giovedì 24 marzo 2016

IDEE a colori. Immersi nel VERDE. APRILE 2016.

Il parco dei Mostri di Bomarzo fu ideato dall'architetto Pirro Ligorio uno dei più grandi architetti della seconda metà del 1500 italiano ... e forse oggi un po' troppo poco ricordato. 
Pirro Ligorio per il Cardinale Ippolito II d'Este realizzò Villa d'Este a Tivoli. 
Su commissione del Principe Pier Francesco Orsini realizzò il Parco dei Mostri di Bomarzo. 
E per finire, una più che onorata carriera, completò San Pietro dopo la morte di Michelangelo!
« A Bomarzo la finzione scenica è travolgente; l'osservatore non può contemplare perché vi è immerso, in un ingranaggio di sensazioni (…), capace di confondere le idee, di sopraffare emotivamente, di coinvolgere in un mondo onirico, assurdo, ludico ed edonistico (…) »
(Bruno Zevi, Barocco Illuminismo, Roma, 1995)
Il Parco dei Mostri, denominato anche Sacro Bosco o Villa delle Meraviglie di Bomarzo, in provincia di Viterbo, è un complesso monumentale italiano. Si tratta di un parco naturale ornato da numerose sculture in basalto risalenti al XVI secolo e ritraenti animali mitologici, divinità e mostri.
Punta Licosa
Licosa è una frazione del comune di Castellabate in provincia di Salerno, costituita da un promontorio denominato Enipeo da Licofrone o Posidio da Strabone che ospita un vasto parco forestale di macchia mediterranea.
La frazione di Punta Licosa con i suoi 72 abitanti è suddivisa in tre zone:
Licosa I (la località centrale dal promontorio di Licosa fino alla Punta di Licosa che conta 28 abitanti);
Licosa II (la località pianeggiante di Licosa verso Ogliastro Marina che conta 37 abitanti);
Licosa III (la località nei pressi del Vallone Alto di Licosa verso il porto di San Marco che conta 17 abitanti).
La località si trova sulla costa tirrenica a nord del Cilento, il suo territorio è totalmente all'interno del parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
Si trova nella parte meridionale del comune di Castellabate, fra le frazioni di San Marco e Ogliastro Marina. Da Castellabate dista circa dieci chilometri, 8 da Santa Maria, 10 da Agnone Cilento, 16 da Acciaroli, 20 da Agropoli e circa 70 da Salerno. 
L'area forestale, composta da macchia mediterranea che arriva fino al mare - tutelato dall'istituzione dell'area marina protetta Santa Maria di Castellabate -, ospita al centro la frazione, un piccolo borgo di alcune decine di abitanti posto alle pendici del Monte Licosa (326 m s.l.m.).
La sua estremità, in corrispondenza della quale si colloca l'isoletta omonima con il faro, chiude a sud il golfo di Salerno, e rappresenta un punto importante per la navigazione fin dai tempi antichi. L'Isola ospita l'habitat naturale di un particolare tipo di lucertola endemica dalla livrea verde e azzurra, la Podarcis sicula klemmeri. https://it.wikipedia.org
La Riserva Naturale Regionale dei Calanchi di Atri, Sito di Interesse Comunitario (Site of Community Importance) e Oasi WWF, si estende per 380 ettari, con un dislivello che va dai 106 metri del fondovalle del torrente Piomba ai 468 m. del Colle della Giustizia, e custodisce i celeberrimi "calanchi di Atri", maestose architetture naturali note anche come "bolge dantesche" o "scrimoni".
