mercoledรฌ 1 ottobre 2025

Pettorano sul Gizio | Il nuovo #murale dall'artista Marco Preziosi

Un simbolo visibile e potente di un paese che vuole vivere a misura d’orso: ecco il nuovo #murale di Pettorano sul Gizio, realizzato dall'artista Marco Preziosi. Il Sindaco Antonio Carrara accoglie cosรฌ l'opera "๐—–๐—ต๐—ถ ๐—ฎ๐—ฟ๐—ฟ๐—ถ๐˜ƒ๐—ฎ ๐—ผ๐—ด๐—ด๐—ถ ๐—ฎ ๐—ฃ๐—ฒ๐˜๐˜๐—ผ๐—ฟ๐—ฎ๐—ป๐—ผ ๐˜€๐˜‚๐—น ๐—š๐—ถ๐˜‡๐—ถ๐—ผ ๐˜ƒ๐—ถ๐—ฒ๐—ป๐—ฒ ๐—ฎ๐—ฐ๐—ฐ๐—ผ๐—น๐˜๐—ผ ๐—ฑ๐—ฎ ๐˜‚๐—ป๐—ผ ๐˜€๐—ด๐˜‚๐—ฎ๐—ฟ๐—ฑ๐—ผ ๐—ฝ๐—ฟ๐—ผ๐—ณ๐—ผ๐—ป๐—ฑ๐—ผ ๐—ฒ ๐˜€๐—ฒ๐—น๐˜ƒ๐—ฎ๐—ด๐—ด๐—ถ๐—ผ: ๐—พ๐˜‚๐—ฒ๐—น๐—น๐—ผ ๐—ฑ๐—ฒ๐—น๐—น’๐—ผ๐—ฟ๐˜€๐—ผ ๐—บ๐—ฎ๐—ฟ๐˜€๐—ถ๐—ฐ๐—ฎ๐—ป๐—ผ."

Il murale nasce come parte delle azioni del #LifeBearSmartCorridors e dall'idea condivisa di Rewilding Apennines, Riserva Monte Genzana, Salviamo l'Orso e Comune di Pettorano Sul Gizio .

lunedรฌ 15 settembre 2025

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Anche quest'anno il Foto Cine Club Parco D'Abruzzo" con il patrocinio del Comune di Civitella Alfedena, della FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche), del PNALM (Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise), dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, con il contributo della Ferrarelle Societร  Benefit e la Edart Edizioni casa editrice specializzata in volumi d'arte, bandisce il contest fotografico nazionale "Civitella", uno fra i piรน importanti concorsi fotografici italiani, aperto a tutti i fotografi, professionisti, amatori e semplici appassionati di fotografia.
Giunto alla sua XIV° edizione il concorso fino al 30 settembre 2025 accetterร  iscrizioni e le opere nelle seguenti categorie: Tema Libero (quattro foto di tutti i generi fotografici); Tema Acqua (quattro immagini a tema); Portfolio libero (una serie d’immagini da otto a dodici di racconto o reportage) valevoli anche per le statistiche FIAF; inoltre dopo il successo dell'anno scorso, ripropone anche la sezione dedicata esclusivamente al PNALM (quattro immagini sul Parco) che vuole continuare questo intensa esposizione fotografica che racconta in modo emozionale l'area protetta.
Ritenendo la fotografia un potente linguaggio comunicativo gli organizzatori invitano tutti i fotografi a trasmettere le loro immagini in bianconero o a colori, che rappresentino le affascinanti e complesse realtร  dei temi proposti in tutte le loro forme.
Il Concorso offre un format digitale dove si puรฒ trovare il regolamento completo con i premi, la giuria, effettuare l'iscrizione e inviare le foto: https://platio.cheposta.com/3880181/contest
Per ogni informazione relativa al Concorso Civitella รจ sempre possibile contattare l’organizzazione tramite Cell. 350.5305231 - email: cinefotoclubparcoabruzzo@gmail.com - Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise -

martedรฌ 9 settembre 2025

Le cittร  finaliste della Capitale italiana del libro 2026

Il Ministero della Cultura comunica che la giuria per la selezione della Capitale italiana del libro 2026, presieduta da Adriano Monti Buzzetti Colella, ha scelto i 5 Comuni finalisti dopo aver esaminato le 11 candidature pervenute.

Parteciperanno, dunque, alla fase finale della selezione i seguenti Comuni con i relativi dossier:

1. Carmagnola (Torino): “Identitร , libri e territorio

2. Perugia: “Gocce. L’acqua si fa voce

3. Pistoia: “Pistoia: l'avventura del leggere, il coraggio di costruire il futuro

4. Nardรฒ (Lecce): “Nardรฒ Capitale della Lettura Rigenerativa: Territori, Comunitร , Futuro

5. Tito (Potenza): “Una lettura che rigenera. Tito 2026, tra identitร , diversitร , comunitร  e futuro

I Comuni finalisti verranno convocati per le audizioni pubbliche il 17 settembre 2025, a Roma, nella sede del Ministero della Cultura (via del Collegio romano 27). Sarร  l’occasione per ogni candidato di illustrare nel dettaglio il proprio progetto agli esperti che dovranno valutarli. Per ciascun dossier le audizioni avranno una durata di massimo 60 minuti, di cui 30 per la presentazione del progetto e 30 per una sessione di domande effettuate dalla giuria.

