venerdì 31 gennaio 2014

TORRE DEL GRECO, «Scuole Riciclone: riduco, riutilizzo, riciclo»

TORRE DEL GRECO -

L’obiettivo è impartire agli studenti delle scuole primarie i primi consigli per una giusta e corretta raccolta differenziata dei rifiuti.
Per questo «Scuole Riciclone: riduco, riutilizzo, riciclo» - il programma di promozione della differenziata rivolto agli istituti cittadini e promosso dall’assessorato all’Ambiente del Comune di Torre del Greco in collaborazione con Legambiente Campania - non deve essere inteso solo come una gara. Anche se alla fine dell’iniziativa, prevista dal 3 febbraio al 5 marzo prossimi, la scuola e la classe risultate più «produttive» saranno premiate rispettivamente con tremila euro da spendere in attività extradidattiche e con una gita in una struttura didattica.
Ma lo spirito che ha portato a coinvolgere tutte le scuole elementari pubbliche del territorio
- primo circolo Mazza-Colamarino, 
secondo circolo Sauro-Morelli; D’Assisi-Don Bosco, De Nicola-Sasso, 
settimo circolo succursale Giacomo Leopardi, Giampietro-Romano e Giovan Battista Angioletti - per un totale di 2.796 alunni iscritti alle classi terze, quarte e quinte elementari è fare capire ai bambini l’importanza di una corretta raccolta differenziata dei rifiuti.
Si parte il 3 febbraio, anche se i tutor di Legambiente saranno già nei prossimi giorni negli istituti scolastici per spiegare ai docenti coinvolti lo spirito dell’iniziativa e sistemare gli appositi compattatori della Garby, dove i ragazzi potranno portare le bottiglie Pet vuote e ricevere uno scontrino che testimonierà l’avvenuta consegna. Più scontrini si recuperano, più la classe e la scuola ha la possibilità di primeggiare nel programma «Scuole Riciclone».

«Ci confrontiamo le parole di Michele Buonomo, presidente di Legambiente Campania con una platea molto più avanti di noi. Bambini e ragazzini su molte cose sono meglio preparati degli adulti al punto che, anzi, ci auguriamo possano impartire utili consigli ai loro genitori».

Un obiettivo che sarà inseguito attraverso una formula che permetterà agli alunni di abbinare l’utile al dilettevole: «Attraverso il progetto – afferma Cristina De Genua di area comunicazione – saranno attivate diverse dinamiche premianti, non solo tra le scuole partecipanti, ma anche tra gli alunni partecipanti. Ogni rifiuto che sarà inserito nel compattatore consentirà infatti agli alunni di recuperare degli scontrini-prova stampati dal macchinario. Questi saranno raccolti in un contenitore personalizzato, realizzato con cartone riciclato e consegnato in ogni classe delle scuole che aderiranno all’iniziativa».

Buoni sconto in cambio dei rifiuti in plastica, a Grugliasco la spesa si fa col riciclo

ecopoint Garby di Grugliasco, alle porte di Torino, 
dove i cittadini potranno ottenere buoni sconto per la spesa in cambio dei loro rifiuti in plastica. Nella nuova isola ecologica potranno essere conferite bottiglie in Pet, flaconi in HDPE e lattine in alluminio, destinati al riciclo
Grugliasco più pulita. È questo lo slogan del progetto Garby nato per promuovere il riciclo in città senza trascurare i cittadini che, per la prima volta, otterranno tanti buoni sconto per la loro spesa quanto l’apporto dei rifiuti raccolti. E’ questa la base dell’iniziativa che sta spopolando in tutta Italia e che ora approda a Grugliasco, primo comune in provincia di Torino ad attivare l’ecopoint.
Il funzionamento di un eco-compattatore Garby è molto semplice: all’inserimento dei materiali da riciclare, quindi PET, HDPE e alluminio, lo stesso rilascerà uno scontrino, o meglio un eco-bonus abbinato alle seguenti promozioni:
- presso il Supermercato, 3 cent. a punto sul 10 % della spesa sull’acquisto di prodotti del reparto surgelati, gastronomia e ortofrutta.
- consegnando il talloncino presente alla fine dello scontrino la compagnia teatrale dell’Associazione culturale Bear Entertainment di zona, effettuerà uno sconto sull’acquisto dei biglietti dei suoi spettacoli teatrali.
L’eco-compattatore Garby dà il via a una filiera virtuosa.
Tali rifiuti, infatti, non finiranno in discarica, ma saranno ridotti di volume dall’eco-compattatore Garby, poi imballati e trasportati alle aziende di trasformazione per diventare nuova risorsa.
Questi sistemi compattano fino all’80% il volume degli imballaggi e riducono i passaggi della filiera dei rifiuti: dopo averli raccolti in balle, verranno trasportati direttamente alle aziende di trasformazione by-passando l’eco-centro e la messa in riserva, al fine di diminuire il livello di CO2 nell’atmosfera.
Un messaggio importante e positivo, quello che si diffonde grazie all’installazione delle isole ecologiche Garby: riciclando guadagna la città, guadagnano i cittadini e gli esercizi commerciali che aderiscono al progetto.
Fonte: ecodallecittà http://5minutiperlambiente.wordpress.com/page/2

