venerdì 4 novembre 2022

2022: European Water Polo Championship - Super Final World League. Women's │ European Water Polo Championship Men's

  • Stati Uniti-Italia 11-10, 7rosa per il 5° posto - 
    Non bastano cuore, grinta, spregiudicatezza e una prestazione quasi perfetta contro la squadra più forte del mondo. Il Setterosa va ad un passo dall'impresa ma viene battuto 11-10 (5-2, 2-4, 1-2, 3-2) dalle olimpioniche e campionesse mondiali in carica degli Stati Uniti e non riesce a qualificarsi per le semifinali della SuperFinal di World League a Tenerife. Match d'altissimo livello. Le statunitensi, sempre avanti nel punteggio nella prima parte di gara, cominciano fortissimo, conducono 5-1 la prima frazione e sono avanti 8-6 in avvio di terzo tempo. Le azzurre di Carlo Silipo ribaltano il punteggio con i gol in sequenza di Bettini, Bianconi e Picozzi che valgono il 9-8 in apertura di ultimo quarto e mantengono il +1 dopo il rigore trasformato da Marletta (10-9) a sei minuti dal termine. Poi Flynn e Roemer riportano gli Usa in vantaggio (11-10) a novanta secondi dalla conclusione. Avegno, in extraplayer, ha la chance per riequilibrare il punteggio all'ultimo giro di lancette ma dal lato corto non sorprende Johnson. Nel gruppo A passa il turno anche l'Olanda malgrado la sconfitta per 15-14 rimediata ai rigori contro il Canada. Le orange, grazie al pareggio ottrenuto dopo i quattro tempi, chiudono a quattro punti in classifica contro i tre delle azzurre USA-Italia 11-10
    USA: Johnson , Ausmus 2, Prentice , Fattal , Flynn 2, Shabb , Roemer 1, Neushul 2, Mammolito , Woodhead 2, Weber , Raney 2, Longan . All. Krikorian
    Italia: Condorelli , Tabani , Galardi , Avegno 1, Giustini 1, Bettini 1, Picozzi 2, Bianconi 2, Palmieri 1, Marletta 2 (1 rig.), Di Claudio , Viacava , Banchelli . All. Silipo
    Arbitri: Bourges (Fra), Johnson (Aus)
    Note: parziali 5-2, 2-4, 1-2, 3-2. Nessuna giocatrice uscita per limite di falli. Superiorità numeriche: Stati Uniti 8/13 e Italia 4/7 + un rigore. Ammonito per proteste il tecnico Silipo (I) a 5'30 del secondo tempo. In porta Johnson (U) e Banchelli (I). In tribuna Cergol e Cocchiere 

    Girone A:  Stati Uniti 9, Olanda 4, Italia 3, Canada 2
    Girone B: Spagna 9, Ungheria 6, Australia 3, Nuova Zelanda 0

    1^ giornata - mercoledì 2 novembre
    Olanda-Stati Uniti 6-9 (2-3, 0-2, 2-3, 2-1)
    Australia-Ungheria 7-9 (1-2, 2-2, 2-1, 2-4)
    Canada-Italia 9-16 (2-3, 3-4, 1-6, 3-3) - trasmessa in diretta su Rai Sport + HD
    Spagna-Nuova Zelanda 21-4 (4-1, 2-1, 7-1, 8-1) ha arbitrato Nicolosi

    2^ giornata - giovedì 3 novembre
    Canada-Stati Uniti 5-11 (1-3, 1-5, 2-2, 1-1)
    Olanda-Italia 18-17 (5-4, 5-4, 3-4, 5-5) - trasmessa in diretta su Rai Sport +HD
    Australia-Nuova Zelanda 14-5 (5-0, 3-2, 4-2, 2-1) ha arbitrato Nicolosi
    Spagna-Ungheria 15-11 (3-2, 6-2, 4-3, 2-4)

    3^ giornata - venerdì 4 novembre
    Olanda-Canada 14-15 (3-3, 4-3, 2-4, 2-1, 3-4) ha arbitrato Nicolosi
    Nuova Zelanda-Ungheria 9-25 (2-5, 5-8, 1-5, 1-7)
    Stati Uniti-Italia 11-10 (5-2, 2-4, 1-2, 3-2) - trasmessa in diretta su Rai Sport +HD
    Spagna-Australia 12-5 (3-2, 4-3, 4-0, 1-0)

