lunedì 24 gennaio 2022

#NarrazioniOlimpiche - Italia Team ai Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022.

Sono 118 gli atleti dell’Italia Team impegnati ai Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022. Nella rassegna a cinque cerchi che prenderà il via in il 4 febbraio ci saranno 46 azzurre (il 39% dell’intera spedizione) e 72 azzurri in gara in 14 delle discipline in programma fino al 20 febbraio. Numeri simili a quelli di PyeongChang 2018, quando in Corea l’Italia fu rappresentata da 122 atleti (48 donne e 74 uomini).
Per la Cina restano da definire soltanto i nomi dello sci alpino maschile, i cui 7 slot saranno resi noti domani al termine dello slalom maschile notturno in programma a Schladming. (foto Ferraro CONI) INFO - www.coni.it

Questo l’elenco degli iscritti con le Federazioni di appartenenza:

Federazione Italiana Sport Invernali (FISI) - 86 atleti (51 uomini, 35 donne)

BIATHLON (10)

Uomini (5): Didier Bionaz, Thomas Bormolini, Tommaso Giacomel, Lukas Hofer, Dominik Windisch.

Donne (5): Michela Carrara, Samuela Comola, Federica Sanfilippo, Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer.

BOB (9) 

Uomini (8): Patrick Baumgartner, Lorenzo Bilotti, Eric Fantazzini, Robert Mircea, Josè Delmas Obou, Alex Pagnini, Mattia Variola, Alex Verginer.

Donne (1): Giada Andreutti.

COMBINATA NORDICA (4)

Uomini: Iacopo Bortolas, Raffaele Buzzi, Alessandro Pittin, Samuel Costa.

FREESTYLE (5)

Uomini (2): Simone Deromedis, Leonardo Donaggio.

Donne (3): Silvia Bertagna, Lucrezia Fantelli, Jole Galli.

SALTO (2)

Uomini (1): Giovanni Bresadola.

Donne (1): Jessica Malsiner.

SCI ALPINO (16)

Uomini (7): -

Donne (9): Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Delago, Nicol Delago, Lara Della Mea, Sofia Goggia, Anita Gulli, Francesca Marsaglia.

SCI DI FONDO (12)

Uomini (6): Francesco De Fabiani, Davide Graz, Federico Pellegrino, Maicol Rastelli, Giandomenico Salvadori, Paolo Ventura.

Donne (6): Anna Comarella, Martina Di Centa, Caterina Ganz, Greta Laurent, Cristina Pittin, Lucia Scardoni.

SKELETON (3)

Uomini (2): Amedeo Bagnis, Mattia Gaspari.

Donne (1): Valentina Margaglio.

SLITTINO (8)

Uomini (5)Leon Felderer, Dominik Fischnaller, Kevin Fischnaller, Simon Kainzwaldner, Emanuel Rieder.

Donne (3): Verena Hofer, Andrea Voetter, Nina Zoeggeler.

SNOWBOARD (17)

Uomini (11): Daniele Bagozza, Edwin Coratti, Mirko Felicetti, Filippo Ferrari, Roland Fischnaller, Lorenzo Gennero, Emiliano Lauzi, Tommaso Leoni, Lorenzo Sommariva, Omar Visintin, Louis Philip Vito III.

Donne (6): Sofia Belingheri, Caterina Carpano, Lucia Dalmasso, Francesca Gallina, Michela Moioli, Nadya Ochner.

Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (FISG) - 32 atleti (21 uomini, 11 donne)

CURLING (6)

Uomini (5): Sebastiano Arman, Mattia Giovanella, Simone Gonin, Amos Mosaner, Joel Thierry Retornaz.

Donne (1): Stefania Constantini.

PATTINAGGIO DI FIGURA (9)

Uomini (5): Filippo Ambrosini, Marco Fabbri, Daniel Grassl, Matteo Guarise, Matteo Rizzo.

Donne (4): Nicole Della Monica, Rebecca Ghilardi, Charlene Guignard, Lara Naki Gutmann.