morale della storia:
le idee, quelle giuste, spesso rappresentano il PENSIERO non solo i "PENSANTI"

Papa Francesco ha inviato un video messaggio ai raccoglitori dei rifiuti e ai riciclatori, quelli che in America Latina, – dove le forme spontanee di raccolta degli imballaggi e di altri rifiuti sono molto diffuse – vengono chiamati “Cartoneros y Ricicladores”,  incoraggiandoli a continuare a sviluppare forme di lavoro dignitoso nell’ambito ecologico e chiedendo di aumentare la consapevolezza di cosa significhi gettare gli alimenti, come risultato della “cultura dello scarto”.
Pensate come si va avanti in questo mestiere di riciclare – scusate la parola – quello che avanza. Ma è ciò che avanza dai ricchi. Oggi non possiamo permetterci il lusso di disprezzare ciò che avanza”.  Queste le parole del papa che ha anche aggiunto: “Viviamo in una cultura dello scarto, dove facilmente facciamo in modo che ‘avanzino’ non solo le cose ma anche le persone. Con il cibo che viene gettato, siamo in grado di sfamare tutti gli affamati del mondo”.
Quando voi riciclate, fate due cose: un lavoro ecologico necessario e una produzione che fraternizza e dà dignità a questo lavoro. Siete creativi nella produzione, e siete anche creativi nella cura del pianeta in questa visione ecologica” ha concluso.

giovedì 30 gennaio 2014

DIFFERENZIAMOCI > DIFFERENZIAMOLA: ESEMPI


Buoni spesa in cambio di rifiuti: a Fasano l’esperimento funziona

Circa 140 i quintali di carta e cartone raccolti, 40 quelli di plastica e più di 30 quelli di ferro e alluminio. Numeri importanti destinati a crescere.




Buoni spesa in cambio di carta, plastica e alluminio: a Fasano l’iniziativa avviata lo scorso 3 dicembre presso il supermercato “Simply” dall’azienda “Ricicla 2000”, funziona. 

Più di 200 i quintali di rifiuti raccolti: nello specifico,
140 i quintali di carta e cartone, 
40 quelli della plastica 
e più di 30  quelli di ferro e alluminio. 
Numeri importanti destinati a crescere.

Prendere parte all’iniziativa è semplice, basta dotarsi di una specifica tessera su cui vengono segnati di volta in volta i quantitativi e gli importi del materiale consegnato:
10 centesimi per ogni chilogrammo di plastica,
 5 centesimi per un chilogrammo di carta o cartone,
5 centesimi per un chilogrammo di ferro
e 25 centesimi per un chilogrammo di alluminio.
È possibile conferire nel riciclatore giornali, riviste, libri, contenitori di pasta e riso, tetrapack, flaconi di detergenti e  detersivi, buste, volantini, scatolame e molto altro ancora. Unica condizione: si accetta solo materiale pulito.  
http://www.nonsprecare.it/buoni-spesa-in-cambio-di-rifiuti-fasano-eco-point-ricicla-2000

Decò, a Caserta inaugurata la macchina per il recupero Pet

Giovedì 30 gennaio alle ore 11,30, presso il Maxistore “Decò” di Vitulazio (CE) sulla via Appia, è in programma l’inaugurazione – patrocinata dalla Provincia di Casertadella macchina di ritiro dei contenitori in Pet con sistema automatizzato di tipo incentivante per i consumatori, frutto dell’accordo di programma siglato tra la Provincia e il CO.RI.PET (Consorzio Volontario per il miglioramento e l’incremento del riciclaggio dei contenitori per liquidi alimentari in PET) finalizzato a promuovere progetti di valorizzazione della raccolta diretta dei contenitori di plastica in PET da avviare a riciclo nel territorio provinciale.

