorio comunale di Opi. 
Vi sono significati oltre 300 toponimi, indicanti i colli, le radure, gli stazzi, le grotte e gli abbeveratoi disseminati in un' area che costituisce, da quasi un secolo, il cuore antico del Parco Nazionale d' Abruzzo, Lazio e Molise."
PRO LOCO di OPI - Associazione Turistica
La NOVITA’ di questa edizione sarà il pasto “GLUTEN FREE” (circa 30 porzioni preparate), per dare la possibilità anche agli intolleranti al glutine di poter degustare il nostro menù, preparato, nel caso specifico, con la massima attenzione e scrupolosità.
Gnocchi, salsiccia al sugo, formaggio locale (mucca e pecora),
acqua o vino o birra a 13 euro.
FOLKINPARK OPI - ORE 18,00 "INVASIONE MUSICALE" IN VAL FONDILLO. 
Si tratta di una vera e propria "invasione musicale" quella che nella giornata di domenica 7 agosto dalle 18.00 ca., si verificherà nella Val Fondillo diOpi
cuore del Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise
Nel bel mezzo della colorata Valle e la folkloristica festa degli Alpini, prenderà il Via la seconda giornata di festa e musica "FOLKINPARK OPI", con il primo appuntamento in programma nella giornata che si svolgerà nella meravigliosa Natura del Parco, "invasione musicale" . 
Sarà solo una piccola anticipazione, di ciò che poi sarà la serata nel centro storico 
A seguire nel Borgo medievale: 
- Ore 18.30 "SUONI LIBERI";
- ORE 19.30 "STAGE DI PIZZICA E TAMMURRIATA" 
a cura di Eduardo Vessella ed Oriana Iannetta;
- ORE 21,30 CONCERTO: GIULIANO GABRIELE ENSEMBLE - "The Hypnotic Dance's time".
IMMAGINI E COLORI DAL BORGO! 
Buona serata a tutti dai festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista ... a suon di buona musica popolare a cura dei Tequila e Montepulciano Band!

domenica 2 ottobre 2016

LEBELLEITALIE: SPORTIVA...MENTE.2016, Ottobre

23 ottobre 2016
Dopo la sconfitta in semifinale, la Diatec finisce con una vittoria battendo gli argentini, già superati nel girone eliminatorio, solo al quinto set, ma dando spazio a gran parte dell’organico. Terzo posto per i trentini, come già nel 2013
Diatec Trentino – Bolivar 3-2 (25-22, 23-25, 25-23, 29-31, 17-15)
http://www.gazzetta.it/Volley/
CASALMAGGIORE-ECZACIBASI 2-3 (19-25, 25-20, 19-25, 25-22, 11-15)
E’ stata la prima volta più amara. Non per Massimo Barbolini, certo, che ha vinto il primo Mondiale per Club della sua carriera (completando il puzzle trionfale di un’altra casella, dopo la prima Supercoppa Italiana a fine 2015, vinta proprio con la Pomì). La prima volta di una squadra, l’Eczacibasi, vincente per due anni di fila in questa competizione (l’anno scorso toccò a Caprara, oggi secondo); la prima volta, anche, di un ko in finale della Pomì se si parla di alti livelli, dato che le rosa, tra Scudetto, Supercoppa e Champions, quando erano arrivate all’ultimo atto, avevano saputo solo vincere.
http://www.gazzetta.it/Volley/
Niente festa per Fabio Fognini, che si arrende allo spagnolo Pablo Carreno Busta nella finale del torneo di Mosca sul sintetico indoor della Kremlin Cup (717.250 dollari). Il ligure, dopo aver vinto 6-4 il primo set, ha ceduto nel secondo nonostante l'infortunio alla coscia destra del rivale, avanti a quel punto 4-1. Carreno è riuscito a riprendere a giocare e chiudere 6-3 il set e poi prendere in pugno il match con l'azzurro che calava aumentando la percentuale di errori. Carreno Busta strappava il servizio all'azzurro al terzo e al settimo gioco, andava sul 5-2 e costringeva Fognini a tentare di strappare il servizio per rimanere attaccato al match. Ci provava, il ligure, guadagnando due palle break, ma alla fine, al terzo match point, Carreno chiudeva la pratica conquistando il suo secondo titolo in carriera, a coronamento di una stagione magnifica, in cui ha giocato le sue prime quattro finali in carriera, a questo punto vincendone due.
Per il secondo anno consecutivo la giovane promessa italiana del ciclocross Gioele Bertolini riesce a vincere la tappa di Valkenburg della Coppa del Mondo riservata agli Under 23: il 21enne valtellinese è stato protagonista di una gara molto attenta e nel finale è riuscito a piegare allo sprint l’olandese Joris Nieuwenhuis con cui era rimasto da solo al comando; il podio è stato completato dal belga Quinten Hermans, terzo a 27″, a seguire il ceco Toupalik quarto, l’olandese Wouters quinto ed il belga Iserbyt (attardato da una foratura) sesto.
Si conclude nel migliore dei modi la stagione di Davide Villella: il lombardo della Cannondale-Drapac ha messo la ciliegina sulla torta nell’anno in cui ha fatto il salto di qualità cogliendo la prima vittoria da professionista. Il venticinquenne ha vinto in solitaria la Japan Cup, tradizionale appuntamento di fine stagione a Utsunomiya.
Al termine dei 144.2 km l’azzurro ha distanziato di 6″ il danese Chris Juul-Jensen (Orica-BikeExchange) e di 14″ l’australiano Robert Power (Orica-BikeExchange), per il quale i problemi di salute che lo hanno appiedato in questo 2016 paiono definitivamente alle spalle.
22 ottobre 2016
Marta Bassino! 🔝🇮🇹🎉
E' della 20enne di Cuneo, al primo podio in Coppa del Mondo, il primo acuto azzurro della nuova stagione. Tre italiane in Top 10, con una grande Sofia Goggia, quinta, al miglior piazzamento in carriera
FISI - Federazione Italiana Sport Invernali

