Pattinaggio artistico su ghiaccio 2022 - 2023

  • Sara Conti e Niccolò Macii coppia di bronzo: podio storico ai Mondiali di Saitama - Sara Conti e Niccolò Macii hanno scritto la storia ai Campionati Mondiali di pattinaggio di figura a Saitama (Giappone). Sul ghiaccio della Super Arena il duo azzurro ha conquistato la medaglia di bronzo nella gara delle coppie di artistico.
    I freschissimi campioni d'Europa, già terzi dopo lo svolgimento del programma corto, si sono superati anche nel libero mettendo a referto il punteggio totale di 208.08 (73.24+134.84).
    L’oro se l'è aggiudicato l'irraggiungibile coppia nipponica composta da Riku Myura e Ryuichi Kihara con lo score di 222.16 (80.62+141.44). Argento, infine, per gli statunitensi Alexa Knierim e Brandon Frazier con 217.48 (74.64+142.84). Ai due non è bastato il miglior punteggio del programma libero per scalzare dal primo gradino del podio i forti giapponesi.
    Risultato storico, dunque, per Conti e Macii, che sono diventati la prima coppia di artistico azzurra ad issarsi su un podio iridato.
    Per ritrovare medaglie italiane ai Mondiali bisogna tornare indietro di nove anni. Nell’edizione del 2014 (sempre a Saitama) Anna Cappellini e Luca Lanotte si misero al collo l’oro nella danza mentre Carolina Kostner ottenne il bronzo in campo femminile. (Foto ANSA)
  • Tutto pronto sul ghiaccio della Super Arena di Saitama per i Mondiali: nove azzurri convocati - La Nazionale Italiana di pattinaggio di figura è pronta a schierarsi sul ghiaccio della Super Arena di Saitama per l’edizione 2023 dei Mondiali, in programma da mercoledì 22 a sabato 25 marzo.
    Nove gli atleti azzurri che proveranno a conquistare una medaglia, traguardo che manca dal 2014, quando lo stesso impianto in terra giapponese ospitò la rassegna.
    Nella danza Charlene Guignard e Marco Fabbri, reduci dal successo agli Europei di Espoo, andranno a caccia del primo podio della carriera, dopo essersi piazzati in quarta posizione negli ultimi Mondiali. 
    I campioni nazionali in carica saranno affiancati da Victoria Manni e Carlo Röthlisberger, alla prima esperienza Mondiale sotto bandiera italiana.
    Tra le coppie di artistico i debuttanti Sara Conti e Niccolò Macii, freschi vincitori del titolo europeo, tenteranno di salire podio, piazzamento che avrebbe un’importante valenza storica in quanto l’Italia non vanta medaglie nella specialità.
    In campo maschile Daniel Grassl e Matteo Rizzo si presenteranno al via con il ruolo di outsider per la zona medaglie. 
    Infine, in ambito femminile, Lara Naki Gutmann scenderà in pista con l’ambizione di valicare la soglia dei 180 punti e di migliorare il ventesimo posto ottenuto dodici mesi fa. (Foto Diego Barbieri/FISG)
  • Italia da record agli Europei di Espoo: Guignard/Fabbri medaglia d'oro nella danza - 

    La quarta ed ultima giornata di gare alla Metro Areena di Espoo (Finlandia) ha fatto segnare all’Italia il nuovo record di medaglie nella storia dei Campionati Europei di pattinaggio di figuraDopo la doppietta nella prova delle coppie di artistico e l’argento di Matteo Rizzo nel singolo maschile, infatti, Charlène Guignard e Marco Fabbri hanno vinto l’oro nella danza consegnando al nostro Paese la quarta medaglia di questa rassegna continentale. Prima con un punto abbondante di vantaggio dopo la rhythm dance (85.53), la coppia azzurra ha confermato tutta la propria superiorità tecnica nel programma libero chiudendo la seconda parte di gara con lo score di 124.91 (69.05+55.86) per un totale di 210.44.  Respinti con successo gli assalti del duo britannico composto da Lilah Fear e Lewis Gibson (207.89) e del tandem di casa formato da Juulia Turkkila e Matthias Versluis (198.21), che si sono aggiudicati rispettivamente l’argento ed il bronzo. Per Guignard e Fabbri si tratta del miglior risultato della carriera a livello europeo dopo i due bronzi ottenuti rispettivamente a Minsk (Bielorussia) nel 2019 e a Tallinn (Estonia) lo scorso anno. I due, inoltre, sono diventati la terza coppia di danza azzurra ad agguantare l'oro continentale dopo Barbara Fusar-Poli/Maurizio Margaglio a Bratislava (Slovacchia) nel 2001 e Anna Cappellini/Luca Lanotte a Budapest (Ungheria) nel 2014. Per l'Italia un successo senza precedenti. Il record di medaglie (quattro), infatti, è stato accompagnato anche dal record di ori (due), a cui fa seguito il meritato primato nel medagliere finale.  Buona performance anche per Victoria Manni e Carlo Rothlisberger (164.21) che, all’esordio assoluto in un Campionato ISU sotto bandiera italiana, hanno terminato la gara alle porte della top ten in 11ª piazzaIn netta crescita, infine, Lara Naki Gutman che, fuori dalla top ten dopo il programma corto, si è parzialmente rifatta nel libero chiudendo all’ottavo posto nel singolo femminile con un totale di 169.29 punti. Vittoria finale alla georgiana Anastasija Gubanova (199.91) davanti alla belga Loena Hendrickx (193.48) e alla polacca Ekaterina Kurakova (192.51).(Foto FISG)
  • Europei di Espoo: Matteo Rizzo medaglia d'argento nel singolo maschile -
    Si è conclusa un’altra giornata da incorniciare per l’Italia del pattinaggio di figura ai Campionati Europei di Espoo (Finlandia). 