L’iniziativa prevede una sperimentazione su scala industriale del progetto mirante a migliorare e incrementare la raccolta e il riciclo dei contenitori in PET, che saranno reimpiegati per la fabbricazione di nuove bottiglie.
Sulla base di questo accordo la Provincia di Caserta si impegnerà a comunicare le nuove prescrizioni alle Autorità, Enti ed Istituzioni competenti ed in particolare ai Comuni nei quali viene effettuata la raccolta e a vigilare sulla tracciabilità dei materiali raccolti.

Il Coripet, invece, si occuperà dell’installazione, in vari esercizi della grande distribuzione situati nel Casertano, dei dispositivi di ritiro, avviando il materiale al riciclo negli impianti consorziati.
Un comitato di controllo paritetico, composto da due rappresentanti della Provincia e due del Coripet, verificherà lo stato di attuazione dell’operazione stilando una relazione ogni sei mesi.
Fonte della notizie: http://www.nonsprecare.it/deco-a-caserta-inaugurata-la-prima-macchina-per-il-recupero-pet

mercoledì 29 gennaio 2014

ESSERI "VIVENTI". SAPER RISPETTARE IL VIVERE.



  
Nasce il vademecum di Lega Nazionale per la Difesa del Cane, 
dieci consigli utili per sapere fin da subito come comportarsi con i propri animali durante l’inverno.
 

Sono diversi gli accorgimenti da seguire per garantire al nostro pet il benessere di cui necessita, come ad esempio una alimentazione adeguata o un riparo idoneo.  
Non tutti i quattro zampe sono temprati per i rigori del clima invernale: i cani di taglia grande mantengono il calore per molto più tempo grazie alla maggiore massa corporea che li isola. 
Le taglie più piccole, le razze a pelo corto e quelli che non hanno particolare massa corporea per aiutarli a mantenere il calore, necessitano quindi di un trattamento speciale.
Bisogna prestare particolare attenzione ai cani o gatti che vivono all’aperto, poiché devono avere un luogo asciutto e senza correnti dove dormire e rifugiarsi. 
Inoltre, nella stagione invernale, con le temperature rigide, i soggetti anziani e/o malati, i cani di taglia piccola, vanno maggiormente protetti dalle intemperie e non devono essere lasciati all’aperto, soprattutto di notte. .
Ma è importante ricordarsi anche dei randagi. 
Basta veramente poco per aiutare un animale in difficoltà.
Specialmente in alcune parti d’Italia, i cani e i gatti presenti sul territorio sono veramente tanti, non dimentichiamoci mai di mettere una ciotola di cibo e di acqua a loro disposizione fuori dalle nostre abitazioni.
Per gli ospiti di canili e gattili, Lega Nazionale per la Difesa del Cane lancia un appello rivolgendosi a tutti i cittadini affinché coperte, piumoni, asciugamani, lenzuola e indumenti usati destinati al macero vengano donati per poter essere riutilizzati per scaldare le cucce nei Rifugi.
Tanti piccoli accorgimenti non solo potrebbero migliorare la qualità della vita del tuo animale, ma in alcuni casi anche preservarla.