  • Olanda-Italia 18-17,-
    Orgoglioso, caparbio e sempre propositivo. Un Setterosa tutto cuore cede 18-17 (5-4, 5-4, 3-4, 5-5) all'Olanda nella seconda giornata del girone A delle SuperFinal della World League di Tenerife, ma dimostra ancora una volta di essere tornato una grande squadra giocandosela sempre con le orange contro cui avevano persa la "finalina" dei Mondiali di Budapest (7-4) per poi rifarsi in quella degli Europei di Spalato (16-13). Match vibrante con l'Italia, sempre a rincorrere nel punteggio, sotto 12-8 e 13-9 nel terzo tempo; poi i gol in sequenza di Cocchiere, Bianconi, Avegno e Marletta, che ne farà sei, valgono il 13-13 in avvio di ultimo quarto. Le orange tornano sul +2 (17-15) a a un minuto e mezzo dalla fine e quando sembra finita, Marletta (rigore e magia dalla distanza) timbra il 17-17 a venti secondi dalla conclusione che sembra aprire le porte ai rigori; ma Keuning all'ultimo respiro è lesta ad avventarsi su una corta respinta di Condorelli (subentrata a Banchelli ad inizio di secondo quarto) e a firmare il 18-17 finale. Olanda-Italia 18-17
    Olanda: Buis , Wolves 1, Sleeking 3, Bosveld 2, Keuning 3, Van De Kraats 3, Rogge 1, Sevenich , Schaap , Van Der Weijden , Moolhuijzen 4 (1 rig.), Ten Broek 1, Van Den Dobblestee . All. Doudesis
    Italia: Condorelli , Tabani 4, Cocchiere 2, Avegno 1, Giustini 1, Bettini 2, Picozzi , Bianconi 1, Palmieri , Marletta 6 (1 rig.), Cergol , Viacava , Banchelli . All. Silipo
    Arbitri: Debreceni (Hun) e Cabanas (Esp)
    Note: parziali 5-4, 5-4, 3-4, 5-5. Uscita per limite di falli Bianconi a 4'32 del terzo tempo. Superiorità numeriche: Olanda 8/15 + un rigore e Italia 7/12 + un rigore. Espulse per reciproche scorrettezze Palmieri (I) e Sleeking (O) a 7'45 del secondo tempo. Espulso per proteste l'assistente Di Cecca (I) a 1'26 del terzo tempo. In porta Buis (O) e Banchelli (I). Condorelli (I) subentra a Banchelli a 0'24 del secondo tempo. In tribuna Galardi e Di Claudio.  
  • World League SuperFinal. Canada-Italia 9-16 - Una vittoria ampia, una prestazione in scioltezza ed energie psicologiche e fisiche conservate. Le SuperFinal della World League di Tenerife iniziano nel migliore dei modi per il Setterosa che, nella partita d'esordio del girone A, supera 16-9 (3-2, 4-3,6-1, 3-3) il Canada. Le azzurre, trascinate da un attacco che trasforma tutte le chances in superiorità numerica (6 su 6), conducono 7-5 a metà gara e poi producono lo strappo decisivo nel terzo tempo con i gol in sequenza di Avegno, Marletta, Bianconi, Giustini e Bettini che valgono il determinante 13-8 a otto minuti dalla fine del match.
    Canada-Italia 9-16
    Canada: Gaudreault , Mimides 1, Crevier , Wright 2, Carroll , Mcdowell , Bakoc 1 (rig.), Lekness, Mckelvey 2, Christmas 1, Paul, La Roche 2, Vulpisi. All. Paradelo.
    Italia: Condorelli, Tabani 1, Cocchiere 1, Avegno 2, Giustini 2, Bettini 1, Picozzi 2, Bianconi 2, Palmieri, Marletta 3 (1 rig.), Cergol 1, Viacava 1, Banchelli. All. Silipo
    Arbitri: Debreceni (Hun) e Bourges (Fra).
    Note: parziali 2-3, 3-4, 1-6, 3-3. Nessuna giocatrice uscita per limite di falli. Superiorità numeriche: Canada 2/6 + un rigore e Italia 6/6 + 2 rigori di cui uno tirato da Bianconi e parato da Gaudreault (C) a 4'01 del primo tempo. In porta per le azzurre Banchelli, sostituita da Condorelli  a 4'10 del quarto tempo. Vulpisi (C) subentra a Gaudreault a inizio quarto tempo. In tribuna Di Claudio e Galardi.
  • World League SuperFinal. Canada-Italia mercoledì alle 13 - 
