30 giugno 2017
Terza giornata ricca di soddisfazioni per i colori azzurri quella appena trascorsa nella vasca di Netanya (Israele) per gli Europei juniores di nuoto.
Nei 200 farfalla il talentuoso Federico Burdisso è giunto secondo nei 200 farfalla in 1’57″83, ottenendo il nuovo primato italiano categoria “ragazzi” e confermando tutte le sue grandi qualità. Il classe 2001 azzurro si è dovuto inchinare allo strepitoso ungherese Kristof Milak (classe 2000) che in 1’53″79 si è aggiudicato il titolo continentale, stabilendo il primato del mondo/europeo junior e il record dei campionati. Inoltre il 17enne è secondo nella graduatoria di specialità assoluta al livello mondiale. Semplicemente impressionante! Sul terzo gradino del podio si è classificato l’ucraino Denys Kesil’ (1’58″19).
C’era grande attesa per il nostro Nicolò Martinenghi, il leader della spedizione tricolore, ed il varesino non ha deluso conquistando il successo nei 50 rana in 27″24 a precedere Alessandro Pinzuti (27″51), completando una magica doppietta per l’Italia. Il bronzo è andato invece al russo Evgenii Somov (28″08). Velocità pura nella quale anche Tania Quaglieri ha risposto presente: bronzo nei 50 dorso donne in 28″62 alle spalle della coppia russa Daria Vaskina (28″39)/Polina Egorova (28″50). Quinta posizione per la giovanissima Costanza Cocconcelli (classe 2002), quinta in 28″92.
Dalla più piccola distanza alla più lunga il risultato non cambia per il Bel Paese: terzo posto per la 14enne Giulia Salin in 16’32″65 nei 1500 stile libero. Una grande gara quella della piccola Giulia che si è regalata un risultato di grandissimo valore. Anche in questa specialità è la nazionale ungherese a farla da padrona grazie ad Anja Kesely, protagonista assoluta dello stile libero in questo campionato, vittoriosa in 16’11″25 (nuovo record dei campionati) davanti alla spagnola Beatriz Gueda (16’29″21).https://www.oasport.it/2017/06/nuoto-europei-juniores-netanya-2017
Un’altra medaglia, la terza per l’Italia agli Europei giovanili di Bergen (Norvegia). I baby tuffatori azzurri festeggiano con Francesco Porco, 18enne calabrese, bronzo da 3 metri nella categoria junior. Ottavo dopo l’eliminatoria della mattinata, il compagno di sincro di Giovanni Tocci durante le tappe primaverili delle World Series ha eseguito cinque ottimi tuffi liberi in finale ed è salito sul podio con 556.35 punti. Oro per Nikita Nikolaev (584.20), argento per lo svizzero Jonathan Suckow (562.90). Fuori dai migliori dodici Andrea Cosoli, 21°.
https://www.oasport.it/2017/06/tuffi-europei-giovanili-bergen-2017-francesco-porco-bronzo-da-3-metri/
La Boels – Dolmans vince la prima tappa del Giro Rosa, una cronometro a squadre di 11 km da Aquileia a Grado. Il team olandese fa segnare il miglior tempo con 14’47” e una media superiore ai 46 km/h. Al secondo posto troviamo la Sunweb a 19”, mentre terza l’Orica – Scott a 22”. La Wiggle High5 di Elisa Longo Borghini chiude al 4° posto distanziata di 24” dalla testa.
A tagliare per prima il traguardo è la canadese Ann-Carole Canuel, che va così a vestire la prima maglia rosa di questa edizione e dovrà cercare di difenderla domani sull’arrivo di Mantereale Valcellina, in una seconda tappa già insidiosa.
Terza giornata ricca di soddisfazioni per i colori azzurri quella appena trascorsa nella vasca di Netanya (Israele) per gli Europei juniores di nuoto.
Nei 200 farfalla il talentuoso Federico Burdisso è giunto secondo nei 200 farfalla in 1’57″83, ottenendo il nuovo primato italiano categoria “ragazzi” e confermando tutte le sue grandi qualità. Il classe 2001 azzurro si è dovuto inchinare allo strepitoso ungherese Kristof Milak (classe 2000) che in 1’53″79 si è aggiudicato il titolo continentale, stabilendo il primato del mondo/europeo junior e il record dei campionati. Inoltre il 17enne è secondo nella graduatoria di specialità assoluta al livello mondiale. Semplicemente impressionante! Sul terzo gradino del podio si è classificato l’ucraino Denys Kesil’ (1’58″19).