1) Una alimentazione adeguata
Un’alimentazione adeguata per il nostro animale può fare la differenza, in particolare durante la stagione invernale. Questo perché con l’abbassarsi delle temperature anche loro, come noi, bruciano più calorie.
In particolare per i gatti che vivono all’aperto una dieta ricca di nutrienti, grassi e proteine, dall’elevato profilo qualitativo, consente loro di non perdere peso utilizzando le riserve corporee come “carburante” per scaldarsi.
2) Un riparo idoneo
Bisogna prestare particolare attenzione ai cani o gatti che vivono all’aperto, poiché devono avere un luogo asciutto e senza correnti per dormire e rifugiarsi. La cuccia, di dimensioni giuste per la taglia dell’animale, va collocata a qualche centimetro da terra, possibilmente con l’entrata rivolta in direzione opposta a quella in cui solitamente soffia il vento. Il pavimento della cuccia può essere ricoperto con una coperta di lana, con vecchi maglioni, con ritagli di moquette o con della paglia (se il vostro cane non ne è allergico).
E’ importante ricordare che qualsiasi tipo di materiale dovrà essere regolarmente cambiato, soprattutto dopo che ha piovuto. Nei casi in cui il freddo è davvero pungente, è consigliabile coibentare la cuccia con dei materiali ecologici come le schiume a base di ricino, soia, zuccheri ecc.
3) Una cura costante
Spazzolando il vostro animale con regolarità, si stimola la circolazione sanguigna e un adeguato rinnovo del sottopelo che gli consentirà maggiore protezione anche nei mesi invernali. Inoltre, se si sono bagnati a causa della pioggia o della neve è importante asciugarli bene, soprattutto le zampe e tra le dita, dove possono rimanere i cristalli di ghiaccio che potrebbero contenere sostanze tossiche presenti nelle soluzioni antigelo, nocive per l’animale. Anche il sale può creare serie irritazioni ai polpastrelli del vostro pet, pertanto, per sciogliere il ghiaccio su marciapiedi e viottoli vi consigliamo prodotti pet friendly.
Ricordiamo che in inverno è bene evitare di fare il bagno troppo di frequente al cane. Il lavaggio, infatti, lava via anche gli oli protettivi presenti in superficie sulla cute ed espone il cane a un rischio maggiore di secchezza e desquamazioni.
4) Attenzione il freddo della notte può essere letale per i meno forti
Nella stagione invernale, con le temperature rigide, i soggetti anziani e/o malati, i cani di taglia piccola, specie se a pelo raso, vanno maggiormente protetti dalle intemperie e non dovrebbero essere lasciati all’aperto, soprattutto di notte.
5) Una ciotola dell’acqua doc
L’acqua del cane o del gatto se si trova all’esterno può congelarsi. Consigliamo di cambiarla spesso e di usare recipienti in plastica, poiché il metallo conduce il freddo più rapidamente.
6) Non lasciate mai un cane incustodito in auto
Non bisogna mai lasciare un cane incustodito in auto: è molto pericoloso durante la stagione estiva in quanto potrebbe soffocare, ma lo è anche d’inverno. Il veicolo potrebbe diventare una sorta di frigorifero, soprattutto durante le ore serali, causando l’ipotermia o il congelamento dell’animale. Mettete una coperta in macchina: in caso di emergenza può essere utile coprirlo e farlo stare al caldo.
7) Non lasciate mai un cane incustodito in garage
E’ assolutamente sconsigliato custodire l’animale in garage. Ma, spesso, accade! Quindi, prima di “custodire” l’animale in questo luogo, ricordiamoci di mettere al sicuro l’antigelo per la macchina: può essere fatale per gli animali domestici, anche in piccole quantità. Parimenti non versate mai l’antigelo a terra o sopra un tombino: qualche cane o gatto potrebbe leccarlo. Nel caso in cui il vostro animale ne ingerisse, va portato urgentemente dal veterinario, possibilmente con la confezione del prodotto.
Un occhio di attenzione alle nostre autovetture e alla perfetta tenuta dei sistemi idraulici. Il liquido del radiatore, contenente paraflù, glicole propilenico colorato e trattato, è di sapore dolciastro, lappato con golosità dai gatti.
Inoltre, non bisogna mai lasciare il cane in garage quando si accende l’auto, poiché il monossido di carbonio (che viene emanato dal tubo di scappamento) potrebbe essergli fatale.
8 ) Non lasciate mai incustoditi apparecchi elettrici
Non lasciate mai, per nessun motivo, incustodite eventuali stufette portatili, cuscinetti termici, scaldini elettrici ecc: nel caso in cui, cani, gatti e conigli masticassero i cavi elettrici, potrebbero essere fulminati.
9) Attenzione: nella neve il cane potrebbe perdere le tracce di odore e smarrirsi
In mezzo alla neve un cane potrebbe perdere le tracce di odore sue e/o del proprietario e smarrirsi più facilmente. Soggetti molto giovani, o notoriamente “fuggitivi”, è dunque meglio vengano tenuti al guinzaglio o, comunque, venga loro impedito di allontanarsi eccessivamente (cosa che non andrebbe permessa in alcuna situazione, indipendentemente dal clima)
10) Attenzione agli animali che si rifugiano sotto le automobili
Con le basse temperature i gatti liberi o anche altri animali che vivono all’aperto potrebbero andare a rifugiarsi sotto le automobili, per riscaldarsi con il caldo del motore. Prendiamo la buona abitudine di controllare sotto l’automobile, all’interno del passaruota, o per sicurezza dare dei leggeri colpi sul cofano della macchina prima di partire, in modo da dare una possibilità di fuggire a eventuali ospiti. 