    Il Setterosa, insomma, dopo il quarto posto ai Mondiali di Budapest e il bronzo europeo di Spalato, è pronto al debutto contro il Canada mercoledì, alle 13.00 italiane (diretta su Rai Sport +HD), nelle Super Final della World League. Ultimo precedente con le nordamericane recentissimo: il 7-7 nel primo incontro della fase a gironi dei Mondiali ungheresi. Vincere sarebbe già importante in un girone difficile, che poi vedrà la Nazionale di Carlo Silipo affrontare Olanda, nel match forse decisivo per l’accesso in semifinale, e gli Stati Uniti. Si gioca, dal 2 al 7 novembre, nel piccolo ma moderno impianto del rinomato Real Club Nautico di Santa Cruz che abbraccia il porticciolo turistico.
    LA FORMULA. Otto squadre divise in due gironi da quattro. Le prime due di ciascun raggruppamento accedono alle semifinali che determineranno le posizioni dalla prima alla quarta; terze e quarte si contederanno i piazzamenti dal quinto all'ottavo.
    LE CONVOCATE. Roberta Bianconi (Fiamme Oro/Rapallo Pallanuoto), Lucrezia Cergol (Pallanuoto Trieste), Silvia Avegno (Matarò), Caterina Banchelli (RN Florentia), Chiara Tabani, Giuditta Galardi, Agnese Cocchiere, Sofia Giustini, Domitilla Picozzi e Luna Di Claudio (SIS Roma), Valeria Palmieri, Claudia Marletta, Giulia Viacava, Dafne Bettini e Aurora Condorelli (L'Ekipe Orizzonte). Nello staff, con il commissario tecnico Carlo Silipo, gli assistenti tecnici Cosimo Di Cecca ed Elena Gigli, il fisioterapista Federica Ancidei, il team manager Barbara Bufardeci, il preparatore atletico Valerio Viero, il medico Gianluca Camillieri. Arbitro al seguito Giuliana Nicolosi.
    Tutti i match delle azzurre saranno trasmessi in diretta su Rai Play e su Rai Sport +HD, con telecronaca di Dario Di Gennaro, il commento tecnico di Francesco Postiglione e la zona mista curata da Nicola Sangiorgio.
    Spagna-Italia 7-6, Settebello quarto. Croazia campione - Una rete di Perrone a tre minuti dal termine risolve a favore della Spagna la finale per il terzo posto nel replay della finale mondiale vinta ai rigori dagli iberici a Budapest. Italia sempre sotto nel punteggio, ricuce per ben due volte il doppio svantaggio (5-3, 6-4) e ci prova fino all'ultimo secondo malgrado le squalifiche di Marziali e Di Somma e i 12 a referto. Non brilla l'attacco con le bocche di fuoco Di Fulvio e Cannella solo una volta a segno su cinque tentativi; meglio la difesa soprattutto nell'ultimo quarto, quando stoppa quattro inferiorità numeriche consecutive. Decide il capolavoro del trentaseienne Perrone, che realizza dopo quattro finte che abbassano la difesa italiana.
  • Ancora fuori dal podio il Settebello dopo il bronzo di Budapest 2014 al termine di una stagione che l'ha vista protagonista del primo successo in World League, dopo aver eliminato in semifinale la Spagna che però si prende l'oro mondiale e il bronzo europeo. 
    "Se mi avessero detto di giocare tante partite così importanti a livello internazionale con una squadra piena di giovani ed esordienti non c'avrei creduto - sottolinea il cittì Sandro Campagna - E' stata una stagione fantastica; questo quarto posto è bugiardo, ma ci servirà da monito, esperienza e crescita per il futuro. Marziali, Damonte, Nicosia, Iocchi Gratta, Bruni, Condemi per la prima volta si sono affacciati a questo palcoscenico. Quello che è successo contro la Croazia in semifinale non l'ho mai visto in vita mia. Ho avuto tanti giocatori fuori per provvedimenti disciplinari, carichi di tensione, di fatica. Nonostante ciò siamo stati protagonisti". Spagna-Italia 7-6
    Spagna: Aguirre, Munarriz, Granados 1, Sanahuja 1, De Toro Dominguez, Larumbe 1, Famera 1, Cabanas, Tahull, Perrone 1, Barroso 1, Bustos 1, Lorrio. All. Martin.
    Italia: Del Lungo, Di Fulvio 1, Damonte 2, Iocchi Gratta, Fondelli, Cannella 1, Renzuto Iodice, N. Presciutti, Bruni 1, Alesiani, Dolce 1, Nicosia. All. Campagna. Arbitri: Peris (Cro) e Zwart (Ned). Note: parziali: 3-1, 0-2, 3-1, 1-2.  Superiorità numeriche: Spagna 7/13, Italia 2/9 + 1 rigore. Iocchi Gratta uscito per limite di falli a 4'12 nel quarto tempo. Presciutti (I) espulso a fine partita. Spettatori 2000 circa.