CASALMAGGIORE-ZURIGO 3-1 (25-27, 25-23, 25-17, 25-23 )
Oltre i giganti, sperando che replay non chiami replay stavolta. Sarà ancora Eczacibasi Istanbul-Pomì Casalmaggiore: come era stata nell’esordio di Champions, come era stata nell’esordio di questo Mondiale per Club (brutto ko rosa, da qui l’augurio di un altro finale). Ma stavolta vale molto di più, perché oltre l’ultimo ostacolo c’è l’Everest della pallavolo femminile. Massimo Barbolini contro Gianni Caprara, un incrocio che è già leggenda, scritto nelle stelle, tra due tecnici distanti pochi chilometri, in Italia, che non a caso hanno vinto rispettivamente l’ultima Champions e l’ultimo Mondiale. Eccellenza contro eccellenza, e Casalmaggiore, la più piccola delle piccole, che non ha più bisogno nemmeno della scarpetta di Cenerentola per fare sognare. Altro che favola; ancora una volta, è tutto vero. Più resta incollata, più ha speranze, la Pomì, conto il Volero, da almeno un lustro top club mondiale
http://www.gazzetta.it/Volley
Il campione del mondo dell’inseguimento Filippo Ganna non ce l’ha fatta a conquistare anche il titolo europeo della specialità. Sulla pista di Saint Quentin en Yvelines, alla periferia di Parigi, il ventenne piemontese si è arreso per 3 soli decimi di secondo al francese Corentin Ermenault, figlio dell’ex iridato della stessa disciplina - e olimpionico a squadre ‘96 - Philippe. Dopo aver fatto segnare nettamente il miglior tempo in qualificazione (4’17”298, contro il 4’19”272 del transalpino), Ganna in finale è stato sorpreso dall’avvio velocissimo del rivale, che a metà gara aveva addirittura 4 secondi di vantaggio. La rimonta, scattata tardivamente, non è andata a buon fine davvero per poco: probabilmente sarebbero bastati pochi metri per dare l’oro all’azzurro: 4’19”084 il suo tempo contro il 4’18”778 di Ermenault.http://www.gazzetta.it/Ciclismo/
Seconda finale della stagione per Fabio Fognini. Il 29enne di Arma di Taggia ha travolto il tedesco Philpp Kohlschreiber in semifinale. Fognini, che quest’anno aveva vinto a Umago, non ha lasciato scampo al numero 32 del mondo e terzo favorito del seeding. Per l'azzurro era la 24a semifinale in carriera, la prima nel torneo di Mosca dove non aveva mai superato un turno nelle due precedenti partecipazioni
http://www.gazzetta.it/Tennis/
DIATEC TRENTINO-ZENIT KAZAN 0-3 (18-25, 23-25, 18-25)
Niente rivincita per la Diatec Trentino, che dovrà accontentarsi di giocare la finalina per il bronzo al Mondiale per Club in corso di svolgimento a Betim, in Brasile. Così come sei mesi fa a Cracovia, nella finalissima della scorsa Champions League, ad esultare alla fine sono i russi dello Zenit Kazan. Ma se allora fu una partita tiratissima e combattuta, giocata fino agli ultimissimi palloni del tie-break, in questa occasione la superiorità attuale della squadra russa è stata inequivocabile.
http://www.gazzetta.it/Volley/
21 ottobre 2016
A tre anni di distanza dall’ultima volta, Trentino Volley ritorna fra le prime quattro squadre del pianeta. Dopo aver conquistato l’oro per quattro edizioni consecutive a Doha, fra il 2009 e 2012, e la medaglia di bronzo proprio a Betim nel 2013, la Società di via Trener ha ottenuto questa sera la combinazione di risultati utile non solo per qualificarsi, ma anche per farlo come prima classificata della Pool B.
http://www.trentinovolley.it/
Maurizio Zandron ha conquistato in Bulgaria la Denkova-Staviski Cup con un totale di 196.94 punti: per il bolzanino questa è la prima vittoria in carriera in una competizione internazionale
FISG - Federazione Italiana Sport del Ghiaccio
20 ottobre 2016