    Dopo la storica doppietta di ieri nella gara delle coppie di artistico, Matteo Rizzo ha conquistato la medaglia d’argento nella prova di singolo maschile. L’azzurro, secondo al termine del programma corto con 86.46, ha confermato la propria posizione nel programma libero totalizzando un punteggio di 173.46 (86.88 + 86.58) per un totale di 259.92. Una prestazione eccellente sul ghiaccio dell'Espoo Metro Areena non è bastata al romano per sottrarre l’oro al francese Adam Siao Him Fa (267.77). Terzo posto per l’elvetico Lukas Britschgi (248.01). Per il romano si tratta del secondo sigillo europeo personale dopo il bronzo ottenuto a Minsk nel 2019. Con questo podio, inoltre, è diventato il secondo italiano della storia a conquistare più di una medaglia ai Campionati Europei nel programma maschile. L’impresa, in passato, era riuscita al solo Carlo Fassi, cinque volte sul podio continentale fra il 1950 e il 1954.  In top ten altri due azzurri ovvero Daniel Grassl (6°), a cui non è riuscita la rimonta, e Gabriele Frangipani (10°). (Foto FISG)
  • Europei, doppietta azzurra nelle coppie di artistico: Conti-Macii d'oro, Ghilardi-Ambrosini d'argento -
    Splendida doppietta italiana nelle coppie d’artistico ai Campionati Europei di pattinaggio di figura. Sul ghiaccio di Espoo, in Finlandia, Sara Conti e Niccolò Macii hanno vinto la medaglia d’oro confermando il primo posto del programma corto (70.45 punti) con un libero da 124.68 per un totale di 195.13. La festa italiana è stata completata da Rebecca Ghilardi e Filippo Ambrosini, capaci di risalire dalla quinta posizione del corto alla medaglia d’argento con un programma libero da 127.48 punti per un totale di 186.96. Il bronzo è andato ai tedeschi Hocke-Kunkel. Buona prestazione anche per la terza coppia italiana in gara formata da Lucrezia Beccari e Matteo Guarise, alla fine settimi con 152.54 punti. (Foto Ansa)
  • Era attesa ed è arrivata una storica vittoria per l’Italia nella seconda e ultima giornata del “Grand Prix de France”, terzo appuntamento del circuito internazionale di pattinaggio di figura. Sul ghiaccio dell’Ice Park di Angers, Charlene Guignard e Marco Fabbri, dopo il primo posto nella rhythm dance di ieri, si sono imposti anche nella free dance conquistando così il successo finale a quota 207.95. Prima affermazione in carriera per la coppia delle Fiamme Azzurre nel Grand Prix; dopo sette top 3 consecutive nel circuito, Marco e Charlene si tolgono così anche la soddisfazione di salire sul primo gradino del podio. E insieme a loro il movimento della danza tricolore torna a festeggiare un successo nel Gran Prix a sette anni dall’ultima volta (vittoria di Cappellini-Lanotte nella Cup of China, novembre 2015) e per lo più in Francia, dove il pattinaggio azzurro non aveva mai colto una vittoria nel Grand Prix con nessun pattinatore. Guignard-Fabbri, ultimi oggi scendere sul ghiaccio, hanno portato in pista un programma brillante e convincente, valutato dai giudici meritevole di 124.43 punti (69.01 di tecnico, 55.42 per le components), ossia il migliore di giornata. Leadership dunque mai in discussione con Marco e Charlene che hanno svettato davanti a tutti con 207.95 punti complessivi. Alle loro spalle si sono piazzati in classifica generale i canadesi Fournier Beaudry-Sorensen, secondi a quota 201.93 punti -, quindi i francesi Lopareva-Brissaud – terzi con un punteggio di 187.15. Per l’Italia, quello di Guignard-Fabbri (che diventano anche i danzatori meno giovani in assoluto a conquistare una tappa di Grand Prix),  rappresenta anche il primo successo della stagione in un evento di Coppa del Mondo o Grand Prix delle discipline olimpiche invernali.