PATTINAGGIO DI VELOCITÀ (7)

Uomini (6): David Bosa, Davide Ghiotto, Andrea Giovannini, Michele Malfatti, Jeffrey Rosanelli, Alessio Trentini.

Donne (1): Francesca Lollobrigida.

SHORT TRACK (10)

Uomini (5): Andrea Cassinelli, Yuri Confortola, Tommaso Dotti, Pietro Sighel, Luca Spechenhauser.

Donne (5): Arianna Fontana, Cynthia Mascitto, Arianna Sighel, Arianna Valcepina, Martina Valcepina.

domenica 23 gennaio 2022

21 - 22 - 23 Gennaio 2022. Concorso Letterario e Racconto Sportivo │Sofia Goggia │Elena Curtoni │Dorothea Wierer

Dorothea Wierer ha vinto la mass start di Coppa del Mondo di biathlon disputata ad Anterselva, ultima prova sul massimo circuito prima delle Olimpiadi di Pechino 2022. Apparsa nella miglior forma stagionale, l’altoatesina ha dimostrato tutta la sua classe con una prova di coraggio e tenacia, arrivata solamente nei metri finali dei 12.5 km con un grande recupero sulla francese Chevalier-Bouchet. La grandezza della 31enne portacolori delle Fiamme Gialle è venuta fuori quando, nonostante i due errori ai primi due poligoni, ha trovato lo zero quando contava, mettendo in scena una rimonta splendida conclusa sull’ultima salita. Il suo tempo finale è stato di 35’58″7.
Seconda posizione per la bielorussa Dzinara Alimbekava, arrivata a 3″7 con un errore al tiro e terza posizione per Chevalier-Bouchet sprofondata a 11″6 (un errore). INFO
Elena Curtoni ha completato un fine settimana trionfale per i colori italiani con la vittoria nel supergigante femminile di Coppa del Mondo di sci alpino a Cortina d’Ampezzo. Sull’Olympia delle Tofane, la valtellinese è riuscita a centrare il secondo trionfo nel circuito iridato, a due anni di distanza dalla discesa di Bansko – dove ci fu l’ultima tripletta azzurra sul massimo circuito con Bassino e Brignone -, per la prima gemma nella “sua” specialità, dove già era salita due volte sul podio in questa stagione.
Il sesto superg stagionale conferma l’ottimo momento di forma della pattuglia italiana, dove sono arrivate cinque vittorie con tre atlete diverse. Una manche perfetta quella della trentenne portacolori dell’esercito, sul tracciato disegnato dal tecnico della ceca Ledecka Franz Gamper, terminando la sua prova in 1’20”98. Alle spalle dell’azzurra, per solamente 9 centesimi, l’austriaca Tamara Tippler al nono podio in carriera in Coppa del mondo. Terza posizione per l’elvetica Michelle Gisin a 24 centesimi.
Quarto posto per Federica Brignone, al miglior risultato in carriera sulla pista ampezzana, a soli 8 centesimi dalla Gisin. La trentunenne di La Salle è stata velocissima nei tratti più tecnici del percorso, fissando il cronometro sull’ 1’21”30. Ventunesimo posto finale per Marta Bassino, ventiquattresima Karoline Pichler, Nicol Delago ventiseiesima e Roberta Melesi ventisettesima.
Sofia Goggia ha terminato anzitempo la sua gara, a causa di una caduta in zona Scarpadon, tradita da una spigolata che l’ha fatta finire a terra. Out anche Francesca Marsaglia, così come Nadia Delago.
Classifica di specialità che continua a parlare italiano con Federica Brignone al primo posto a 377 punti, seguita da Elena Curtoni a 348 e Sofia Goggia a 332. Tutto invariato nella generale con Shiffrin a 981 punti, davanti a Vhlova e Goggia. (Foto FISI) INFO
22 Gennaio 2022 Non poteva sbagliare, non voleva fallire. Cortina l'ha incoronata, la Regina è lei. Più forte di tutto, più veloce di tutte. Sofia Goggia centra il sesto successo stagionale: è sua la discesa libera di Coppa del Mondo di sci alpino disputata sulle Tofane. L'olimpionica si è andata a prendere la vittoria - una settimana dopo la caduta di Altenmarkt - nonostante qualche errore: si è imposta con il tempo di 1'06"98 al termine di una prova accorciata per le forti raffiche di vento nella parte alta della pista. Alle spalle della 29enne bergamasca l'austriaca Ramona Siebenhofer (1'07"18) e la ceca Ester Ledecka (1'07"24).
Il trionfo di Cortina, come detto, è il 17° trionfo in carriera in Coppa (superata Deborah Compagnoni), il sesto stagionale, quarto in discesa dopo i due di Lake Louise del 3 e 4 dicembre e quello in Val d`Isère del 18 dicembre. In mezzo i successi in SuperG del 5 dicembre a Lake Louise e il 19 dicembre sempre in Val d`Isère. INFO
Il Comitato Olimpico Nazionale Italiano prosegue nel solco della tradizione, ufficializzando i bandi del LV Concorso Letterario e del Racconto Sportivo. Il Concorso più antico, che ha contribuito negli anni alla produzione letteraria di contenuto sportivo e dato nuovo impulso agli studi specializzati in materia di sport, offre la possibilità agli autori italiani di partecipare, entro il 20 aprile 2022, con le opere editate nel 2021 nelle tre sezioni: INFO
  • 1) Narrativa - libri di poesie, romanzi o raccolte di racconti di pura creazione con argomento sportivo; 
  • 2) Saggistica - monografie, studi storico-letterari, biografie e simili, sempre di argomento sportivo; 
  • 3) Tecnica - studi specializzati in materia di sport.