C’era grande attesa per il nostro Nicolò Martinenghi, il leader della spedizione tricolore, ed il varesino non ha deluso conquistando il successo nei 50 rana in 27″24 a precedere Alessandro Pinzuti (27″51), completando una magica doppietta per l’Italia. Il bronzo è andato invece al russo Evgenii Somov (28″08). Velocità pura nella quale anche Tania Quaglieri ha risposto presente: bronzo nei 50 dorso donne in 28″62 alle spalle della coppia russa Daria Vaskina (28″39)/Polina Egorova (28″50). Quinta posizione per la giovanissima Costanza Cocconcelli (classe 2002), quinta in 28″92.
Dalla più piccola distanza alla più lunga il risultato non cambia per il Bel Paese: terzo posto per la 14enne Giulia Salin in 16’32″65 nei 1500 stile libero. Una grande gara quella della piccola Giulia che si è regalata un risultato di grandissimo valore. Anche in questa specialità è la nazionale ungherese a farla da padrona grazie ad Anja Kesely, protagonista assoluta dello stile libero in questo campionato, vittoriosa in 16’11″25 (nuovo record dei campionati) davanti alla spagnola Beatriz Gueda (16’29″21).https://www.oasport.it/2017/06/nuoto-europei-juniores-netanya-2017
https://www.oasport.it/2017/06/tuffi-europei-giovanili-bergen-2017-francesco-porco-bronzo-da-3-metri/
A tagliare per prima il traguardo è la canadese Ann-Carole Canuel, che va così a vestire la prima maglia rosa di questa edizione e dovrà cercare di difenderla domani sull’arrivo di Mantereale Valcellina, in una seconda tappa già insidiosa.
https://www.oasport.it/2017/06/giro-rosa-2017-la-boels-dolmans-trionfa-nella-cronosquadre-ann-carole-canuel-prima-maglia-rosa2/
27 giugno 2017
27 giugno 2017
Come Tania Cagnotto: oro europeo giovanile a 14 anni. La gara è la stessa (i 3 metri), la coincidenza benaugurante, il talento cristallino. Chiara Pellacani è la nuova campionessa continentale dal trampolino olimpico. Dopo il bronzo di ieri nel jump event, ha vinto la finale di oggi a Bergen (Norvegia) con 367.25 punti. Terza dopo l’eliminatoria della mattinata ma seconda partendo dal punteggio dei tuffi obbligatori, ha battuto le russe Iana Bolshakova (357.10) e Uliana Kliueva (350.10). Poi, più tardi, ha chiuso sesta nel sincro da 3 metri con Giulia Vittorioso. Settima l’altra italiana in gara, Maia Biginelli (334.75).
La scalata della 14enne romana continua. Due settimane fa ha esordito agli Europei senior di Kiev: quinta nel team event con Vladimir Barbu, quarta nel sincro 10 metri con Noemi Batki, decima nella finale individuale da 1 metro vinta da Elena Bertocchi. E’ nata il 12 settembre 2002.
La scalata della 14enne romana continua. Due settimane fa ha esordito agli Europei senior di Kiev: quinta nel team event con Vladimir Barbu, quarta nel sincro 10 metri con Noemi Batki, decima nella finale individuale da 1 metro vinta da Elena Bertocchi. E’ nata il 12 settembre 2002.
https://www.oasport.it/2017/06/tuffi-europei-giovanili-bergen-2017-chiara-pellacani-come-tania-cagnotto-oro-da-3-metri-a-14-anni/
26 giugno 2017
Prima gara e prima medaglia. L’Italia giovanile è bronzo nel jump event (prova a squadre) agli Europei di tuffi di categoria iniziati oggi a Bergen (Norvegia). Il quartetto azzurro (296.05 punti) era composto dallo junior Francesco Porco e dai ragazzi Chiara Pellacani (da applausi a Kiev), Maia Biginelli e Riccardo Giovannini. Medaglia d’oro per la Russia (324.20), argento alla Svizzera (300.55).