PERSONE. INVITO AL VIVERE NORMALE.


NOCERA INFERIORE_ 31 GENNAIO 2014, CANTI DA CANE.

una serata di beneficenza per i nostri amici a 4 zampe!!! 
Cena e Karaoke per trascorrere una serata in compagnia! 

martedì 21 gennaio 2014

ITAL....IETTA, parole, parole, parole.....



discorso, inventato, tra i Padri fondatori della Repubblica Italiana - Assemblea Costituente - e...il gioco delle tre carte della attuale classe politica.

"Gli italiani, donne e uomini, avranno diritto a scegliere i propri rappresentanti senza divisioni di ceto, pensiero e cultura; lo faranno liberamente per consentire ai propri Rappresentanti di scegliere come Governare con precisi binari Costituzionali al fine di evitare derive personalistiche. I Partiti, saranno riferimento e linea della Azione di coloro che - temporaneamente - svolgeranno funzione di Governo e rappresentanza popolare"

"Dunque, se prendo 4 voti su 10 necessita che recupero altri 2 voti per essere maggioranza; pensa a chi non vota, meno saranno a votare più facilmente saremo maggioranza; e poi, i piccoli partitini cosa ne facciamo ? e poi lo stesso termine "partito politico" é desueto; e poi, insomma, nella modernità contano le cose immediate lascia stare che questa generazione non ha lavoro, non ha prospettive.....!"


Saranno termini nuovi, ma resta un sano pensiero: GOVERNARE é realizzare il proprio compito a FAVORE DELLA PROPRIA NAZIONE.

 
Non serve abolire Enti, Senato, Funzione, necessita "rendere" giustificato il Ruolo: scegliere significa consentire al Cittadino di determinare un proprio Rappresentante; sarà poi compito di chi Rappresenta concordare e stabilire le linee non MAGGIORARE RISULTATI che al termine del "giro" saranno un 55% dei VOTANTI ed un 25% degli ITALIANI - non dimentichiamoci che più il sistema é complesso e non consente la scelta di un proprio rappresentante MENO SARANNO GLI ITALIANI A VOTARE.

 
SE IL NUOVO VUOL DIRE QUESTO PERCHE' NON TORNIAMO A POLITICI - senza preclusione di età - CHE FACCIANO IL LORO "LAVORO" PER UN PERIODO BEN DEFINITO,  

CON TERMINI ECONOMICI "BEN DEFINITI" 
CON ACCORDI "ALLA LUCE DEL SOLE E BEN DEFINITI" 
PRECISANDO UN UNICO ELEMENTO: 
OGNI CARICA ELETTIVA NON DEVE PREVEDERE COMPENSI DI FINE MANDATO, VITALIZI E PENSIONAMENTI...PEGGIO ANCORA SE RIPORTATI NELLA LOGICA DI UNA ETA' GIOVANE....LAVORARE PER IL BENE DEI NOSTRI FIGLI SIGNIFICA PRENDERE MENO OGGI PER OFFRIRE QUALCOSA AL DOMANI.

lunedì 20 gennaio 2014

DIFFERENZIATI, DIFFERENZIAMOCI.

Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni.
Paulo Coelho



VESUVIO. UN BENE DI TUTTI.

RISPETTIAMO IL VERDE.

DIFFERENZIATI, DIFFERENZIALA.