Arriva il primo, atteso oro dall’inseguimento a squadre femminile. 
Il quartetto composto dalla giovanissima Elisa Balsamo, da Tatiana Guderzo, Simona Frapporti e Silvia Valsecchi ha dominato la finale contro la Polonia, staccando il tempo di 4’22″314 che migliora anche di 6 decimi il record italiano realizzato alle Olimpiadi di Rio, mentre le polacche si fermano a 4’27″845
Bronzo nella finalina per la Gran Bretagna, contro la Francia.
Nell’Inseguimento a Squadre maschile dei Campionati Europei su Pista è arrivata una medaglia d’argento per l’Italia che in finale è stata battuta dai padroni di casa della Francia.
I nostri si sono schierati al via con Simone Consonni, Francesco Lamon, Michele Scartezzini e Filippo Ganna, che era stato risparmiato nei turni precedenti a causa delle non perfette condizione di salute: i transalpini (Thomas Denis, Corentin Ermenault, Florian Maitre e Sylvain Chavanel) sono partiti subito forte prendendo un vantaggio rassicurante che l’Italia non è riuscita a colmare nel finale. Il tempo finale della Francia è stato di 3’57″594 contro il 3’58″871 degli azzurri; la medaglia di bronzo è andata alla Gran Bretagna che nella finalina per il terzo posto è riuscita a raggiungere il quartetto olandese.

Netto 3-0 contro la squadra di casa e le rosa accedono tra le 4 squadre che si giocheranno il titolo. In semifinale la sfida con le svizzere dello Zurigo allenate da Terzic
http://www.gazzetta.it/Volley/20-10-2016
I trentini restano imbattuti dopo due partite: nell’ultima partita contro gli argentini del San Juan serve vincere due set per qualificarsi per la semifinale
http://www.gazzetta.it/Volley/20-10-2016

Nella prima tappa dell’Abu Dhabi Tour il campione d’Italia supera nettamente Degenkolb e Cavendish
http://www.cicloweb.it/2016/10/20
19 ottobre 2016

Diatec Trentino – Minas 3-0 (25-23, 25-19, 25-23) — Il cammino iridato della Diatec Trentino inizia con il piede giusto, travolgendo in tre set i padroni di casa del Minas. A Betim, in Brasile, la formazione di Angelo Lorenzetti mette subito il primo mattoncino verso la qualificazione alle semifinali, superando il sestetto brasiliano al termine di una gara spesso e volentieri a senso unico, salvo qualche passaggio a vuoto nel finale di primo e terzo set.
http://www.gazzetta.it/Volley/
Varese-Villeurbanne 83-82 — Varese vince col brivido la partita d’esordio in Champions League con l’Asvel Villeurbane, grazie al tiro da tre di Kangur che permette ai biancorossi di superare, all’ultimo secondo, i campioni di Francia. Ma a brillare nella serata è soprattutto Avramovic, giovane play che sfrutta bene la vetrina internazionale per mettersi in luce, segnando 29 punti.
http://www.gazzetta.it/Basket/
La VBC Pomì - Casalmaggiore conquista la sua prima vittoria al #FIVBWomensCWC battendo al tie-break il Rexona-Sesc (17-25, 25-20, 25-20, 19-25, 18-16)!
Lega Pallavolo Serie A Femminile
Darüşşafaka Doğuş Basketbol 80 - 81 Olimpia Milano
18 ottobre 2016
L’esordio in Champions League per la Sidigas Avellino si chiude con una vittoria. In Serbia contro il Mega Leks la squadra di Sacripanti si è imposta con il punteggio di 70-84. I biancoverdi sono stati sempre in controllo della gara, ed il coach irpino ha avuto ottime indicazioni da tutti i suoi giocatori. Ottime le prove di Ragland con 25 punti e Randolph autore di 21 punti.
Nulla da fare per la Pomì Casalmaggiore nella gara di esordio del FIVB Volleyball Women’s Club World Championship 2016, il Mondiale per Club a cui le rosa si sono qualificate in virtù del successo in Champions League conquistato lo scorso aprile. La squadra di Gianni Caprara si è arresa all’Eczacibasi VitrA Istanbul di Massimo Barbolini con il punteggio di 0-3, piegata dalla classe di Thaissa e compagne, che quasi mai hanno consentito alle italiane di avvicinarsi nel punteggio (3-12 il conto dei muri in favore del team campione mondiale uscente). Migliore realizzatrice dell’incontro è Tijana Boskovic, opposta serba che si è consacrata alle Olimpiadi di Rio de Janeiro, con 18 punti, conditi da 4 muri e 3 servizi. Poi la stessa centrale brasiliana con 9 punti e la russa Kosheleva con 8 (anche per lei 4 muri vincenti).
http://www.legavolleyfemminile.it/?p=63307
17 ottobre 2016
SCHERMA: Ed è Oro anche nella prova a squadre per le nostre "Fantastiche 4"! Arianna Errigo, Alice Volpi, Martina Batini e Chiara Cini battono gli USA in finale (45-36) e trionfano a Cancun!!
ALTRO SPORT
16 ottobre 2016
L’Italia domina nella Coppa del Mondo #fiorettofemminile a Cancun.
Sul gradino più alto del podio sale Arianna Errigo, seguita da Elisa Vardaro e, al terzo posto, Martina Batini.