https://www.oasport.it/2017/06/tuffi-europei-giovanili-bergen-2017-litalia-e-bronzo-nel-jump-event/
25 giugno 2017
Fabio Aru è il nuovo campione italiano. Il sardo dell’Astana ha fatto la differenza sulla salita della Serra ed è arrivato solo al traguardo di Ivrea con una straordinaria azione. Secondo Diego Ulissi, terzo Rinaldo Nocentini. Aru, che aveva saltato il Giro d’Italia in seguito a un infortunio in allenamento, non vinceva dal Delfinato 2016. Nell'albo d'oro succede a Giacomo Nizzolo. Sfoggerà la maglia tricolore al Tour de France che scatta l’1 luglio da Dusseldorf. "Ho corso con la maglia di Michele Scarponi – ha detto Fabio all'arrivo, visibilmente commosso – . Me l'aveva data a Sierra Nevada. Adesso la restituirò alla famiglia. Questi mesi non sono stati facili per me, ma sto rivedendo la luce".
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/
17 giugno 2017
26 giugno 2017
https://www.oasport.it/2017/06/tuffi-europei-giovanili-bergen-2017-litalia-e-bronzo-nel-jump-event/
25 giugno 2017
Fabio Aru è il nuovo campione italiano. Il sardo dell’Astana ha fatto la differenza sulla salita della Serra ed è arrivato solo al traguardo di Ivrea con una straordinaria azione. Secondo Diego Ulissi, terzo Rinaldo Nocentini. Aru, che aveva saltato il Giro d’Italia in seguito a un infortunio in allenamento, non vinceva dal Delfinato 2016. Nell'albo d'oro succede a Giacomo Nizzolo. Sfoggerà la maglia tricolore al Tour de France che scatta l’1 luglio da Dusseldorf. "Ho corso con la maglia di Michele Scarponi – ha detto Fabio all'arrivo, visibilmente commosso – . Me l'aveva data a Sierra Nevada. Adesso la restituirò alla famiglia. Questi mesi non sono stati facili per me, ma sto rivedendo la luce".
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/
17 giugno 2017
L'anno scorso, a Londra, soltanto Tania Cagnotto era riuscita a batterla, oggi che la regina dei tuffi ha chiuso la trionfale carriera, Elena Bertocchi ne ha raccolto l'eredità dal trampolino. Agli Europei di Kiev, la 22enne milanese domina la gara da 1 metro e conquista il secondo oro (il primo individuale) della rassegna continentale chiudendo a quota 282.80, punteggio con cui si può addirittura sognare una finale mondiale.
Undicesima medaglia per l’Italia agli Europei di Tbilisi. La rassegna continentale si chiude con l’argento della sciabola maschile a squadre: Luca Curatoli, Enrico Berrè, Luigi Samele e Aldo Montano hanno ceduto alla Russia in finale, proprio come un anno fa a Torun.
16 giugno 2017
Tbilisi, 16 June 2017 EUROPEAN CHAMPIONSHIPS V DAYin photo : BATINI Martina, ERRIGO Arianna, MANCINI Camilla, VOLPI Alice Photo Augusto Bizzi
Strepitosa Alice Betto! Ad una sola settimana dallo storico terzo posto ottenuto a Leeds, l'atleta lombarda fa un'altra grande impresa conquistando il BRONZO EUROPEO nella rassegna continentale di Kitzbuhel!
15 giugno 2017
e sono NOVE!!! La scherma azzurra continua a conquistare medaglie agli Europei di #Tbilisi2017 con lo sciabolatore napoletano Luca Curatoli che sale sul terzo gradino del podio!
13 giugno 2017
Ai Campionati Europei di #Tbilisi2017 la scherma azzurra concede il BIS!!!
Anche oggi gli atleti italiani salgono su tutti e tre i gradini del podio: con Arianna Errigo ORO e Alice Volpi BRONZO nel fioretto femminile e Paolo Pizzo ARGENTO nella spada maschile! CONI
Suona l'inno di Mameli alla Sportlife di Kiev!
ORO per l'Italia nel sincro misto 3 metri agli Europei!! Applausi infiniti per i CAMPIONI D'EUROPA Maicol Verzotto e Elena Bertocchi!
GRANDISSIMI!!!
Ai Campionati Europei di #Tbilisi2017 la scherma azzurra concede il BIS!!!