Al Comune vincitore verrร  assegnato un contributo finanziario di 500.000 euro per realizzare le iniziative e gli obiettivi delineati nel dossier di candidatura. La giuria, dopo le audizioni, sottoporrร  al Ministro della Cultura il nome del progetto presentato del Comune che diventerร  Capitale italiana del libro 2026.#MiC #capitaledellibro2026 - Ministero della Cultura

Roma, 8 settembre 2025
Ufficio Stampa e Comunicazione MiC

lunedรฌ 8 settembre 2025

Giochi del Mediterraneo - “Taranto 2026”

Il Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo, in collaborazione con il Comitato Organizzatore “Taranto 2026”, ha definito le date della XX edizione che si disputerร  in Puglia. La Cerimonia di Apertura si terrร  il 21 agosto 2026, mentre la Cerimonia di Chiusura รจ prevista per il 3 settembre. Il cambiamento delle date dei Giochi รจ stato motivato principalmente da fattori climatici e dalle condizioni meteorologiche esistenti in estate in questa regione. Sulla base di precisi calcoli scientifici e ricerche, il periodo scelto si รจ rivelato il migliore per garantire le migliori condizioni ai migliori atleti dell’area mediterranea. Inoltre, grazie a questo cambiamento, i Giochi del Mediterraneo non coincideranno con altri grandi eventi sportivi internazionali, in particolare i Mondiali di calcio FIFA 2026, garantendo la partecipazione di atleti di alto livello. Infine, l'emittente ufficiale dei Giochi, l'EBU, avrร  l'opportunitร  di realizzare una produzione televisiva quotidiana di alta qualitร , aumentando le ore di trasmissione in diretta al fine di garantire un maggiore pubblico televisivo e una visibilitร  internazionale dei Giochi. Le date scelte sono una delle due opzioni proposte al Comitato Organizzatore durante la riunione del Comitato Esecutivo di dicembre 2023 a Tirana ed erano state precedentemente approvate nella relazione della Commissione di Coordinamento. (agc)

giovedรฌ 28 agosto 2025

DMO Cilento Autentico | Quattro nuovi ingressi rafforzano la governance turistica cilentana

Quattro nuovi ingressi rafforzano la governance turistica cilentana: Celle di Bulgheria, Roccagloriosa, Casal Velino e San Mauro la Bruca entrano ufficialmente a far parte della DMO Cilento Autentico, portando a 12 il numero totale dei Comuni aderenti. - Cilento Autentico DMO

Un passo che consolida la credibilitร  del progetto in vista del riconoscimento regionale previsto dall’Avviso recentemente pubblicato, confermando Cilento Autentico come la piรน ampia e rappresentativa aggregazione turistica del territorio.

Il percorso รจ stato avviato e promosso da FeNAILP Turismo, che negli ultimi anni ha lavorato accanto a amministrazioni locali, imprese, operatori e associazioni di categoria, costruendo una rete fondata su cooperazione, identitร  e sostenibilitร .

«Il risultato che celebriamo oggi รจ frutto di un lavoro paziente e appassionato, che ha posto al centro l’ascolto e la condivisione. L’adesione di nuovi Comuni conferma la maturitร  del progetto, capace di parlare a tutto il territorio», dichiara Marco Sansiviero, Presidente di Cilento Autentico DMO e di FeNAILP Turismo.

LE VOCI DEI SINDACI I nuovi Comuni hanno accolto con entusiasmo l’ingresso nella DMO, sottolineando l’importanza della rete.

  • Roberto Cavalieri, Sindaco di Roccagloriosa: «Crediamo nella necessitร  di fare sistema per valorizzare le nostre risorse in maniera coordinata. Il patrimonio culturale di Roccagloriosa merita una cornice piรน ampia di promozione e fruizione turistica».
  • Gino Marotta, Sindaco di Celle di Bulgheria: «Le radici dei nostri borghi sono una forza per un turismo che cerca autenticitร . La DMO restituisce centralitร  alle aree interne e nuove prospettive ai giovani».
  • Silvia Pisapia, Sindaca di Casal Velino: «Casal Velino, porta naturale sul Cilento, porta in dote un’offerta costiera, culturale ed enogastronomica che rafforza l’attrattivitร  complessiva della DMO».
  • Nazario Ricco, Sindaco di San Mauro la Bruca: «รˆ un orgoglio aderire a un progetto che restituisce voce ai piccoli Comuni. La DMO puรฒ essere il motore di una nuova economia turistica rispettosa dell’ambiente e delle comunitร ».