Queste straordinarie formazioni geologiche, che tutta l'Italia ha potuto ammirare nella trasmissione televisiva Linea Verde del 6 Febbraio 2011, sono originate dall’erosione del terreno argilloso provocata dalle passate deforestazioni e favorita dai continui disseccamenti e dilavamenti, che rendono visibili numerosi fossili marini.
Pur essendo un fenomeno piuttosto ricorrente nel paesaggio adriatico, solo nel territorio atriano i calanchi raggiungono, oltre ad una notevole estensione, la massima spettacolarità. 
L'interno dell'area protetta è caratterizzato da un ambiente molto vario, che rapisce lo sguardo del visitatore: brulle rupi calanchive, fossi, laghetti, macchie boschive, campi coltivati e rimboschimenti si alternano in continuazione, formando una tavolozza di colori strabilianti. 
A dare ulteriore fascino ai luoghi contribuisce anche il mistero che avvolge la "Pietra di S. Paolo", il taumaturgico monolite custodito all'interno di una piccola cappella che la leggenda vuole sia la pietra sulla quale fu decapitato Paolo di Tarso nel 67 d.C.
La Riserva, che può essere visitata liberamente percorrendo i sentieri segnalati, che partono dal Colle della Giustizia, dove è presente il Centro Visite, dispone di una panoramica cicloippovia per la gioia degli amanti del trekking, dell'endurance e della mountain bike.
Durante l’estate viene organizzato un ricco programma escursionistico, che culmina con suggestive passeggiate notturne nel periodo di luna piena ("La Luna e i calanchi").http://www.viaggioinabruzzo.it/
LAZIO
L'Agro Pontino è un'area della regione italiana del Lazio facente parte della pianura pontina.
L'etimologia del termine pontino è una questione molto dibattuta. Probabilmente deriva dall'antica città prima volsca di Suessa Pometia, citata da alcuni storici romani e sottomessa da Tarquinio il Superbo, da cui forse l'espressione Pometinum riferito al luogo; oppure entrambi derivano dal sostantivo Pontus, Pontos, Πόντος in greco che significa mare o distesa d'acqua (vedi anche Ponza e Ponto).
Le paludi pontine in età remota erano ricoperte da una estesa laguna che in seguito venne prosciugata, lasciando la fertile terra. I primi tentativi di bonifica storicamente accertati risalgono ai latini e sono testimoniati dal rinvenimento di un esteso sistema di drenaggio con cunicoli sotterranei, dotati di pozzi per bonificare il territorio pontino settentrionale.
Una leggenda vuole che la palude fosse opera della dea Giunone che volle punire così la ninfa Feronia che qui viveva e che era una delle tante amanti di Giove.
I Latini fondarono nella pianura diverse città, di cui la tradizione ha riportato i nomi di Suessa Pometiae Satricum (ai confini dell'Agro; nei pressi dell'attuale località Le Ferriere, fra Nettuno e Latina), Ulubrae (Ninfa) e Tiberia (fra i comuni di Cisterna, Cori, Sermoneta).
In età imperiale, i Romani riuscirono a strappare alla palude ulteriori terreni e permisero la nascita di alcuni centri lungo la Via Appia Antica che attraversa l'area. 
I più celebri tra questi centri furono Tres Tabernae, Tripontium e Forum Appii, citati negli Atti degli Apostoli. In queste tre città infatti, l'apostolo Paolo si ristorò e fu accolto dalla locale comunità cristiana: la presenza di questa comunità è un segno che le città avevano raggiunto un numero notevole di abitanti.
« Di là i fratelli, che avevano seguito delle nostre peripezie, ci vennero incontro fino al Foro Appio e alle Tre Taverne »
((Atti 28,15))  https://it.wikipedia.org