  • Europei fem. Olanda-Italia13-16, Setterosa di bronzo! - 
    Un Setterosa monumentale si prende la rivincita rispetto a due mesi fa nella "finalina" dei mondiali di Budapest e schianta l'Olanda tornando a distanza di sei anni sul podio europeo quando fu ancora terza a Belgrado. Cinque reti per una commovente Roberta Bianconi, che a trentatrè anni e a distanza di dieci da quando trascinò in finale ad Eindhoven le azzurre per l'ultimo trionfo continentale, prende per mano le giovani compagne portandole fino in paradiso. Con lei l'altra  protagonista è invece la più giovane, Sofia Giustini classe 2003, autrice di un torneo da protagonista e di una quaterna d'autore risultando il terminale di un gruppo nuovo nato un anno e mezzo fa e plasmato dalla sapiente guida del totem azzurro, l'olimpionico Carlo Silipo (482 presenze col Settebello) che si fa anche un bel regalo di compleanno compiendo domani 51 anni. Olanda-Italia 13-16

    Olanda: Aarts, Wolves, Sleeking 2, Van Der Sloot 1, Keuning 2, Van Der Kraats 4, Rogge, Sevenich 2, Joustra 1, Voorvelt , Moolhuijzen 1, Ten Broek , Van Den Dobbelsteen . All. Doudesis
    Italia: Condorelli, Tabani, Cergol, Avegno 2, Giustini 4, Bettini , Picozzi 3, Bianconi 5 (1 rig.), Palmieri 1, Marletta, Cocchiere, Viacava 1, Banchelli . All. Silipo

    Arbitri: Debreceni (Hun), Schwartz (Isr)
    Note: parziali 4-5, 4-3, 4-2, 1-6. Spettatori 1000 circa. Superiorità numeriche: Olanda 6/12, Italia 5/11 + 1 rigore. Espulso Silipo nel quarto tempo. Avegno (I) uscita per limite di falli a 7.21 nel terzo tempo, Voorvelt (O) a 7.44 nel quarto tempo, Palmieri (I) a 4.50 nel quarto tempo, Viacava (I) a 5.15 nel quarto tempo. Van Der Kraats (O) a 7.02 nel quarto tempo.