Un modello per il Sud Con l’ingresso di questi quattro Comuni, Cilento Autentico DMO si conferma come la realtร  di governance turistica piรน solida e strutturata del Cilento, pronta a cogliere l’opportunitร  del riconoscimento regionale e a proporsi come modello di riferimento per il Mezzogiorno. Vesuvio AIRAV - Reel

martedรฌ 26 agosto 2025

๐ˆ๐ฅ ๐ฃ๐š๐ณ๐ณ ๐ข๐ญ๐š๐ฅ๐ข๐š๐ง๐จ ๐ฉ๐ž๐ซ ๐ฅ๐ž ๐ญ๐ž๐ซ๐ซ๐ž ๐๐ž๐ฅ ๐ฌ๐ข๐ฌ๐ฆ๐š: XI edizione - ๐‹’๐€๐ช๐ฎ๐ข๐ฅ๐š ๐ข๐ฆ๐ฉ๐ซ๐ž๐ฏ๐ข๐ฌ๐ญ๐š

MIC - Ministero della cultura

Comune dell’Aquila

I Comuni di Amatrice, Camerino, Norcia

Regione Abruzzo

Main Sponsor SIAE - Societร  Italiana degli Autori ed Editori

Main Sponsor NUOVO IMAIE – Nuovo Istituto Mutualistico Artisti Interpreti Esecutori

Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila l’associazione organizzatrice Jazz all’Aquila in collaborazione con Federazione Nazionale Il Jazz Italiano

presentano l’XI edizione

  • 29-31 agosto: cammino e concerti a Camerino, Castelluccio di Norcia, Amatrice
  • 6 e 7 settembre a L’Aquila: 300 musicisti, 18 location nel centro storico

๐ƒ๐š๐ฅ ๐Ÿ๐Ÿ— ๐š๐ฅ ๐Ÿ‘๐Ÿ ๐š๐ ๐จ๐ฌ๐ญ๐จ: cammino e concerti a Camerino, Castelluccio di Norcia, Amatrice

> Il ๐Ÿ” ๐ž ๐Ÿ• ๐ฌ๐ž๐ญ๐ญ๐ž๐ฆ๐›๐ซ๐ž L’Aquila si riempie di suoni con 300 musicisti in 18 location nel centro storico, tra concerti, mostre e incontri.

✨ Tutto il programma QUI๐Ÿ‘‰ https://jazzallaquila.it/ 

Direzione artistica 2025: Silvia Bolognesi, Luca A. d'Agostino, Filippo D’Urzo.

Tutto pronto per l’undicesima edizione de “Il jazz italiano per le terre del sisma”. Due giorni all’Aquila di musica, mostre e incontri all’insegna del jazz: sabato 6 e domenica 7 settembre, dalla mattina alla sera, si esibiranno 300 artisti (tra gruppi, cori, bande e orchestre) distribuiti su 18 diverse location del centro storico della cittร .

Come ogni anno, la rassegna all’Aquila รจ anticipata dal Cammino Solidale (organizzato in collaborazione con le associazioni Musicamdo e Fara Music) con tre giorni di concerti e trekking (dal 29 al 31 agosto) che da Camerino si sposteranno a Castelluccio di Norcia e ad Amatrice, toccando quindi, come da tradizione, le regioni coinvolte in attesa del fine settimana all’Aquila; il programma prevede camminate urbane e trekking sostenibili alla scoperta del territorio e concerti di alcuni dei migliori nuovi talenti del jazz italiano, realizzati in collaborazione con l’associazione Musicisti Italiani di Jazz.

Resta l’ingresso gratuito per la maggioranza dei concerti; sarร  previsto il pagamento del biglietto solo per i live in programma al main stage di San Bernardino e ai palchi di Piazza Santa Margherita e Parco del Castello (abbonamento giornaliero per i tre palchi: 5 euro; abbonamento per le due giornate: 10 euro).

Il Jazz italiano per le terre del sisma รจ l’unica manifestazione che, dal 2015, ha portato e continua a portare nella cittร  dell’Aquila e nelle regioni colpite dal sisma del 2016 la piรน importante e numerosa rappresentanza del jazz italiano e la testimonianza reale di come la cultura e lo spettacolo dal vivo contribuiscano, in maniera determinante, alla costruzione e al consolidamento delle comunitร  locali.

Il tema di quest’anno “L’Aquila imprevista” porta il pubblico a scoprire una cittร  capace di sorprendere, reinventarsi e trasformarsi e ispira un approccio innovativo che fonde tradizione, ricerca e sperimentazione. Seguendo questo filo conduttore il festival reinterpreta il territorio con una prospettiva inedita, trasformando fragilitร  e ricordi in energia creativa e simboli di rinascita collettiva.

Con oltre 4.000 artisti ospitati nelle sue undici edizioni, il festival va oltre la celebrazione del jazz: รจ un progetto culturale vivo e dinamico, che contribuisce alla rinascita sociale e culturale delle comunitร  colpite dai terremoti. I concerti si tengono in spazi storici, monumenti e cortili di palazzi appena restaurati che vengono trasformati in simboli tangibili della rinascita, il patrimonio architettonico viene valorizzato e recuperato il senso di appartenenza delle comunitร .