INIZIATIVA > INVITO AD UNA ATTENTA RACCOLTA DIFFERENZIATA 
E ALLA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO VESUVIANO. 
POLLENA TROCCHIA. 
Raccolta differenziata, dalle piazze alle case. Parte dalle cinque piazze principali del territorio cittadino, la nuova campagna di sensibilizzazione per rinnovare la raccolta differenziata. 
Un nuovo calendario per vivere l’ambiente e l’ecologia a 360 gradi e per 365 giorni l’anno, un nuovo obiettivo: superare l’asticella del 65 per cento della differenziata entro la fine dell’anno.
“Separare i rifiuti e conferirli correttamente, oltre a rendere più ordinato il nostro paese, consente di ridurre le quantità di rifiuti da trasferire in discarica e di recuperare, attraverso il riciclo, materiali utili alla produzione di nuovi oggetti di cui ci serviamo ogni giorno, evitando di sprecare risorse naturali”: è quanto dichiara il sindaco di Pollena Trocchia, Francesco Pinto, sotto la cui amministrazione è partita per la prima volta nel 2008 la raccolta differenziata attestatasi nel 2013 sulla soglia del 50 per cento.
“Con piccoli gesti quotidiani e con l’impegno di tutti i cittadini possiamo superare la soglia del 65 per cento di raccolta differenziata e consegnare ai nostri figli un paese più pulito, più sano e più vivibile”, spiega invece l’assessore all’Ambiente, Vincenzo Filosa.
fonte della notizia e fotografia

sabato 18 gennaio 2014

SORRENTO > TARES + 300% > e...se domani


I ristoratori di Sorrento contro la nuova tares


Si sono visti aumentare la tassa per la raccolta dei rifiuti urbani del 300 per cento e, per questo, molti ristoratori di Sorrento, hanno deciso di mettere in campo azioni di protesta contro una decisione che, a loro parere, "è improponibile per tanti motivi".
L'ufficio tributi del Comune registra, ogni giorno, un afflusso considerevole di cittadini che chiedono lumi sugli aumenti registrati: molti si chiedono come mai, nonostante la città sia tra le più virtuose della Campania, invece di ricevere sconti, visto i risultati della raccolta differenziata, subiscono aumenti di anno in anno.
I ristoratori della città, una trentina, si sono dati appuntamento, domani pomeriggio, per decidere come reagire alla nuova Tares.
In molti, malgrado Sorrento viva, in questi mesi (gennaio e febbraio), un periodo turistico meno intenso, sono rimasti comunque aperti per fornire il servizio di ristorazione a concittadini, turisti e pendolari dei week end.
Dalla "Basilica" al "Parrucchiano", da "L'Abate" a "Re Food", per passare dal "Caruso" e tanti altri - ma anche bar come "Il Fauno" e il bar "Ercolano" - si sono coordinati per restare aperti e rendere la città vivibile, anche se i clienti sono certamente meno numerosi rispetto agli altri periodi dell'anno.   
17/01/2014
fonte della notizia e della foto:
http://metropolisweb.it/Notizie/PenisolaSorrentina/Cronaca/ristoratori_sorrento_contro_nuova_tares.aspx 

domenica 12 gennaio 2014

AGRITURISMOINFIERA - Milano, Parco Esposizioni di Novegro


AGRITURISMOINFIERA - Milano, Parco Esposizioni di Novegro

Padiglioni A, B, C, D

18 e 19 gennaio 2014

Vi aspettiamo alla seconda edizione di Agriturismoinfiera  - la prima manifestazione in Italia in cui potete conoscere personalmente i proprietari di strutture agrituristiche di collina, montagna, mare o addirittura di agriturismi dedicati al benessere psico-fisico e allo star bene, prenotare la prossima vacanza e acquistare prodotti tipici regionali.

Tante degustazioni per avvicinarvi a sapori e profumi regionali, molteplici i prodotti in vendita per portare a casa l’Italia del buon cibo, frutto di  una natura ancora incontaminata.
Fai il tuo shopping con l'Agriturismoinfiera BAG - in fibra naturale e UP MOBILE partecipando al concorso "Vinci un week end in Agriturismo"!

E ancora di più…
PER UN ASSAGGIO di AGRITURISMOINFIERA vi aspettiamo presso il BOBINO di MILANO il 14 GENNAIO dalle ore 19 alle 22 per DINNER & BUFFET 
e dalle 22 ..till late COCKTAILS & MUSIC!! 
Clicca qui per scoprire il PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE!
AGRI-FATTORIA: una vera e propria fattoria in cui interagire e toccare lama, capre, pavoni, prendere in braccio coniglietti, cavalcare asini e cavalli e scoprire tutti i segreti della campagna… laboratori di semi, di macina, di apicoltura, di falegnameria... 

AGRI-RISTORANTE: pranzi e cene a base di prodotti tipici, piatti naturali e tradizionali che caratterizzano la cultura eno-gastronomica del nostro bel - paese.