  • Figura, Skate America: Daniel Grassl chiude ai piedi del podio. Valesi-Piazza nella top 5 - 
    Si ferma ai piedi del podio la corsa di Daniel Grassl a Skate America, primo appuntamento del circuito stagionale di ISU Grand Prix. Sul ghiaccio del Tenley E. Albright Performance Center di Nordwood, il 20enne meranese delle Fiamme Oro – terzo dopo il corto – ha chiuso la sua prova con ben 257.68 punti, che non sono tuttavia bastati a contenere la rimonta del padrone di casa Ilia Malinin, risalito grazie ai salti quadrupli dal quarto fino al primo posto finale a quota 280.37 punti, vittorioso dunque all’esordio assoluto nel Grand Prix.  Gli altri azzurri in gara, ossia la coppia di artistico formata da Anna Valesi e Manuel Piazza (Icelab), hanno confermato all’esordio assoluto in una tappa di Grand Prix la quinta posizione ipotecata dopo il primo segmento di gara. Punteggio complessivo di 144.47 punti dopo un libero da 94.54 punti.
  • Figura, super Italia al Budapest Trophy: vince Rizzo, Memola 3° con Frangipani subito dietro - www.fisg.it -
    Dominio tricolore sul ghiaccio del Vasas Jégcentrum, sede del Budapest Trophy 2022, sesta tappa stagionale delle ISU Challenger Series. Nell’ultima delle tre giornate di gara in Ungheria, i pattinatori azzurri si prendono infatti la scena in campo maschile centrando tre dei primi quattro posti in classifica: vittoria per Matteo Rizzo, terza posizione per Nikolaj Memola e quarta piazza per Gabriele Frangipani. Solo lo svizzero Lukas Britschgi, risalito dal 5° posto del corto al 2° complessivo, ha negato all’Italia una tripletta che sarebbe stata storica. A Budapest la copertina se la prende Matteo Rizzo, secondo dopo il corto e autore invece oggi del miglior libero di giornata – valutato dai giudici con 170.21 punti – grazie a cui ha completato il successo andando a trionfare a quota 253.34. Il 24enne delle Fiamme Azzurre, abile a completare nel secondo segmento di gara due quadrupli, un doppio axel e cinque salti tripli tra cui due tripli axel in zona bonus, torna sul gradino più alto del podio di una Challenger Series a quasi cinue anni dall’ultima volta e fa registrare il secondo punteggio stagionale assoluto, dietro soltanto all’americano Malinin. Un Rizzo che, alle porte dei Grand Prix, alza i giri del motore.
  • Figura, Ondrej Nepela Trophy: trionfo Frangipani al maschile, Gutmann seconda al femminile -
    Prosegue il periodo magico per il pattinaggio di figura azzurro. Nella giornata che ha visto Raffaele Francesco Zich centrare il 3° posto allo Junior Grand Prix di Danzica, a Bratislava Gabriele Frangipani (Fiamme Oro) conquista la prima vittoria in carriera in una tappa delle ISU Challenger Series, la prima per un pattinatore italiano nel settore maschile all’Ondrej Nepela Trophy. Il ventenne azzurro, autore della terza prestazione dell’anno, ha frantumato il precedente primato personale migliorandolo di oltre cinque lunghezze fino al punteggio odierno di 244.57. Dopo il personal best nel corto di ieri (83.11) è arrivato anche quello nel libero (157.18) grazie a cui l’allievo di Angelina Turenko ha confermato nel secondo segmento la leadership generale. Per Frangipani qualche sbavatura nel corso del libero ma una buona condotta generale con, in evidenza, due salti quadrupli e due tripli axel. Alle sue spalle si sono piazzati il coreano Cha, secondo con 226.32 punti, e il lettone Vasiljevs, terzo con 214.19 punti. Nel settore femminile, primo podio in carriera in una tappa delle ISU Challenger Series per Lara Naki Gutmann (Fiamme Oro). La trentina ha chiuso infatti seconda con 166.24 punti, in risalita di due posizioni rispetto alla quarta posizione del corto. Miglior piazzamento in carriera alle Challenger Series infine anche per le coppie di danza azzurre: Manni-Roethlisberger (Accademia del Ghiaccio) si sono classificati al 6° posto con personal best a quota 155.79 punti, Portesi Peroni-Chrastecky (Icelab) – al ritorno in pista dopo oltre un anno di assenza a causa dell’infortunio occorso a Carolina – settimi con 148.55 punti.

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