La direzione artistica del 2025 รจ affidata a professionisti di grande prestigio: Silvia Bolognesi (contrabbassista e compositrice), Luca D’Agostino (fotografo) e Filippo D’Urzo (organizzatore culturale). Il loro lavoro ha dato vita a un programma che esplora nuove collaborazioni tra musica e altre discipline artistiche, come fotografia, cinema e danza, integrandosi perfettamente con le esigenze e le tradizioni dei territori coinvolti. Il programma si conferma immersivo e a stretto contatto con i luoghi piรน suggestivi della cittร , comprese sale e cortili aperti per l’occasione, e un momento corale dedicato alle bande.

IL PROGRAMMA

  • Sabato 6 settembre la giornata inizierร  alle 11, presso il Conservatorio Alfredo Casella, con una esibizione della Big Band del Conservatorio per poi continuare, dalle 16, nel centro cittร  con molteplici progetti che spazieranno dal solo, tra cui spiccano le esplorazioni elettroniche di Nicoletta Taricani (voce & live electronics) e Cristiano Pomante (vibrafono & elettronica), Fabrizio Puglisi e di Zeno De Marco. Accanto a questi, il programma propone ensemble e formazioni originali, con attenzione anche alle nuove generazioni di musicisti come GEA e il duo Dialogues, con Sophia Tomelleri al sax e Simone Basile alla chitarra; Clara Gizzi e Gabrio Baldacci; progetti collettivi e produzioni speciali, come il quartetto “From Gershwin to Bacharach” con Piero Delle Monache, Dino Rubino e Tito Mangialajo, che attraversa la grande canzone americana riletta in chiave jazz.

Non mancano i progetti promossi da MIDJ, con l’energia dell’Alessio Zoratto 4et e la maturitร  compositiva dell’Oscar Del Barba trio, mentre lo storico Alexanderplatz Jazz Club porta all’Aquila l’esperienza del collettivo Bassmat, che riunisce musicisti del calibro di Pippo Matino, Daniele Scannapieco, Giovanni Imparato, Roberto Schiano e Pierpaolo Ferroni.

Uno dei momenti piรน partecipativi sarร  certamente “Aria Vibrante”, il progetto orchestrale ideato da Tony Cattano con la collaborazione di quattro bande del territorio (Music Together Band, Banda Musicale dell’Aterno, Banda Armonie Sirentina e Banda di Paganica), in un intreccio tra comunitร , territorio e improvvisazione. Da segnalare anche, tra gli altri l’Esmeralda Sella trio, con un repertorio elegante e dinamico; Claudia Pantalone trio in una proposta originale e unica per l’occasione; il quartetto Il-legal Jazz guidato da Gianni Taglialatela, tra groove, interplay e spirito metropolitano.

  • Per il main stage, confermata la Scalinata di San Bernardino, dove nella sera di sabato 6 settembre si esibiranno: “Guantanamo”, il progetto guidato da Fabrizio Puglisi, che unisce strumenti acustici ed elettrici in un viaggio sonoro dal groove irregolare e dal forte impatto timbrico.  A seguire, una delle produzioni piรน affascinanti e sperimentali dell’intera edizione: “TILT: Conduction per L’Aquila”, una grande improvvisazione diretta in tempo reale da Giovanni Maier, che guida un ensemble composto da alcuni dei musicisti piรน creativi della scena italiana – tra cui Flavio Zanuttini, Tobia Bondesan, Anna Talbot, Emanuele Parrini – affiancati da giovani musicisti e solisti della cittร . Una vera e propria orchestra imprevista, che incarna il dialogo tra generazioni, territori e pratiche improvvisative. A chiudere la serata, un evento speciale che unisce canzone d’autore, jazz e orchestrazione sinfonica: la Grande Orchestra Avion Travel & Medit Orchestra, con la voce di Peppe Servillo, le tastiere di Mario Tronco, i fiati di Peppe D’Argenzio, la sezione ritmica con Mimรฌ Ciaramella e Ferruccio Spinetti, e la direzione del maestro Angelo Valori.

La musica si intreccia con la formazione e l’esperienza fin dalla mattina: al Palazzetto dei Nobili, prende vita il laboratorio “L’occhio in ascolto”, curato da AFIJ, per piccoli fotografi in erba, esploratori di immagini e suoni. Contemporaneamente, nel Cortile di Palazzo Margherita, lo Spazio Educational proposto da Nati nelle Note accoglie bambine e bambini da 0 a 5 anni in percorsi musicali pensati per l’infanzia.

  • Nel pomeriggio, si apre “Suoni tra le mura”, una speciale collaborazione con il Museo Nazionale d’Abruzzo che porta il pubblico all’interno del Castello Cinquecentesco – Bastione Est e nella Sala Mammut, in un contesto unico in cui ascolto e patrimonio si incontrano. A scandire il tempo tra le mura, i set in solo di Flavio Zanuttini (tromba, ore 16:00) ed Emanuele Parrini (violino, ore 17:00). Le visite guidate sono su prenotazione (max 15 persone) presso l’Infopoint della Fontana Luminosa.