domenica 6 marzo 2016

Napoli, Città della Scienza, un marzo, questo, memoria e speranza.


2013, Una notte…fuoco che brucia, una sconfitta per quel sogno di una Città rinnovata.

2016, Una sera, tante persone, energia, presenzialismo, polemiche immancabili
…una nuova voglia di sognare.
Napoli, Città della Scienza, un marzo, questo, memoria e speranza.

Emozioni, chi ha vissuto il “valore” dell’area da riutilizzare dopo le scelte di un tempo “sbagliato” …progresso senza ricordarsi della natura.

Emozioni, per i più giovani, l’idea lavoro intesa come proporre non essere ingranaggio.

NAPOLI, una città per riprendere a sognare.

venerdì 4 marzo 2016

LEBELLEITALIE: SPORTIVA...MENTE.2016, Marzo.

28 MARZO 2016
Il #7Rosa chiude il preolimpico di #gouda in 2^posizione e conquistando il pass per #Rio2016
26 MARZO 2016
Un oro e un argento e Tbilisi si tinge d'azzurro. Sono i metalli delle medaglie conquistate da Odette Giuffrida (52 kg) e Fabio Basile (66 kg) al Grand Prix che si è svolto nell'impianto georgiano di New Sport Palace.
I due giovani atleti, entrambi ventunenni, però non si accontentano e occhi e puntano a qualificarsi ai Giochi Olimpici di Rio 2016. “Sicuramente questa è una medaglia molto importante – ha detto Giuffrida - non solo perché è la prima d’oro in un Grand Prix, ma sopratutto perché arriva dopo una settimana difficile di febbre e influenza. Prima della finale avevo 38 di febbre – ha aggiunto - ma ho voluto sfidare il corpo e vedere fino a dove cuore e motivazione potevano portarmi! E mi hanno portato al primo posto, che voglio dedicare tutto a Dario Romano. Grazie coach!”
25 MARZO 2016
NUOTO MONDIALI 2001 FUKUOKA 
5KM DONNE VIOLA VALLI
Viola Valli Varese, 15 maggio 1972
Nel 2001 partecipa ai mondiali di Fukuoka, in Giappone
nuotando in due gare e vincendole entrambe: 
la 5 km davanti a Peggy Büchse e 
la 25 km precedendo Edith van Dijk di oltre tre minuti. 
Ai campionati la classifica a punti (unificata per maschi e femmine) è stata: Russia prima con 115 punti, Italia (113) seconda e Germania (86) terza.
Dopo 4 anni, la Trentino Volley Srl torna in FinalFour di Champions League
20 MARZO 2016
Storico successo per Michela Moioli: la prima italiana ad aggiudicarsi la Coppa del Mondo di snowboard cross. 
La ventenne bergamasca di Alzano Lombardo, che si presentava sulla neve di Baqueira Beret, ultima tappa di Coppa del Mondo, da leader della classifica generale, è stata eliminata sorprendentemente in semifinale dopo avere mostrato grande sicurezza sia nelle qualificazioni del mattino sia nella run dei quarti di finale, chiudendo al quinto posto grazie al successo ottenuto nella small final.
19 MARZO 2016
GOLDEN GIMBO a #Portland2016!!! Gianmarco Tamberi CAMPIONE del MONDO INDOOR di SALTO in ALTO!!!! 2m36!!! ORO per l'ITALIA