Eurosport
Si chiude il week end di coppe europee. 
Tutte qualificate le quattro italiane impegnate: AN Brescia e BPM Sport Management nel secondo turno di Champions league; CN Posillipo e CC Napoli nel primo turno di Euro Cup. Brilla la Sport Management che in Ungheria ad Eger domina il girone regolando il Marsiglia 18-9 e chiudendo a punteggio pieno il gruppo E. A qualificazione ottenuta l'AN Brescia pareggia in casa alla Mompiano contro l'Orvosi Budapest. La squadra di Bovo nel primo tempo va sotto addirittura 1-5 e da qui comincia un lungo inseguimento che si conclude a fil di sirena quando Rizzo mette dentro il pallone dell'11-11. Un pareggio che consente ai lombardi di concludere il girone imbattuti e agli ungheresi di passare il turno a spese del Sintez Kazan. In Euro Cup avanzano le napoletane con i giallorossi della Canottieri, già qualificati ieri, che dominano il gruppo C di Kosice, battendo anche i padroni di casa dell'Hornest 14-10 con quattro gol di Dolce. Stacca il pass in casa il Circolo Nautico Posillipo, cui bastava il pareggio, e batte il Kinef Kirishi nel gruppo D. Anche questa gara, così come quella di ieri con il Terrassa, non è stata una passeggiata per i rossoverdi, che sono andati sotto di un gol (2-3) nella prima parte del match. Poi, però, il Posillipo ha imboccato la strada giusta e i russi sono stati sempre costretti a inseguire. Di Klikovac il gol del definitivo sorpasso (5-4), di Renzuto la rete del massimo vantaggio (9-5) a due minuti dal termine.   Situazione e risultati.
Secondo turno di qualificazione di Champions League (14-16 ottobre)
Gruppo E a Eger
Bpm Sport Management (Ita) 9, Eger (Hun) 6, CN Marseille (Fra) 3, Mornar Spalato (Cro) 0.
* promosse al terzo turno
3^ giornata - 16 ottobre
Sport Management-CN Marseille 18-9
Eger-Mornar Spalato 15-8
Gruppo F a Brescia
AN Brescia (Ita) 7Osc Budapest (Hun) 5, e Sintez Kazan (Rus) 4 , Crvena Zvezda Belgrade (Srb) 0.
* promosse al terzo turno
3^ giornata - 16 ottobre
Sintez Kazan-Crvena Zvezda 11-4
AN Brescia-Osc Budapest 11-11

Primo turno di qualificazione Euro Cup (14-16 ottobre)
Gruppo C a Kosice
Canottieri Napoli (ITA) 9, Bvsc-Zuglo (HUN)6, Primorac Kotor (MNE) 3, Hornets Kosice (SVK) 0.
* promosse al terzo turno
3^ giornata - 16 ottobre
Hornest Kosice-CC Napoli 10-14
Bvsc Zuglo-Primorac Kotor 8-7
Gruppo D a Napoli
CN Posillipo (ITA) 9, CN Terrassa (ESP) 6, Kinef Kirishi (RUS) 3, Osc Potsdam (GER) 0
* promosse al terzo turno
3^ giornata - 16 ottobre
Osc Potsdam-CN Terrassa 8-14
CN Posillipo-Kinef Kirishib 9-6
http://www.federnuoto.it/discipline/pallanuoto
15 ottobre 2016
Gruppo C
PRIMORAC-CANOTTIERI NAPOLI 7-12 (4-3, 1-3, 1-3, 1-3)
Primorac: M. Popovic, Gopcevic, Vukasovic, A. Petrovic 4, I. Radonjic, Saveljic 1, Adzic, N. Radonjic 1, J. Krivokapic, Grgurevic, Krijestorac 1, Matkovic, Zubac. All. V. Markovic