Alle 17:00, alla Libreria Colacchi, Giancarlo Schiaffini e Francesca Scigliuzzo propongono “Talento e Memoria”, un omaggio a Luigi Nono che intreccia parola e suono. Mentre Corso Vittorio Emanuele ospita alle 18:00 l’esplosiva parata urbana di Panealeรฅke, formazione di fiati e percussioni dal forte impatto ritmico e performativo.

Nel frattempo, al Palazzo Margherita – Sala Conferenze, in collaborazione con MIDJ e AFIJ, si susseguono performance che intrecciano fotografia e musica dal vivo: “Paesaggi interiori” con Virginia Sutera e Caterina Di Perri (ore 16:30), “Back to the Roots” con Edoardo Cian e Roberto Manzi (ore 17:15), e “Fino a prove contrarie” con Natalia Abbasciร  e Angelo Salvin (ore 18:00).

Il MAXXI L’Aquila ospita un doppio appuntamento negli spazi di Palazzo Ardinghelli: nella corte, alle 17:30, un concerto-dialogo di Gianni Coscia (fisarmonica) e Alessandro D’Alessandro (organetto) che hanno scelto L’Aquila per presentare il loro album “93/39 39/93” in uscita proprio il 6 settembre. Una presenza eccezionale quella di Coscia, 94 anni compiuti a gennaio, che torna dopo 10 anni ad esibirsi in occasione del Jazz Italiano per le terre del sisma. A seguire, nella Sala Voliera, alle 18:30, la proiezione di un reportage audiovisivo con musica dal vivo, realizzato con il Conservatorio A. Casella e il Centro Sperimentale di Cinematografia.

  • Domenica 7 settembre la giornata si aprirร  al Parco della Memoria, alle ore 10:00, con la tradizionale commemorazione delle vittime del sisma del 2009 che, quest’anno, sarร  celebrata congiuntamente a quella del terremoto del Friuli (1976), in un momento di memoria condivisa; per l’occasione sarร  presentata una produzione originale del festival che unisce coro, ensemble strumentale e direzione creativa: “Parole e Musica per un Domani”, con la Missa Brevis di Jacob de Haan diretta da Achille Succi, insieme al Coro Le Colone di Castions di Strada, l’Assolo Choir, il coro giovanile dell’Aquila e un ensemble del Conservatorio A. Casella. Seguirร  la performance collettiva “Unisono Imprevisto”, dedicata all’improvvisazione condivisa.

Alle 12:30, nell’intima cornice dell’Oratorio di Sant'Antonio dei Cavalieri de Nardis, Nicola Tirelli rende omaggio a Erik Satie con un concerto per organo. Intorno, la musica si riaccende in molti angoli del centro: al Castello Cinquecentesco, torna “Suoni tra le mura”, in collaborazione con il Museo Nazionale d’Abruzzo, con i set in solo di Ferruccio Spinetti (ore 16:00, contrabbasso) e Tony Cattano (ore 17:00, trombone), su prenotazione; al MAXXI L’Aquila doppio appuntamento: alle 17:30 nella corte il solo di Nicolรฒ Faraglia (chitarra); alle 18:30, nella Sala Voliera, la proiezione del reportage audiovisivo con musica dal vivo, in collaborazione con il Conservatorio A. Casella e il Centro Sperimentale di Cinematografia.

Alla Libreria Polarville, alle 17:00, Flavio Massarutto conduce l’incontro “Jazz e Fumetto”, mentre in Corso Vittorio Emanuele si susseguono le esibizioni e il workshop del collettivo Ginger Swing (ore 17:00) e il concerto del trio GEA (ore 18:00). In Piazza Santa Margherita, spazio ai giovani premiati dei concorsi nazionali: SaihS (Premio Conad Umbria Jazz, ore 16:30), il Matteo Paggi 5et (Premio Nuova Generazione Jazz, ore 17:30) e il quartetto Flo - Zanis ANDA (ore 18:30), con Flo, Enrico Zanisi, Joe Rehmer e Alessandro Paternesi.

Al Palazzo Lucentini Bonanni, dalle ore 16:00 si susseguono il trio di Alessandra Diodati, il solo di Alessio Zoratto e il duo Bondesan - Maier, mentre al Palazzo Cappa Cappelli si ascoltano le sonoritร  intense di Virginia Genta (solo sax, ore 16:30), il trio di Antonio Scannapieco (Premio Massimo Urbani, ore 17:30) e il concerto elettronico di Alessandro D’Alessandro (ore 18:30). In Corso - Piazza del Duomo, alle 17:30, la partecipazione musicale si fa comunitaria con la Music Together Band, tra didattica e festa.

Al Parco del Castello, quattro concerti in sequenza: La Buona Novella (ore 16:00), Giulia Galliani GAL (ore 17:00), il PS5 5et di Pietro Santangelo (ore 18:00), e il collettivo Parbleu (ore 19:00), che chiude la serata con un’esplosione ritmica e vocale.