sabato 15 gennaio 2022

2022 European Figure Skating Championships: Ice dance - Charlene Guignard e Marco Fabbri, Bronze

Europei di TallinnNella quarta ed ultima giornata della rassegna continentale a brillare sono Charlene Guignard e Marco Fabbri, leader azzurri della danza e per la seconda volta in carriera sul podio europeo. Come nel 2019, la coppia delle Fiamme Azzurre conquista un grande bronzo, confermando quanto già ipotecato nella rhythm dance di ieri.
Il tandem allenato da Barbara Fusar Poli ha portato oggi sul ghiaccio una free dance da 124.62 punti per un totale di 207.97, a meno di un punto dal loro stesso record italiano di 208.88. Belli, scorrevoli, intensi e solidi tecnicamente, Marco e Charlene hanno portato a termine l’ennesima prestazione di altissimo livello confermando un’estrema competitività ai più alti livelli lasciando oltre 11 punti sugli spagnoli Smart-Diaz, quarti classificati. Meglio degli azzurri soltanto i russi: i campioni del Mondo Sinitsina-Katsalapov hanno infatti trionfato a quota 217.96 punti con i connazionali Stepanova-Bukin piazzatisi alle loro spalle aggiudicandosi l’argento con 213.20 punti. INFO
Charlène Edith Magali Guignard (Brest, 12 agosto 1989) è una danzatrice su ghiaccio francese naturalizzata italiana.
Nata a Brest, in Bretagna, ha iniziato la sua carriera sportiva nello Sport et Patinage Brest, danzando al fianco di Guillaume Palumier dagli ISU JGP Junior Ice Dancing di Liberec 2006 con cui ha condiviso tutta la carriera giovanile ed il debutto nei campionati francesi nella stagione 2008-2009.