Canottieri Napoli: Vassallo, Buonocore 1, Maccioni, M. Di Martire 1, Giorgetti 5 (1 rig.), Borrelli 1, Dolce 1, Campopiano, M. Gitto 1, Velotto 2, Baraldi, Esposito, Rossa. All. Zizza
Arbitri: Radonjic (Slo) e Jaumandreu (Esp)
Note: sup. num. Primorac 1/10, Canottieri 7/13. Rigori: Canottieri 1/1
Dopo il successo all’esordio in Euro Cup sul Vasutas, la Canottieri Napoli concede il bis contro il Primorac

Gruppo D
POSILLIPO-TERRASSA 8-7 (0-0, 2-3, 4-1, 2-3)
Posillipo: Negri, Cuccovillo 1, Rossi, Foglio, Klikovac 1, G. Mattiello 2, Renzuto 1, Subotic 1, Vlachopoulos 1, Marziali, Dervisis 1, Saccoia, Sudomlyak. All. Occhiello

Terrassa: I. Aguilar, Serra, Pericas 1, Alarcon 2, O. Aguilar 1, De La Fuente 1, Sanchez 2, Granados, Perez, Galeev, O. Rodriguez, Chico, Albacete. All. Didac Cobacho
Arbitri: Szekely (Hun) e Savinovic (Cro)
Note: sup. num. Posillipo 3/10, Terrassa 0/8. Rigori: Posillipo 0/1, Terrassa 1/1. Espulso Saccoia 18’01’’ per gioco violento
Vittoria col brivido per il Posillipo, che insegue a lungo il Terrassa, lo supera, lo distanzia e nel finale rischia di farsi raggiungere.
Champions League – Secondo turno di qualificazione – 2a giornata
Gruppo E
EGER-BPM SPORT MANAGEMENT 9-10 (2-2, 1-3, 5-1, 1-4)
Eger: B. Mitrovic, Angyal, B. Biros, Cuckovic, Hosnyanszky 2, Lorincz 1, A. Decker 1, Ge. Kovacs 1, Erdelyi 3 (1 rig.), Vapenski, Bedo 1, Harai, Csiszar. All. Dabrowski

Bpm Sport Management: Lazovic, Gallo 1, N. Gitto 1, Valentino, R. Blary 1, A. Petkovic 1, S. Luongo 2, Jelaca, Mirarchi, Bini 1, Razzi, Deserti 2, Viola. All. Baldineti
Arbitri: Achladiotis (Gre) e Teixido (Esp)
Note: sup. num. Eger 5/9, Bpm 4/4. Rigori: Eger 1/1
La Bpm Sport Management batte l’Eger sul proprio campo, conquistando forse la vittoria più importante e prestigiosa della sua storia.

Gruppo F
BRESCIA-STELLA ROSSA 9-5 (3-4, 3-0, 1-0, 2-1)
Brescia: Del Lungo, Manzi, C. Presciutti 1, Randjelovic 1, Paskovic, Rizzo 3 (1 rig.), Muslim 2, Nora, N. Presciutti, Bertoli 1, Ubovic, Napolitano 1, Dian. All. Bovo

Stella Rossa: Kralj, Tankosic 1, Jovic, Ivosevic, M. Radovic, Ilic, Nikolov 1, Ljubenovic, Bursac, Coric 3, Draskovic, Pekovic, Todorovski. All. A. Nikolic
Arbitri: Schwartz (Isr) e Peris (Cro)
Note: sup. num. Brescia 4/8, Stella Rossa 2/5. Uscito 3 f. Draskovic nel III quarto
Dopo la Bpm, vince anche il Brescia, che a differenza dei mastini, però, stacca già aritmeticamente il biglietto per il terzo turno di Champions League.
Spesso accade che i sogni si trasformino in realtà. Rachele Bruni e Simone Ruffini vincono la dieci chilometri di Hong Kong, ultima tappa della World Cup FINA, e conquistano la Coppa del Mondo. 
L'atleta pesarese, allenato da Emanuele Sacchi, tesserato per Esercito e CC Aniene e campione del mondo nella 25 km di Kazan, si aggiudica per la prima volta in carriera il titolo di campione in carica del circuito, chiudendo la classifica generale a 94 punti. Quella di Hong Kong per Ruffini, sesto nelle acque olimpiche di Copacabana, è la terza vittoria di tappa dopo quella di Balaton nel mese di giugno e quella di una settimana fa a Chun'An in Cina. 
14 ottobre 2016