Proseguono anche domenica le attivitร  educational a cura di Nati nelle Note nel Cortile di Palazzo Margherita, che proseguono dalle 9:30 alle 11:30 con laboratori musicali dedicati ai piรน piccoli (0-5 anni), mentre alle 16:30 la Sala Conferenze dello stesso palazzo ospita la presentazione dei lavori realizzati dai giovani partecipanti al workshop “L’occhio in ascolto”, a cura di AFIJ.

Le location scelte: Scalinata di San Bernardino, le vie del Centro storico, Castello cinquecentesco, Auditorium del Conservatorio, Auditorium del Parco, Libreria Colacchi, Libreria Polarville, MAXXI L’Aquila, Piazza Santa Margherita, Palazzetto dei Nobili, Parco della Memoria, Oratorio di Sant'Antonio dei Cavalieri de Nardis, i cortili di Palazzo Cappa Cappelli, Palazzo Micheletti, Palazzo di Paola, Palazzo Lucentini Bonanni; Palazzo Margherita (sede del Comune dell’Aquila). I concerti di chiusura della domenica si terranno al Parco del Castello. 

Durante le due serate verranno inoltre conferiti i premi curati dalla Federazione Nazionale Il Jazz italiano e dalle sue associazioni.

LE COLLABORAZIONI

Da sottolineare anche l’importante lavoro delle associazioni che fanno parte della Federazione, presieduta da Roberto Ottaviano, per apportare un arricchimento alla manifestazione, con la realizzazione di eventi collaterali, laboratori, concerti, incontri, progetti multimediali, supporto organizzativo. In particolare: l’associazione dei festival, I-Jazz (Angelo Valori il presidente), storica organizzatrice della manifestazione ed ente promotore in virtรน del protocollo d’intesa sottoscritto con il Comune dell’Aquila, Jazz all’Aquila e Federazione IJI, conferma la propria partecipazione nel coadiuvare e gestire i palchi durante le due giornate della manifestazione grazie ai numerosi direttori artistici associati che saranno presenti, figure storiche da anni al fianco dell’organizzazione; I-Jazz inoltre sostiene le tre band scelte all’interno del progetto “Nuova Generazione Jazz”, Marco Centasso Um/Welt, Matteo Paggi Giraffe e Mopoke (premio Taste of Jazz); l’associazione MIDJ-Musicisti Italiani di Jazz (presidente Susanna Stivali) sarร  al fianco non solo dei musicisti soci selezionati dai direttori artistici attraverso la nostra CALL L' AQUILA, ma di tutti i musicisti partecipanti alla manifestazione, promuovendo momenti di confronto. L’associazione coglierร  l’occasione per raccontare le azioni portate avanti, i nostri progetti, il supporto e per ascoltare le suggestioni dei colleghi, con l'idea di creare una rete sempre piรน forte e coesa a sostegno dei musicisti italiani di jazz; l’associazione dei fotografi AFIJ (presidente Maurizio Magnetta) sarร  presente per IJI con un reportage fotografico completo dell’intera manifestazione, grazie all’impegno dei fotografi soci dell’associazione. In programma anche il terzo laboratorio di fotografia per immagini “Il jazz italiano per le terre del sisma 2025”, rivolto a ragazze e ragazzi tra gli 8 e i 12 anni. Inoltre, in collaborazione con MIDJ, AFIJ proporrร  speciali performance multimediali che coinvolgeranno tre fotografi soci selezionati.

Confermata anche la collaborazione con Alexanderplatz Jazz Club che curerร  la programmazione del jazz club a Piazza Santa Margherita, nella serata di sabato 6 settembre, con Collettivo Bassmat e alcuni ospiti speciali. Confermata anche l’esibizione della band vincitrice del Conad Jazz Contest organizzato da Umbria Jazz e sostenuto da Conad e del vincitore del Premio Massimo Urbani 2025, il giovane trombettista Antonio Scannapieco

“Il jazz italiano per le terre del sisma” รจ organizzato dall’associazione Jazz all’Aquila; รจ promosso e sostenuto dal Ministero della cultura, il Comune dell’Aquila, รจ promosso da Regione Abruzzo, con il sostegno dei Main Sponsor SIAE - Societร  Italiana degli Autori ed Editori, e NUOVO IMAIE – Nuovo Istituto Mutualistico Artisti Interpreti Esecutori, il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila, dello sponsor tecnico Montarbo AEB industriale srl e dei molti partner tecnici coinvolti; รจ organizzato in collaborazione con la Federazione Nazionale Il Jazz Italiano e vede la partecipazione attiva di tutte le realtร  ad essa associate. L’evento, inoltre, vede collaborazioni con alcuni dei piรน importanti enti culturali del territorio come il MUNDA-Museo Nazionale d’Abruzzo, il Conservatorio Alfredo Casella, Museo MAXXI L’Aquila, il Centro Sperimentale di Cinematografia (sede abruzzese), i Solisti Aquilani.