Dal 2010 si è trasferita nell'Agora Skating Team di Milano. In Italia ha iniziato a danzare col compagno Marco Fabbri, con cui intrattiene anche una relazione sentimentale, sotto la guida degli allenatori Barbara Fusar Poli e Igor Shpilband. I due hanno ottenuto il secondo posto in 6 edizioni consecutive ai Campionati italiani di pattinaggio di figura, chiudendo alle spalle della coppia Federica Testa e Christopher Mior a Milano 2011, e dietro a Anna Cappellini e Luca Lanotte a Courmayeur 2012, Milano 2013 e Merano 2014.
Marco Fabbri (Milano, 2 febbraio 1988) è un pattinatore artistico su ghiaccio e danzatore su ghiaccio italiano.
È fratello di Andrea Fabbri, anche lui danzatore su ghiaccio.
Ha cominciato la sua carriera nel pattinaggio di figura disputando i concorsi di artistico individuale, dove ha vinto la medaglia di bronzo ai campionati italiani di figura di Milano 2004 e Merano 2005, e quella d'argento a Trento 2007, chiudendo alle spalle di Karel Zelenka.
Nella stagione 2008-2009 si approccia alla danza su ghiaccio, danzando al fianco della comasca Paola Amati, con cui ha ottenuto il terzo posto ai campionati italiani junior ed il ventesimo ai campionati mondiali junior.
Dal 2010 ha iniziato a danzare con Charlène Guignard, sotto la guida degli allenatori Barbara Fusar Poli e Igor Shpilband. I due hanno ottenuto il secondo posto in 6 edizioni consecutive ai Campionati italiani di pattinaggio di figura, chiudendo alle spalle della coppia Federica Testa e Christopher Mior a Milano 2011, e dietro a Anna Cappellini e Luca Lanotte a Courmayeur 2012, Milano 2013 e Merano 2014.
link:

Daniel Grassl, Silver Men, 2022 European Figure Skating Championships

Agli Europei di Tallinn, in Estonia, Daniel Grassl riscrive la storia del pattinaggio di figura azzurro.
Il talento 19enne delle Fiamme Oro, nella terza delle quattro giornate di gara della rassegna continentale, recupera tre posizioni rispetto alla quinta piazza del programma corto e conquista una storica medaglia d'argento per l'Italia con il nuovo record nazionale, portato a quota 274.48 punti.
Per il meranese, allievo di Lorenzo Magri, si tratta del primo podio in carriera agli Europei dopo il quarto posto del 2020.
Per il movimento tricolore, invece, l'argento di Grassl supera lo splendido bronzo conquistato nel 2019 da Matteo Rizzo: come Daniel soltanto Samuel Contesti, argento a Helsinki 2009, e, a inizio anni Cinquanta, Carlo Fassi, capace di aggiudicarsi un argento oltre a ben due ori. Riferimenti storici che danno la portata dell'impresa di Grassl.
Sul ghiaccio della capitale estone,l'azzurro ha dato spettacolo: per lui secondo libero di giornata a quota 182.73 - nuovo record italiano nel segmento, dietro soltanto al russo Kondratiuk (187.50), poi vincitore della gara. Grassl ha impressionato per la pulizia di un programma ricchissimo dal punto di vista tecnico con ben tre salti quadrupli, ben figurando anche sotto il profilo artistico. Sul podio, alle sue spalle e quindi bronzo, si è piazzato il lettone Vasilejvs con 272.08 punti. FONTE
LINK:
EUROPEI PATTINAGGIO DI FIGURA, DANIEL GRASSL MERAVIGLIOSO: RIVIVI L'ARGENTO
Nel 2018 ha vinto la medaglia d'oro al Golden Bear di Zagabria dopo aver completato correttamente tre salti quadrupli, diventando il primo europeo ad atterrare correttamente un quadruplo loop in una competizione internazionale. Nel 2019 ha vinto la medaglia di bronzo ai campionati mondiali juniores.[4][5][6] È il vincitore dei Campionati italiani di pattinaggio di figura dal 2019 al 2022.
StagioneProgramma cortoProgramma libero
2021–2022
  • Nureyev (da The White Crow) di Ilan Eshkeri coreografia di Benoît Richaud
  • Interstellar di Hans Zimmer arrangiato da Cédric Tour
  • Armageddon di Trevor Rabin coreografia di Benoît Richaud

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