primo turno di Euro Cup
Gruppo C (a Kosice)
VASUTAS-CANOTTIERI NAPOLI 8-9 (3-1, 3-4, 2-2, 0-2)
Vasutas: Gyorke, Czigany 2, Csapo 1, Szabo, Varnai, Torok, Letay 1, Ambrus, P. Kovacs, Pasztor 3, Matyok 1, L. Szabo, Szakonyi. All. Marcz
Canottieri Napoli: Vassallo, Buonocore, Maccioni 1, M. Di Martire, Giorgetti 2, Borrelli, Dolce 1, Campopiano 1, M. Gitto 1, Velotto 1, Baraldi 2, Esposito, Rossa. All. Zizza
Arbitri: Dalli (Mlt) e Jaumandreu (Esp)
Note: sup. num. Vasutas 6/12, Canottieri Napoli 8/15. Usciti 3 f. L. Szabo nel II quarto, Buonocore, Esposito e Torok nel IV
Alla prima uscita stagionale, la Canottieri Napoli insegue, spreca, sbaglia ma alla fine vince contro il Vasutas, l’avversario più duro del girone di Kosice, nel primo turno di Euro Cup.

Gruppo D (a Napoli)
POSILLIPO-POTSDAM 17-3 (6-0, 6-0, 2-2, 3-1)
Posillipo: Negri, Cuccovillo 3, Rossi 1, Foglio 1, Klikovac 1, G. Mattiello 1, Renzuto 1, Subotic 5, Vlachopoulos 1, Marziali, Dervisis 3, Saccoia, Sudomlyak. All. Occhiello
Potsdam: Knelangen, El Ghannam, Langer, Popp, Miers 1, Streleski, Korbel, Saggau, Satanovsky, M. Dufour 1 (rig.), Schulz, Zech 1, Knuttel. All. Tchigir
Arbitri: Szekely (Hun) e Virijevic (Srb)
Note: sup. num. Posillipo 3/3, Potsdam 1/5. Rigori: Potsdam 1/1. Uscito 3 f. Vlachopoulos nel IV quarto
Champions League – 2° turno di qualificazione
1a giornata
Gruppo E (a Eger)
BPM SPORT MANAGEMENT-MORNAR 17-6 (4-2, 3-0, 6-1, 4-3)
Bpm Sport Management: Lazovic, Gallo 1, N. Gitto, Valentino 2, R. Blary 3, A. Petkovic 3 (2 rig.), S. Luongo, Jelaca 1, Mirarchi 3, Bini 1, Razzi 1, Deserti 2, Viola. All. Baldineti
Mornar: Sparada, Cagalj 1, M. Vrdoljak, Goreta 1, Calic, I. Zivkovic, Rodin, Buha 1, Kolar, R. Buric 2, Marovic, Erak 1, Podrug. All. Vrdoljak
Arbitri: Toth (Rou) e Achladiotis (Gre)
Note: sup. num. Bpm 6/10, Mornar 3/13. Rigori: Bpm 2/2