Anche oggi gli atleti italiani salgono su tutti e tre i gradini del podio: con Arianna Errigo ORO e Alice Volpi BRONZO nel fioretto femminile e Paolo Pizzo ARGENTO nella spada maschile! CONI
Suona l'inno di Mameli alla Sportlife di Kiev!
ORO per l'Italia nel sincro misto 3 metri agli Europei!! Applausi infiniti per i CAMPIONI D'EUROPA Maicol Verzotto e Elena Bertocchi!
GRANDISSIMI!!!
CONI
“Quando ho tagliato il traguardo, non potevo credere di aver centrato il primo podio in World Triathlon Series . È stata una giornata perfetta, sono riuscita a spingere nel nuoto e ad uscire davanti; la mia condizione di corsa non è al top, ma oggi ho stretto i denti perché non potevo mancare il primo fantastico, incredibile, straordinario podio della mia carriera”.
Alice Betto, terzo posto nella quarta tappa di World Triathlon Series 2017 su distanza olimpica.Federazione Italiana Triathlon
CONI
12 giugno 2017
Una giornata storica non poteva chiudersi senza una notizia così...
Applausi infiniti per i nostri atleti azzurri della scherma che oggi sulle pedane georgiane hanno portato sul podio i colori azzurri per ben tre volte!
Oro, argento e bronzo agli Europei di #scherma rispettivamente per Daniele Garozzo, Rossella Gregorio e Giorgio Avola!
“Quando ho tagliato il traguardo, non potevo credere di aver centrato il primo podio in World Triathlon Series . È stata una giornata perfetta, sono riuscita a spingere nel nuoto e ad uscire davanti; la mia condizione di corsa non è al top, ma oggi ho stretto i denti perché non potevo mancare il primo fantastico, incredibile, straordinario podio della mia carriera”.
Alice Betto, terzo posto nella quarta tappa di World Triathlon Series 2017 su distanza olimpica.Federazione Italiana Triathlon
CONI
12 giugno 2017
Applausi infiniti per i nostri atleti azzurri della scherma che oggi sulle pedane georgiane hanno portato sul podio i colori azzurri per ben tre volte!
Oro, argento e bronzo agli Europei di #scherma rispettivamente per Daniele Garozzo, Rossella Gregorio e Giorgio Avola!
11 giugno 2017
L'Italia che non era mai andata oltre i quarti del Mondiale Under 20 chiude al terzo posto la rassegna in Corea, battendo 4-1 ai rigori (nuova formula, con trasformazione in ordine non più alternato) un ottimo Uruguay, che nei 90' regolamentari era andato più vicino degli azzurrini a sbloccare lo 0-0. I supplementari non erano previsti per la finalina, ai rigori si esalta il milanista Plizzari, classe 2000, il più giovane in campo, all'esordio nel Mondiale dopo aver fatto la riserva a Zaccagno per le prime 6 gare: incassa il primo rigore, para secondo e terzo, il quarto neppure serve, perché l'Italia li trasforma tutti, e dopo 7 tiri su 10 la serie si interrompe.
URUGUAY U20-ITALIA U20 1-4 dcr (0-0)
SEQUENZA RIGORI Valverde (U) gol, Vido (I) gol, Marchizza (I) gol, Amaral (U) parato, Boselli (U) parato, Mandragora (I) gol, Panico (I) gol
URUGUAY U20 (4-3-3) Mele; Rodriguez, Rogel, Vina, Olivera; Vieira, Valverde, Bentancur; Canobbio, Ardaiz, Amaral. A disp. Tinaglini, Freitas, Bueno, Gularte, Saracchi, Benavides, De La Cruz, Boselli, Imiolek, Bertagnoli, Kaleba, Bran. All. Coito.
ITALIA U20 (4-4-2) Plizzari; Sernicola, Romagna, Marchizza, Pezzella; Orsolini, Cassata, Pessina, Mandragora; Favilli, Panico. (Zaccano, Perisan, Scalera, Dimarco, Coppolaro, Vido, Zaccagno, Vitale, Ghiglione, Bifulco, Perisan). All. Evani.
ARBITRO Palazuelos (Messico).