Collaborazioni: Assolo Choir, Ass. Culturale Le Colone di Castions di Strada (Udine), Nati nelle Note, Ginger swing, Banda Musicale dell’Aterno, Armonie Sirentine, Coverto bandistico cittร  di Paganica, Music Together Band

DICHIARAZIONI

“Il Jazz italiano per le terre del sisma รจ molto piรน di un festival musicale: รจ un appuntamento che, ormai da anni, accompagna e racconta il cammino di rinascita della nostra cittร  e dei territori colpiti dal terremoto. รˆ una manifestazione che si รจ strutturata nel tempo, radicandosi nel tessuto culturale e sociale dell’Aquila, diventando parte della sua identitร  e del suo calendario collettivo. A un anno dal grande appuntamento con L’Aquila Capitale italiana della Cultura 2026, questo evento rappresenta non solo un momento di alto profilo artistico, ma anche una potente anticipazione di ciรฒ che la cittร  รจ oggi e vuole continuare a essere: un luogo vivo, creativo, capace di sorprendere e attrarre, anche grazie al lavoro corale di istituzioni, associazioni e artisti. La musica, con la sua forza evocativa e aggregante, trasforma il centro storico restaurato in uno spazio di condivisione e bellezza, ci ricorda che cultura significa anche coesione, cura, futuro. Il jazz, con la sua libertร  espressiva e la sua vocazione all’improvvisazione, รจ la colonna sonora ideale per raccontare L’Aquila imprevista: una cittร  che non smette di reinventarsi”.

Pierluigi Biondi, sindaco dell'Aquila.

“L’universo jazzistico in Italia rappresenta una forza in continua crescita nel panorama musicale. I numeri del Rapporto SIAE 2024 lo confermano: il jazz ha fatto registrare un aumento del 6,9% nel numero di concerti, superando quota 7.100, con una crescita del pubblico del 18,6%. E anche quest’anno la Societร  Italiana degli Autori ed Editori scende in campo con “Il jazz italiano per le terre del sisma”, una manifestazione che sosteniamo sin dalla nascita, 11 anni fa: da anni siamo impegnati in prima linea nel supportare progetti e manifestazioni che fanno camminare insieme musica e solidarietร  sul percorso di ricostruzione del tessuto sociale e culturale delle popolazioni colpite dai tragici eventi naturali che hanno sconvolto l’Italia negli scorsi anni. Il legame di SIAE con il territorio, infatti, non si traduce solo nella presenza capillare che ci permette di essere ogni giorno al fianco di autori e utilizzatori, ma anche nel sostegno che la Societร  รจ pronta a offrire in situazioni di emergenza”.

Pivio - Consigliere di Gestione SIAE

“IL NUOVO IMAIE partecipa sempre con molto piacere a Il Jazz italiano per le Terre del Sisma perchรฉ si tratta di una manifestazione che promuove il linguaggio musicale come bene prezioso e universale, in grado di unire cultura e dare piรน forza a un tessuto sociale fortemente segnato”.

Andrea Miccichรจ, Presidente NuovoIMAIE.

“Quest’anno, piรน di ogni altro, il Jazz all’Aquila presenta, in collaborazione con le istituzioni culturali della cittร , attraverso un programma sagace e una serie di residenze artistiche, nuovi progetti che ne fanno una vetrina del jazz italiano. C’รจ un livello di penetrazione nella cittร  che รจ andato via via crescendo nel tempo, come se questi 11 anni fossero 11 giocatori di una squadra che via via รจ diventata piรน forte, piรน armonica, piรน affiatata, sempre piรน capace di ascoltare la creativitร  emergente, espressione del sistema del jazz e vetrina per una cittร  che dalle ferite ha saputo rinascere. Lunga vita al Jazz all’Aquila, a quello che ha saputo e saprร  portare in cittร , all’affetto dei cittadini aquilani che ogni anno accolgono questa manifestazione con straordinario entusiasmo”.

Corrado Beldรฌ, Presidente Associazione Jazz all’Aquila

"Dal 2015 a oggi, "Il jazz italiano per le terre del sisma" ha mantenuto fede alla visione che ne ha ispirato la nascita. Un'iniziativa che, nella sua pluralitร  e nella capacitร  di farsi spazio di incontro e confronto tra linguaggi, esperienze e generazioni, continua a rappresentare un momento centrale per la comunitร  jazzistica nazionale.

Nel corso di questi dieci anni, il contesto รจ mutato e nuove esigenze si sono affacciate. Tuttavia, resta imprescindibile il mantenimento di alcuni valori fondanti: il senso di riconoscenza verso i territori e le popolazioni colpite, la volontร  di costruire relazioni autentiche e durature, il riconoscimento della funzione culturale e sociale dell’arte.

Salutiamo questa nuova edizione con rinnovata fiducia, consapevoli che "Il jazz italiano per le terre del sisma" non si esaurisce nella consueta definizione di festival, ma si configura come un’esperienza unica: un laboratorio a cielo aperto, un villaggio in movimento, un patrimonio condiviso in continua evoluzione".

Roberto Ottaviano, Presidente Federazione Il Jazz Italiano

“L’Associazione I-Jazz รจ fiera di essere presente ancora una volta alla manifestazione Il Jazz italiano per le terre del sisma, di cui รจ stata uno dei soggetti promotori. Questa manifestazione non รจ solo una celebrazione della musica jazz italiana, ma anche un potente strumento di aggregazione sociale per le comunitร  colpite dal sisma.