Gruppo F (a Brescia, piscina Lamarmora)
BRESCIA-SINTEZ KAZAN 15-11 (5-3, 2-3, 2-2, 6-3)
Brescia: Del Lungo, Manzi 1, C. Presciutti 2, Randjelovic, Paskovic 3, Rizzo 2, Muslim 2, Nora 3, N. Presciutti 1, Bertoli, Ubovic 1, Napolitano, Dian. All. Bovo
Sintez Kazan: Maksimov, Pliskevich, Zinnatullin, Odintsov 1, Nikolaenko, Bychkov, Magomaev 2, Nagaev 2, Latypov 4, Ryzhov-Alenichev 1, Marelja, Shepelev 1, Antonov. All. Fedorin
Arbitri: Schwartz (Isr) e Margeta (Slo)
Note: sup. num. Brescia 5/12, Sintez 7/9. Uscito 3 f. Bychkov nel IV quarto
Al termine di una volata lunghissima è stata la danese Amalie Dideriksen che si è laureata nuova campionessa mondiale. La 20enne, dopo 134,1 km totali, 27,7 km in linea e poi sette giri del circuito dell'isola artificiale The Pearl (15,2 km), ha preceduto l'olandese Kirsten Wild e la finlandese Lotta Lepisto. Quarta la campionessa uscente Elizabeth Deignan (Armitstead da nubile). Quinta e prima delle italiane Marta Bastianelli. Un finale di gara complicato per la 29enne dei Castelli Romani: a circa un chilometro e mezzo mentre era a ruota di Elena Cecchini è rimasta attardata involontariamente da un problema che ha avuto proprio la Tricolore friulana: le si è sganciata una scarpa, è rimasta con grande abilità in piedi ma inevitabilmente ha smesso di pedalare.
13 ottobre 2016
Foto by Eurosport.
È di Elisa Balsamo il primo oro italiano in questa rassegna iridata di Doha: la giovane azzurra ha vinto alla grande la prova su strada juniores dei Campionati del Mondo portando a casa la terza maglia iridata in stagione dopo quelle conquistate in pista nell’Omnium e nell’Inseguimento a Squadre.
La corsa è stata caratterizzata da una brutta caduta nei primi chilometri che ha tagliato fuori dai giochi diverse atlete, tra cui l’italiana Martina Fidanza: la nostra nazionale però non si è fatta condizionare e nel finale ha allestito un treno perfetto con Lisa Morzenti e Chiara Consonniche hanno lanciato Elisa Balsamo che poi, nello sprint vero e proprio, si praticamente tolta di ruota tutte le avversarie.
In seconda e terza posizione sono arrivate la statunitense Skylar Schneider e la norvegese Susanne Andersen; la bellissima giornata dell’Italia è stata completata dal quinto posto di Letizia Paternoster, atleta al primo anno della categoria.
http://www.cicloweb.it/2016/10/14/
Finale a Milano. L’Olimpia vince la prima gara della stagione di EuroLeague
Come previsto alla vigilia è servito uno sprint per incoronare il nome del vincitore del Campionato del mondo under 23 in linea. A Doha, al termine dei 166 km di gara sotto un caldo importante ma non asfissiante come nei giorni precedenti, a vincere è stato Kristoffer Halvorsen, talento del ciclismo norvegese che ha finalizzato uno splendido lavoro dei propri compagni.
Il ventenne scandinavo ha preceduto di mezza ruota il tedesco Pascal Ackermann; 
terzo l’azzurro Jakub Mareczko, partito forse con una frazione di ritardo nello sprint e giunto molto vicino a Ackermann.
La giornata è stata caratterizzata da una fuga di nove elementi che hanno potuto contare un margine massimo di poco superiore ai 3′. La loro azione è stata annullata definitivamente ai meno 10 km dalla conclusione; la nazionale che ha lavorato maggiormente per operare il riaggancio è stata la Norvegia, che ha poi condotto la corsa nella fase finale assieme alla Germania e alla Francia.
11 ottobre 2016
NUOTO: Anche gli azzurri del Nuoto di fondo sono stati grandi protagonisti dello scorso weekend!
Nella penultima tappa di Coppa del Mondo in programma in Cina un fenomenale Simone Ruffini ha vinto la 10 km riaprendo i giochi per il titolo! E nelle stesse acque del lago di Qiandao Arianna Bridi e Rachele Bruni si sono classificate rispettivamente terza e quarta.
Contro la Lituania finisce 0-0, ma ci basta: ci si vede in Polonia nel 2017
10 ottobre 2016

Mondiali di Pattinaggio a rotelle!
Manifestazione e sport poco considerato, 
ma dove l'Italia non ha rivali: e chissà, magari un giorno lo vedremo alle Olimpiadi
Eurosport

arrivo — 1. Karlijn SWINKELS (Ola) 13,7 km in 18'21"77, media 44,764; 
2. Lisa Morzenti a 7"35; 3. Juliette Labous (Fra) a 21"35; 
4. Schneider (Usa) a 30"03; 5. Arensman (Usa) a 34"05; 6. Brausse (Ger) a 34"26; 7. Eg (Dan) a 38"41; 8. Vigilia a 42"13; 9. Fasnacht (Aus) a 43"60; 10. Pirrone a 43"67.
9 ottobre 2016