    Europei fem. Grecia-Italia 12-9, 7rosa per il bronzo Primo stop per un Setterosa sottotono che cede al gioco pressante ed efficace delle elleniche brave ad imporre il proprio ritmo. L'Italia tiene il pari solo nel primo quarto (2-2), poi le avversarie trascinate dalla Xenaki al centro e da Ninou (tris) dal perimetro prendono il largo fino al 9-5 e 10-6 del terzo periodo. Male stavolta le superiorità numeriche, che avevano caratterizzato il bel torneo delle azzurre: tre realizzazioni su dodici tentativi e il rigore fallito da Marletta del possibile 3-2 nel primo tempo.
    L'Italia tornerà in vasca per il bronzo venerdì 9 settembre alle 19.00 contro l'Olanda, che si è imposta nel confronto diretto che valse il terzo posto ai mondiali di Budapest il 2 luglio scorso (7-5). Nella prima semifinale le orange avevano ceduto alle campionesse d'Europa della Spagna per 10-7. Grecia-Italia 12-9
    Grecia: Stamatopoulou, E. Plevritou 2 (1 rig.), Chydirioti 1, Tricha, M. Plevritou, Xenaki 2, Ninou 3 (1 rig.), Patra 1, Siouti 1, V. Plevritou 2, Giannopoulou, Myriokefalitaki, Sotireli. All. Kammenou.
    Italia: Condorelli, Tabani 2, Galardi, Avegno 3 (1 rig.), Giustini, Bettini, Picozzi 1, Bianconi 1 (rig.), Palmieri 1, Marletta 1, Cocchiere, Viacava, Banchelli. All. Silipo.
    Arbitri: Alexandrescu (Rou) e Schwartz (Isr).
    Note: parziali 2-2, 4-2, 4-3, 2-2. In porta Stamatopoulou (G) e Banchelli (I). Superiorità numeriche: Grecia 4/10 + 2 rigori, Italia 3/12 + 3 rigori di cui uno tirato fuori da Marletta a 7'54. Ammonito Silipo a 4.08 nel terzo tempo. Eleftheria Plevritou (4-34) e Giannopoulou (5.37) fuori per limite di falli nel quarto tempo. Spettatori 500 circa.
  • Croazia-Italia 11-10 in semifinale. Decide un contestato rigore - Il mancino Kharkov trasforma un rigore contestatissimo e piega a 1'35 dalla fine uno stoico Settebello, sempre in partita seppure avanti solo sull'1-0 e sul 5-4 entrambi segnati da Di Fulvio. Il risolutivo episodio del penalty decide un match stellare davanti ai 9000 della Spaladium Arena, che hanno trascinato i propri atleti con un tifo spasmodico. 

    Croazia: Bijac, Buric 1, Fatovic, Krapic, Lazic, Bukic, Biljaca, Zuvela 1, Marinic-kragic 4, Vrlic, Basic 3, Kharkov 2 (1 rig.), Popadic. All. Tucak.

    Italia: Del Lungo, F. Di Fulvio 3, Damonte 1, Alesiani, A. Fondelli 2, Cannella, Marziali 1, N. Presciutti, Bruni 1, Di Somma 1, Dolce 1, Nicosia. All. Campagna.

    Arbitri: Stavridis (Gre) e Putnikovic (Srb). Note: parziali 3-2, 3-3, 3-3, 2-2. Superiorità numeriche: Croazia 8/14 + un rigore, Italia 6/15. Espulsi Marziali (I) per gioco violento a 7'59 del secondo tempo e Di Somma (I) per proteste a 6'30 nel terzo tempo. Usciti per limite di falli Bukic (C) a 4'22 e Biljaca (C) a 5'20 nel terzo tempo, Fondelli (I) a 1'50, Dolce (I) a 6'25 e Zuvela (C) a 7'16 nel quarto tempo. Ammonito Campagna nel secondo tempo. Spettatori 9000 circa. Italia con 12 a referto (Renzuto squalificato). In porta Del Lungo (I) e Bijac (C). Nel terzo tempo subentra Nicosia (I).