SEQUENZA RIGORI Valverde (U) gol, Vido (I) gol, Marchizza (I) gol, Amaral (U) parato, Boselli (U) parato, Mandragora (I) gol, Panico (I) gol
URUGUAY U20 (4-3-3) Mele; Rodriguez, Rogel, Vina, Olivera; Vieira, Valverde, Bentancur; Canobbio, Ardaiz, Amaral. A disp. Tinaglini, Freitas, Bueno, Gularte, Saracchi, Benavides, De La Cruz, Boselli, Imiolek, Bertagnoli, Kaleba, Bran. All. Coito.
ITALIA U20 (4-4-2) Plizzari; Sernicola, Romagna, Marchizza, Pezzella; Orsolini, Cassata, Pessina, Mandragora; Favilli, Panico. (Zaccano, Perisan, Scalera, Dimarco, Coppolaro, Vido, Zaccagno, Vitale, Ghiglione, Bifulco, Perisan). All. Evani.
ARBITRO Palazuelos (Messico).
Sono saliti sul palco uno dopo l'altro, durante una premiazione
accompagnata dall' "Estasi dell'Oro" di Ennio Morricone, l'esterno
d'attacco che la Juventus ha prenotato mesi fa dall'Ascoli, e che ora
mezza serie A vuole prendere in prestito, e il londinese di proprietà
del Newcastle di Benitez: il primo ha preso il Golden Boot come capocannoniere, il secondo i Golden Gloves come miglior portiere (premio che, fosse arrivato in finale, avrebbe potuto giocarsi anche Zaccagno). è
la prima volta che un italiano diventa capocannoniere della
manifestazione: 12 anni fa Graziano Pellè, con l'Italia di Berrettini,
Viviano, Nocerino e Galloppa, si fermò a 4, contro i 5 di Llorente, e i 6
di Leo Messi, di cui due in finale (vinta).
gli altri premi —
Solanke si è consolato con il Pallone d'Oro del Mondiale, precedendo due
ragazzi del '98, l'uruguagio del Real Madrid Federico Valverde,
secondo, e il venezuelano Yangel Herrera del New York City. Per
l'Inghilterra è il primo Mondiale Under 20 della storia: succede alla
Serbia trascinata dal (non ancora) laziale Milinkovic-Savic, nel 2013
vinse la Francia di Pogba, Kondogbia, Lemina, Bahebeck e Digne.
05 giugno 2017
La giornata dell'ambiente
L'Italia di Evani è alle semifinali del Mondiale Under 20, nella storia comunque vada: un traguardo mai raggiunto nella storia del calcio italiano, mai andato oltre i quarti. L'ultima volta l’Italia di Francesco Rocca, Bonaventura e Fiorillo, era uscita ai supplementari contro l’Ungheria, poi tre edizioni senza neppure partecipare, e l'impresa di oggi, 3-2 allo Zambia con doppia rimonta, e lunghissima inferiorità numerica dovuta all’espulsione di Pezzella decretata dalla Var.
04 giugno 2017
Kortrijek. In una “Lange Munte” gremita dai tanti tifosi di casa, le azzurre di Davide Mazzanti travolgono le padroni di casa del Belgio per 0-3 (18-25 22-25 23-25) e si qualificano, senza perdere nemmeno un parziale, al primo colpo al Mondiale Giapponese in programma nel 2018.
Il ct azzurro Mazzanti ripropone la formazione titolare puntando su Malinov in cabina di regia, Paola Egonu sulla sua diagonale, la capitana Chirichella e Folie al centro, con Lucia e Caterina Bosetti a ricevere insieme al libero De Gennaro.
BELGIO-ITALIA 0-3 (18-25 22-25 23-25)
BELGIO: Leys 4, Aelbrecht 10, Van de Vyver 1, Herbots 7, Heyrman 11, Van Hecke 14, Courtois (L), Van Gestel, Guilliams. Bland, Biebauw, Grobelna, Voets (L), Van Sas, All. Van de Broek.
ITALIA: Chirichella 10, Egonu 23, Bosetti L. 6, Folie 10, Malinov 2, Bosetti C. 8, De Gennaro (L), Loda, Bonifacio, Sorokaite, Orro, Danesi. Parrocchiale (L). Guerra, All.Mazzanti.
Arbitri: Ryabtsov (Rus) e Sarikaya (Tur).
Durata set: 26, 29, 31.
Belgio: bv 1, bs 9, m 11, er 7.
Italia: bv 5, bs 7, m 13, er 7.