Nottata indimenticabile per l'atletica italiana. Gianmarco Tamberi è il sesto azzurro a fregiarsi del titolo di campione del mondo indoor nella ultratrentennale storia della manifestazione, quindici anni dopo l'ultima volta (a Lisbona 2001 Paolo Camossi fu oro nel triplo). 
Il marchigiano vince il salto in alto con 2,36 (quota superata al primo tentativo), al termine di una gara tutta di rincorsa, condizionata in avvio dagli errori sulle misure più basse. 
L'argento va al britannico Grabarz (2,33), 
il bronzo allo statunitense Kynard (stessa misura). 
Marco Fassinotti è nono con 2,25.
Altro podio stagionale (il tredicesimo, con quattro successi) per Dorothea Wierer che, nell’inseguimento di Coppa del Mondo di biathlon disputato a Khanty-Mansiysk (Russia), si piazza al terzo posto con il tempo di 30’12”4 (un errore al poligono). 
Meglio di lei hanno fatto soltanto la finlandese Kaisa Makarainen, che ha chiuso in 30’06”7 (2), e la francese Marie Dorin Habert 30’08”2 (1).
Il quarto posto di Gabriela Soukalova (30’13”2 e due errori) consegna alla biatleta ceca la sfera di cristallo di specialità, alle spese dell'azzurra che finisce seconda per soli 6 punti.
Grande inizio di stagione di Eleonora Giorgi; la marciatrice milanese si impone nella 20 km a Dudince, tappa dello IAAF Walking Challenge. 
Ad un anno dal trionfo con record italiano annesso, l’azzurra parte a fare il ritmo dal primo metro e chiude trionfatrice in 1h 28’05”, staccando di 17” la brasiliana Erica Rocha De Sena, sul terzo gradino del podio la portoghese Ana Cabecinha a 1’07”. 
La piemontese Elisa Rigaudo, anch’essa al debutto, si piazza quinta in 1h30’10”.
17 MARZO 2016
Tania Cagnotto e Francesca Dallapè salgono un altro gardino del ranking delle World Series. 
Nella tappa degli Emirati Arabi si piazzano al secondo posto nella finale del trampolino sincro tre metri con 316.95 punti e raggiungo le ucraine nella classifica di specialità a quota 45. 
Davanti alle azzurre soltanto le cinesi He Zi e Wang Han con 328.80 nella finale di oggi e con 54 punti in classifica. Terze le ucraine Viktoria Kesar e Anastasia Nedobiga con 309.00. 
Le azzurre, pluricampionesse europee, neoqualificate a Rio 2016, hanno migliorato punteggio e piazzamento rispetto alla tappa precedente, quella di Pechino, dove l'11 marzo scorso sono state terze con 293.79. Anche a Pechino hanno vinto le cinesi He Zi e Han Wang (330.30); invece le ucraine Kesar e Nedobiga hanno chiuso seconde (295.98).
16 MARZO 2016
Peter Fill ha conquistato la Coppa del Mondo di discesa. 
E' il primo italiano ad aggiudicarsi questa coppa di specialità con 462 punti.
13 MARZO 2016
Arianna Errigo cala il tris e balza in vetta al ranking di Coppa del Mondo di fioretto femminile. L'atleta azzurra vince il Grand Prix FIE sulle pedane di L'Avana e mette in bacheca il terzo successo stagionale dopo quelli ottenuti a Saint Maur a novembre e a Danzica a gennaio, suggellando anche il quinto podio nelle sei tappe del circuito internazionale fin qui svolte.
http://www.coni.it/
Sulle nevi norvegesi di Kvitfjell negli ultimi quattro superG maschili di Coppa del Mondo avevano vinto atleti di casa, oggi la serie si allunga a cinque grazie a Kjetil Jansrud.
Quattordicesimo podio stagionale per l’Talia maschile grazie a uno scatenatissimo Dominik Paris che è terzo a 32 centesimi malgrado qualche piccolo errore di troppo, per l’altoatesino della Val d’Ultimo è il quinto podio stagionale, tutti arrivati in poco più di un mese, il primo di quest’inverno in superG, il quarto in assoluto nella specialità. Quarto a 47 centesimi l’altro norvegese Aleksander Aamodt Kilde,
12 MARZO 2016
Dominik Paris si è aggiudicato la discesa di Kvitfjell in Norvegia in 1'45".98. Secondo a sorpresa il francese Valentin Giraud Moine in 1.46.18 e terzo lo statunitense Steven Nyman in 1.46.22.
Si tratta del secondo successo stagionale e il sesto in carriera per l'altoatesino di 26 anni.