  • Quattro reti, tutte con l'uomo in più, per il croato Marinic-Kragic. Partita tesa, fallosa, adeguata alle caratteristiche degli avversari più bravi nelle percentuali con l'uomo in più (8/14). Gli azzurri nel terzo periodo sono andati due volte sotto di due reti (7-5, 9-7), ma sono rientrati con pazienza e classe con i colpi di Di Fulvio (tris) e Fondelli (doppietta). Adesso torneranno in vasca sabato 10 settembre alle 18.00 contro i campioni del mondo della Spagna per conquistare un bronzo europeo che manca dal 2014, nel remake della finale di Budapest di due mesi fa vinta dagli iberici ai tiri di rigore. La finale sarà Croazia-Ungheria. - Croazia-Italia 11-10

  • Il Settebello vola tra le prime quattro ai 35esimi europei regalandosi un match da leggenda contro diecimila tifosi alla Spaladium Arena che sosterranno i padroni di casa della Croazia, vincitori stasera ai quarti con l'outsider Georgia per 15-5. Doppiati i transalpini nel punteggio. Match dall'inizio nervoso: azzurri sotto di due reti (5-3) e con undici uomini (allo squalificato Renzuto si aggiunge Bruni fuori per gioco violento), piazzano il devastante break di 7-0 che annienta i pur volenterosi transalpini. Decisiva la difesa che passa a zona ed evita l'uno contro uno degli avversari, bravi anche ad innervosire i vicecampioni del mondo. Quaterna di Di Fulvio mvp, e triplette di Cannella e Dolce. Dall'altra parte non basta un sontuoso Thomas Vernoux (tripletta) che tiene a galla i francesi per un tempo e mezzo ma poi si sciogle insieme ai suoi compagni sotto i colpi di classe degli azzurri. L'altra semifinale sarà Spagna campione del mondo (Grecia ko 9-5), e Ungheria (11-8 al Montenegro). Italia-Francia 16-8 Italia: Del Lungo, F. Di Fulvio 4, Damonte 1, Alesiani 1, A. Fondelli , Cannella 3 (1 rig.), Marziali 1, N. Presciutti 2, Bruni L. , Di Somma E. 1, Dolce 3, Nicosia . All. Campagna.
    Francia: Dubois, Saudadier, Crousillat 1, Bouet 1 (rig.), Khasz, T. Vernoux 3, Marion Vernoux 1, Bjorch , Marzouki 1, Canonne, Vanpeperstraete 1, De Nardi, Fontani. All. Bruzzo.
    Note: parziali 2-3, 5-2, 4-1, 5-2. Italia con 12 a referto per la squalifica di Renzuto. In porta Fontani (F) e Nicosia (I). Superiorità numeriche: Italia 7/14, Francia 6/14 + 1 rigore. Bruni (I) espulso per gioco violento a 1.34 del secondo tempo. Uscito per limite di falli Crousillat (F) a 2.04 nel terzo tempo; Cannella (I) a 5.35 nel quarto tempo. Ammonito Campagna per proteste nel quarto tempo.
  • Europei fem. Croazia-Italia 8-16, in semifinale la Grecia - Sesta vittoria su sei partite. Prosegue la marcia del Setterosa verso la fase finale del 35esimo europeo a Spalato. Contro le padrone di casa, allenate dall'ex iridato a Melbourne 2007 Aljosa Kunac, già tesserato per Roma, Catania e Nervi, tripletta di Marletta e dieci azzurre in rete. Stranamente male l'extraplayer (il Setterosa è primo nelle statistiche del torneo come percentuale realizzativa con il 67.5 %) con 3/8 al tiro, e da rivedere anche l'inferiorità chiusa con una sola difesa neutralizzata su sei tentativi. Mercoledì 7 settembre in semifinale alle 20.30 sarà la Grecia l'avversario delle azzure. Elleniche travolgenti 14-4 con Israele, quaterna del centro Myriokefalitaki.  
  • Croazia-Italia 8-16
  • Croazia: Ratkovic , Miljkovic 1, Desnica , J. Butic , Lordan , Skelin 1, Brnetic 1, Kangler , Rozic 1, I. Butic 2, Barisic , D. Butic 2, Maric . All. Kunac