Quest'anno, artisti di fama nazionale e internazionale si esibiranno in concerti esclusivi, unendo talenti emergenti e nomi affermati in una manifestazione che promette emozioni e sorprese. Dalla musica jazz alle iniziative collaterali, il programma รจ ricco di attivitร  pensate per coinvolgere tutti gli amanti della musica, i cittadini e i turisti che sono sempre accorsi numerosi per celebrare la bellezza della musica unita alla bellezza dei luoghi.

Sono sicuro che anche quest’anno Il Jazz Italiano per le terre del sisma saprร  conquistare l’attenzione nazionale per la particolaritร  della sua proposta”.

Angelo Valori, Presidente Associazione I-Jazz

Il titolo scelto per questa undicesima edizione – L’Aquila imprevista – nasce da una doppia ispirazione. Da un lato, richiama l’imprevedibilitร  che ha segnato la storia recente della cittร  e di altre terre colpite dal sisma, dall’altro, celebra uno degli aspetti piรน profondi e vitali del jazz: l’improvvisazione, la libertร  espressiva, la capacitร  di sorprendere e reinventare continuamente forme e linguaggi.

Proprio nel segno di questa apertura si รจ svolto anche il lavoro della direzione artistica, condivisa per la prima volta da Silvia Bolognesi, Luca D’Agostino e Filippo D’Urzo. Tre sguardi diversi, uniti da una sintonia autentica, che ha reso il processo di costruzione del programma un’esperienza corale, profondamente umana e creativa.

Per Silvia Bolognesi, il valore piรน grande รจ stato il dialogo spontaneo e continuo nato con gli altri due direttori: “una splendida sintonia che ci ha accompagnati per mesi nella costruzione di un programma in cui musicisti da tutta Italia incontrano le realtร  artistiche del territorio, dando vita a interazioni autentiche e sorprendenti, da scoprire solo venendo a L’Aquila”. Un’interazione viva, che fa di questa edizione un’occasione speciale per rinnovare il senso collettivo del fare musica insieme.

Luca D’Agostino, alla sua prima esperienza come direttore artistico del festival, sottolinea l’emozione iniziale e la gratitudine per il coinvolgimento, ma soprattutto la forza generata dal rapporto umano con i colleghi e dal legame profondo con la cittร : “Camminare tra le vie dell’Aquila, sentire la storia che pulsa nelle pietre, percepire la rinascita che vibra anche nella musica e nell’arte, รจ stata un’esperienza potente”. Da qui, l’idea di creare ponti tra territori, unendo musicisti friulani e aquilani nel segno di una memoria condivisa che diventa creazione.

Filippo D’Urzo, storico direttore di palco del festival, vive questa edizione come una tappa particolarmente significativa: “L’Aquila รจ ormai parte del mio cuore. Ogni anno ritornare significa respirare un clima unico, che non ha paragoni in nessun altro festival jazz, nรฉ italiano nรฉ internazionale”. Alla responsabilitร  artistica, D’Urzo ha affiancato una profonda cura relazionale: nei rapporti con i musicisti, nell’ascolto delle tante proposte ricevute, nella volontร  di tenere insieme nuove generazioni, premi nazionali, esperienze trasversali e visioni diverse, sempre nel rispetto dello spirito della manifestazione.

Tutti e tre, insieme, hanno contribuito a dare corpo a un festival che รจ al tempo stesso omaggio e rinascita, vetrina e laboratorio, celebrazione e comunitร . Un festival che, proprio come il jazz, sa accogliere l’imprevisto e trasformarlo in suono, in incontro, in bellezza condivisa. Jazz all'Aquila

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Anello di Monte Igno, racconti paesaggistici e concerto “Il Gioco” con aperitivo gratuito.

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  • ๐Ÿ‘๐Ÿ ๐š๐ ๐จ๐ฌ๐ญ๐จ – ๐€๐ฆ๐š๐ญ๐ซ๐ข๐œ๐ž Cammino verso la cittร  lungo la via del Santuario di Filetta, concerto di Giovanni Palombo e gran finale con la Piceno Brass Band alla Sagra degli Spaghetti all’Amatriciana.

Escursione nella valle di Canatra e concerto U.T. Gandhi Solo Project nella Zona Rossa.

Cammino verso la cittร  lungo la via del Santuario di Filetta, concerto di Giovanni Palombo e gran finale con la Piceno Brass Band alla Sagra degli Spaghetti all’Amatriciana.

๐ŸŽŸ Eventi gratuiti | Prenotazione obbligatoria

๐Ÿ“ž Ass. Musicamdo 331 2233904 (per 29 e 30 agosto) | ๐Ÿ“ฉ sezione@caiamatrice.it (per 31 agosto)

๐ŸŽ’ Porta con te zaino, scarpe da trekking, giacca antivento, 1 litro di acqua, snack, occhiali da sole, crema solare e tanta voglia di camminare… il resto lo mettono la musica e i paesaggi!

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