La Etixx-Quick Step, guidata dal direttore sportivo Davide Bramati, si riprende il titolo di campione mondiale nella cronosquadre in Qatar a Doha. Il quartetto che ha tagliato il traguardo sull'isola artificiale The Pearl ha segnato il miglior tempo in 42'32" facendo meglio di 11" della Bmc, con il Tricolore a crono Manuel Quinziato nei quattro che hanno fatto registrare il tempo. Ma dopo il traguardo forse l'immagine che ha colpito di più, prima della contentezza è quella di Bob Jungels, il campione lussemburghese a crono che corre per la squadra belga, e arrivato con il quartetto vincente insieme a Marcel Kittel (ottimo segnale per la prova in linea), Tony Martin e Julien Vermote, stremato dalla fatica e dal caldo, seduto sull'asfalto. 
Terzi gli australiani della Orica Bike Exchange arrivati a 37".
http://www.gazzetta.it/
2 ottobre 2016
Arriva da lontano l'urlo che spacca una grigia mattinata italiana. Da Taiwan, la gioia di Daniel Fontana, nuovamente sul gradino più alto del podio dell'Ironman, fa balzare dal letto gli appassionati di multisport radunati a Riccione per i campionati italiani.
Nella primavera del 2014, a Los Cabos in Messico, fu il primo azzurro a centrare il successo in una prova full distance del prestigioso circuito internazionale ed ora è il primo a riconfermarsi. Il portacolori della DDS firma la sua impresa in 8h40'45” (nuoto 51'26”, ciclismo 4h32'35”, corsa 3h12'53”) davanti al nipponico Kaito Tohara (8h56'47”) e all'americano Patrick Evoe (9h03'17”).
Fabio Fognini si gode una vittoria che rimpolpa il palmares della carriera: In coppia col 39enne Robert Lindstedt ha conquistato il torneo di doppio dello Shenzhen Open, torneo ATP 250 da 704.140 dollari di montepremi. L'azzurro e lo svedese hanno sconfitto in finale l'austriaco Oliver Marach e il francese Fabrice Martin, seconde teste di serie del torneo, col punteggio di 7-6 (4) 6-3 dopo un'ora e 25 minuti di gioco. Per il 29enne ligure di Arma di Taggia è il quinto titolo di doppio in carriera, conquistato in quella che era la 12esima finale di doppio, la prima in questa stagione.
Laila Soufyane vince la Turin Marathon Gran Premio La Stampa e il Campionato Mondiale Militare di maratona. L’azzurra dell’Esercito a Torino si mette al collo l’oro della rassegna iridata in 2h36:32, ricevendo avvolta nel Tricolore gli applausi del folto pubblico accorso in Piazza Castello. L'Italia sale sul podio anche con la squadra maschile, d'argento alle spalle dei Polacchi e davanti all'Ecuador. 
Al femminile, la gara aveva visto a lungo in testa la compagna di squadra Fatna Maraoui, che solo un anno fa fu seconda proprio nella 42,195 chilometri torinese: la piemontese, dopo essere passata in 1h17:56 alla mezza e in 1h32:17 ai 25km, perde terreno e si fa raggiungere dalla collega intorno al chilometro 30, per poi essere costretta al ritiro a una decina di chilometri dal traguardo. Soufyane (un PB di 2:32:39 del 2015) da quel momento prende così le redini della corsa. Sul secondo e terzo gradino del podio salgono due polacche Olha Kalendarova, staccata di due minuti e mezzo (2:39:01) e Karolina Pilarska (2:43:29), mentre è nona in 2h58:21 Federica Dal Ri (Esercito). Polonia che si impone così in entrambe le classifiche militari. 
Al maschile il più veloce è il marocchino, tesserato in Italia per il Team Marathon, Youssef Sbaai, oggi vincitore in 2h13:43 con quasi un minuto di vantaggio sul polacco Arkadiusz Gardzielewski (2h14:39) che però festeggia la vittoria nella rassegna mondiale militare. La Turin Marathon vede al terzo posto il 27enne keniano Simon Kamau Njeri (Run2gether), settimo a Torino nel 2014, in 2h15:18. L’Italia festeggia il settimo posto - quarto nella classifica dei Mondiali Militari – di Manuel Cominotto (Esercito): all’esordio sui 42.195 metri il 25enne ferma i cronometri a 2h18:09. Undicesimo, con il crono di 2h20:14, Francesco Bona (Aeronautica) e 26° Domenico Ricatti (Aeronautica) in 2h26:51.
1 ottobre 2016
Annamaria, reduce dal 12° posto nella finale mondiale di Cozumel, vince il suo ottavo titolo italiano (a cui si sommano i 4 su distanza olimpica). Fra gli uomini beffato il campione in carica Alessandro Fabian, che si arrende all'altoatesino nella volatona finale. Nel paratriathon titoli a Michele Ferrarin, Giovanni Achenza, Paolo Carniello, Gianluca Cacciamano, Manuel Marson, Chiara Vellucci, Nicoletta Palli, Anna Barbaro

Abbazia di San Vincenzo al Volturno

L’abbazia benedettina di San Vincenzo al Volturno si trova a circa due chilometri dalle sorgenti del fiume omonimo, in una posizione favorev...