Bis di bronzo per la coppia azzurra Tania Cagnotto e Maicol Verzotto che sono terzi nella finale dei tre metri sincro misti della prima tappa delle World Series di tuffi a Pechino. Tania e Maicol, già terzi ai Mondiali di Kazan 2015, si sono confermati in Cina totalizzando 289.20 punti. La finale è stata vinta dai cinesi Wang Han e Yang Hao con 327.60 e al secondo posto i canadesi Jennifer Abel e Francois Imbeau-Dulac con 294.24
Una giornata storica per l'Italia con l'azzura Claudia Cesarini capace di vincere una tappa di Coppa del Mondo a distanza di 10 anni dall'ultimo sigillo azzurro targato da un'altra atleta delle Fiamme Azzurre, Claudia Corsini. Per la pentatleta romana si tratta della prima medaglia internazionale della carriera. Un risultato, inoltre, che le consente di guadagnare diverse posizioni nel ranking olimpico dal quale saranno assegnate 8 carte per i Giochi di Rio de Janeiro.
11 MARZO 2016
Tania Cagnotto e Francesca Dallapè si piazzano al terzo posto nel sincro tre metri nella prima tappa delle World Series in corso a Pechino. Le azzurre hanno chiuso 293.79 punti. Hanno vinto le cinesi Hezi/Han Wang con 330.30 punti davanti alle ucraine Kesar/Nedobiga con 295.98 punti. Terze dopo gli obbligatori dietro la coppia cinese e quella canadese.
09 MARZO 2016
Dopo l'argento iridato, la Coppa del Mondo di Specialità. Dorothea Wierer rende ancora più ricchi i Mondiali di biathlon di Holmenkollen (Oslo), già impreziositi dallo storico secondo posto ottenuto domenica scorsa nell'inseguimento, e si porta ad Anterselva anche la Coppa del Mondo di Specialità nell'individuale di 15 km: un altro traguardo prestigioso per l'altoatesina, dato che è la seconda italiana a riuscirci (la prima azzurra ad aggiudicarsela fu Nathalie Santer, nella stagione 1993/1994).
Frank Chamizo è il nuovo Campione europeo della categoria 65 kg di lotta libera. 
L'azzurro, già campione del mondo in carica - titolo che è valso all'Italia la carta olimpica nella disciplina - oggi ha messo in bacheca anche il titolo continentale nel corso della rassegna di Riga, in Lettonia.
Chamizo ha sconfitto in finale il turco Mustafa Kaya, dopo aver superato in semifinale lo svedese Sofia Mattson e, precedentemente, altri 4 avversari grazie a un'azione impressionante per potenza, rapidità e flessibilità.
08 MARZO 2016
Chi pensava che Federico Pellegrino si sentisse appagato per la conquista della Coppetta di Specialità è rimasto piacevolmente sorpreso. Il valdostano infatti si aggiudica la Sprint di Canmore, trionfando per la prima volta in carriera in una prova a tecnica classica.
La possibilità di ottenere un grande risultato era nell’aria sin dalla mattinata canadese, quando Pellegrino si piazza sesto nellequalificazioni. Tuttavia in passato, nelle Sprint a tecnica classica, l’azzurro era riuscito diverse volte ad essere protagonista nelle fasi preliminariper poi essere precocemente eliminato. 
Oggi va diversamente: Pellegrino supera la batteria beffando al fotofinish Matias Strandvall, poi giunge secondo anche nell’impegnativa semifinale che vede l’eliminazione di Sergey Ustiugov, leader dello Ski Tour Canada, e che gli consente di centrare la terza finale in alternato della sua carriera.
07 MARZO 2016
‪#‎atletica‬ il primatista italiano assoluto di Salto in alto Gianmarco Tamberiproclamato atleta europeo del mese di febbraio! ‪#‎halfshave‬
Federica Brignone è giunta terza nel gigante di Coppa del Mondo di sci alpino a Jasna (Slovacchia) nella gara inizialmente programmata lo scorso sabato non disputata per le condizioni meteo. L’azzurra già terza al termine della prima manche, ha saputo mantenere la posizione anche dopo la seconda, finendo a 52 centesimi dall'austriaca Eva-Maria Brem, prima con il crono complessivo di 2'30"60.
Al secondo posto si è classificata, la tedesca Viktoria Rebensburg, a 27 centesimi dalla Brem. Al quarto posto invece è finita Lara Gut a 79 centesimi, ma si consola con il primato in classifica assoluta davanti all'americana Lindsey Vonn.
06 MARZO 2016
Dorothea #Wierer subito dopo aver conquistato l'argento iridato 
nell'inseguimento dei Mondiali di#Oslo