NOVITA' 2014! GREEN CARPET: un'area dedicata alle attività collaterali, agli spettacoli, agli incontri e ai corsi.

Agriturismoinfiera rappresenta questo:  una svolta, un passo in più per rilanciare il nostro territorio e far crescere il nostro turismo rurale avvicinando bambini e adulti cittadini a usi, costumi e tradizioni di una realtà quasi dimenticata.

Vi aspettiamo numerosi all'edizione 2014!
ACQUISTA IL TUO BIGLIETTO ON LINE ADESSO
Ingresso scontato € 7,00 - Intero € 10,00 
Bambini da 0 a 10 anni gratis
Orari  della fiera
Sabato 18 - dalle 10 alle 21 - ultimo ingresso ore 20
Domenica 19 - dalle 10 alle 20 - ultimo ingresso ore 19 http://www.agriturismoinfiera.it

giovedì 9 gennaio 2014

Siamo, Uomini o caporali......

Uomini e caporali......
"L'umanità io l'ho divisa in due categorie di persone: uomini e caporali. 

La categoria degli uomini è la maggioranza, quella dei caporali per fortuna è la minoranza. 
Gli uomini sono quegli esseri costretti a lavorare tutta la vita come bestie, senza vedere mai un raggio di sole, senza la minima soddisfazione, sempre nell'ombra grigia di un'esistenza grama. 
I caporali sono appunto coloro che sfruttano, che tiranneggiano, che maltrattano, che umiliano. Questi esseri invasati dalla loro bramosia di guadagno li troviamo sempre a galla, sempre al posto di comando, spesso senza avere l'autorità, l'abilità o l'intelligenza, ma con la sola bravura delle loro facce toste, della loro prepotenza, pronti a vessare il povero uomo qualunque. 
Dunque, dottore, ha capito? 
Caporali si nasce, non si diventa: a qualunque ceto essi appartengano, di qualunque nazione essi siano, ci faccia caso: hanno tutti la stessa faccia, le stesse espressioni, gli stessi modi, pensano tutti alla stessa maniera." 
- Antonio de Curtis - in arte " Toto' "



 
Non aspettare di finire l'università,
di innamorarti,
di trovare lavoro,
di sposarti,
di avere figli,
di vederli sistemati,
di perdere quei dieci chili,
che arrivi il venerdì sera 

o la domenica mattina,
la primavera,
l'estate,
l'autunno
o l'inverno.

Non c'è momento migliore di questo per essere felice.
La felicità è un percorso, non una destinazione. 

Lavora come se non avessi bisogno di denaro,
ama come se non ti avessero mai ferito e balla, come se non ti vedesse nessuno.
Ricordati che la pelle avvizzisce,
i capelli diventano bianchi e i giorni diventano anni.
Ma l'importante non cambia: la tua forza e la tua convinzione non hanno età.  

Dietro ogni traguardo c'è una nuova partenza. Dietro ogni risultato c'è un'altra sfida.
Finché sei vivo, sentiti vivo.

Vai avanti, anche quando tutti si aspettano che lasci perdere.



venerdì 3 gennaio 2014

Castel San Giorgio; Premio miglior aiuola 2013: “Adotta uno spazio verde”

Il progetto è stata una delle prime iniziative poste in essere dall’Amministrazione Longanella affinchè si potesse ottenere, a costo zero, una migliore cura del verde pubblico. Nel 2010 infatti fu emesso un bando di gara per l’affidamento delle aree comunali a privati cittadini, associazioni o commercianti e che prevede la manutenzione delle stesse.
Undici sono le aree verdi in concessione, affidamento che ha garantito al Comune di Castel San Giorgio un risparmio annuo per la sola manutenzione di circa 60 mila euro.
Da una idea dell’Assessore all’Ambiente Michele Salvati è stato poi istituito il premio miglior aiuola.
In pratica, tutti gli spazi verdi affidati a privati vengono monitorati periodicamente e, attraverso scatti fotografici, sono sottoposti a valutazioni da parte di una commissione interna composta da dipendenti comunali del gentil sesso e presieduta dal Sindaco Longanella.

Come dire: bisogna credere nella forza del "fare".

Abbazia di San Vincenzo al Volturno

L’abbazia benedettina di San Vincenzo al Volturno si trova a circa due chilometri dalle sorgenti del fiume omonimo, in una posizione favorev...