Il nuoto sincronizzato c'è! Dopo il duo Cerruti-Ferro, anche la squadra ha strappato il pass per Rio 2016! Nel preolimpico di nuoto sincronizzato in corso al Maria Lenk Acquatic Centre, lo stesso in cui ad agosto si assegneranno le medaglie olimpiche, le azzurre hanno confermato nell'esercizio libero il terzo posto conquistato il sabato nell'esercizio tecnico. Ed è quel che serviva per andare ai Giochi!
Terza vittoria in carriera e seconda a Veysonnaz per Michela Moioli, che torna in vetta alla classifica della Coppa del Mondo femminile di snowboardcross, dopo la retrocessione al secondo posto dovuta al quinto posto di ieri.
La ventenne alpina di Alzano Lombardo ha guidato con autorevolezza tutta la gara, dimostrando una solidità e una velocità da primato. La vittoria è arrivata, netta, e Moioli ha regolato l'americana Lindsey Jacobellis e la francese Noelle Moenne Loccoz per il podio. È quarta la rivale più diretta per la Coppa, la ceca Eva Samkova, che deve cedere il passo all'azzurra, quando per completare il calendario manca solo la gara spagnola di Baqueira Beret.
Dominio dell'Italia dello snowboard allo slalom parallelo di Winterberg
Sulle nevi tedesche, infatti, arriva la prima vittoria in Coppa del mondo per Edwin Coratti, il 24enne ciociaro delle Fiamma Oro, che segna anche il record di winner più a Sud della storia. 
L'azzurro ha avuto la meglio, in una finale spettacolare, sul capitano Roland Fischnaller, che si può consolare con la vittoria della Coppa del Mondo di Slalom. 
Ad impreziosire ulteriormente la giornata ci hanno pensato Christoph Mick - giunto quarto dopo aver perso la finalina con lo sloveno Rok Marguc - e Mirko Felicetti, eliminato da Mick ai quarti, che ha chiuso la gara al quinto posto finale.
Terzo podio stagionale e nono della carriera per Stefano Gross, che risale dal quarto posto della prima frazione e si pone come terza forza dopo Marcel Hirscher, all'ennesima vittoria, e Henrik Kristoffersen che si aggiudica la prima Coppa di slalom della sua carriera.
TIRO CON l'ARCO: Ankara, Mondiali Indoor 2016. Successone stratosferico per l'Italia e per i suoi arcieri di fiducia! Con 10 medaglie di cui 5 ori, 2 argenti e 3 bronzi, l'Italia fa incetta di medaglie e si siede sul tetto del Mondo! Grazie ragazzi per i vostri trionfi!!!
ALTRO SPORT
05 MARZO 2016
63 61 63 Simone Bolelli e Andreas Seppi regalano i quarti di finale in Davis Cup al team azzurro. Grazie ragazzi!
04 MARZO 2016
GRAZIE! Filippo Ganna nella storia... 🇮🇹🔝🏆🚴 
Il 19enne atleta italiano è il nuovo campione del mondo nell'inseguimento ai Mondiali di ciclismo su pista
76 63 46 57 75 Servono quattro ore e quarantatré minuti a Paolo Lorenzi contro Marco Chiudinelli, ma alla fine il primo punto di #DavisCup è azzurro!
Che fatica, ma alla fine chiudiamo la prima giornata avanti 2-0!
Gran finale e super Italia ai Campionati Europei delle classi Laser Standard (singolo olimpico maschile) e Laser Radial (singolo olimpico femminile e singolo non olimpico maschile), manifestazione che da domenica scorsa ha riunito a Las Palmas, isole Canarie, ben 267 atleti distribuiti nelle tre categorie.
Dopo le ultime tre prove disputate oggi, l’azzurro Giovanni Coccoluto ha conquistato un’importante medaglia di bronzo nella classe Standard, risultato che è il frutto di una settimana in cui l’atleta delle Fiamme Gialle, dopo una partenza in sordina, è risalito costantemente in classifica, giorno dopo giorno, fino a raggiungere un meritato podio e una medaglia di bronzo cercata con forza e ostinazione.
Federico Pellegrino non manca il suo appuntamento con la storia. Il poliziotto valdostano, infatti, con una gara di anticipo si è aggiudicato la Coppa del Mondo nella Sprint di fondo diventando il primo non scandinavo a riuscire nell’impresa: dalla stagione 1996-1997, anno dell'istituzione del trofeo, infatti, sono riusciti a vincere la sfera di cristallo soltanto norvegesi e svedesi.
03 MARZO 2016
il duo di Linda Cerruti e Costanza Ferro stacca il pass olimpico!

Abbazia di San Vincenzo al Volturno

L’abbazia benedettina di San Vincenzo al Volturno si trova a circa due chilometri dalle sorgenti del fiume omonimo, in una posizione favorev...