    Italia: Condorelli , Tabani 2, Galardi 1, Avegno 1, Giustini 2, Bettini 2, Picozzi 1, Bianconi 1 (rig.), Cocchiere 2, Marletta 3, Di Claudio , Cergol 1, Banchelli . All. Silipo
    Arbitri: Debreceni (Hun), Cabanas (Esp)
    Note: parziali 2-5, 2-4, 2-3, 2-4. Spettatori 200 circa. In porta Maric (C) e Banchelli (I). Nel terzo tempo Condorelli (I) in porta. Superiorità numeriche: Croazia 5/6, Italia 3/8 + 1 rigore.
  • Europei fem. Italia-Francia 19-6, la Croazia ai quarti di finale - 
    Sbrigata la pratica Francia, il Setterosa chiude la prima fase al comando del gruppo B. Lunedì 5 settembre alle 20.30 il quarto di finale contro le padroni di casa della Croazia, quarte nel gruppo A. Triplette di Giustini, Cocchiere, Avegno e Viacava che trascinano un attacco con nove giocatrici a referto. Bene ancora l'attacco che produce nove reti su undici in extraplayer mentre la difesa concede solo tre inferiorità numeriche su undici tentativi transalpini.  Italia-Francia 19-6 
    Italia: Condorelli, Tabani 1, Cocchiere 3, Avegno 3, Giustini 3, Bettini 2, Picozzi 1, Cergol, Palmieri 2, Marletta 1, Di Claudio , Viacava 3, Banchelli. All. Silipo Francia: Vidal, Millot, Fitaire, Bouloukbachi 1, Guillet 2 (1 rig.), Heurtaux, Dhalluin 1, Battu, Vernoux 2, Le Roux, Fanara, Raspo, Collas. All. Bugeaud Arbitri: Cabanas (Spa), Silva (Por) Note: parziali 5-0, 5-3, 4-0, 5-3. Spettatori 200 circa. In porta Banchelli (I) e Collas (F). Superiorità numeriche: Italia 9/11 + 1 rigore (fallito da Picozzi - parato a 3.08 nel quarto tempo), Francia 3/11 + 1 rigore. Di Claudio (I) uscita per limite di falli a 3.05 nel secondo tempo. Raspo (F) uscita per limite di falli a 3.52 nel quarto tempo. Vernoux (F) uscita per limite di falli a 7.11 del quarto tempo.
  • Europei mas. Italia-Montenegro 13-8, 7bello ai quarti di finale -  Schiantato il Montenegro, bronzo europeo in carica che due anni fa ci estromise ai quarti di finale di Budapest. Triplette di Dolce e Cannella, che sul 5-5 nel terzo periodo, aprono e chiudono il break decisivo, demolendo la difesa avversaria con un 5-0 da favola nel terzo periodo. Partita fisica con tanto pressing da entrambe le parti e molte espulsioni. L'Italia conferma anche i progressi nel gioco e sporca l'uomo in più (5/9) quando il match era indirizzato.
  • Il Settebello tornerà in vasca martedì 6 settembre alle 20.30 contro la vincente tra la Francia e gli olimpionici della Serbia, che giocheranno domenica 4 settembre agli ottavi di finale. Avanti ai quarti anche i campioni del mondo della Spagna e l'Ungheria in cerca di rivincite dopo il deludente mondiale. Italia-Montenegro 13-8
    Italia: Del Lungo, F. Di Fulvio 2, Damonte 2, Alesiani, Fondelli, Cannella 3 (1 rig.), Renzuto 2 (1 rig.), Marziali 1, N. Presciutti, Bruni, Di Somma, Dolce 3, Nicosia. All. Campagna. 
    Montenegro: Lazovic, Murisic, Radovic 2, Averka, Mrsic 1, Popadic, Perkovic 1, Durdic 2, Ukropina 1, Spaic, Matkovic 1, Petkovic , Tesanovic. All. Gojkovic.
    Arbitri: Kovacs Csatlos (Hun), Ohme (Ger)
    Note: parziali 1-0, 3-3, 6-2, 3-3. Superiorità numeriche: Italia 5/9 + 4 rigori (due falliti da Di Somma nel primo tempo e da Di Fulvio nel quarto tempo, entrambi parati da Lazic), Montenegro 6/12. Usciti per limite di falli Murisic (M) a 2.59 e Popadic (M) a 5.30 del terzo tempo, Mrsic (M) a 3.04 nel quarto tempo. Spettatori 2000 circa. 

  • Europei fem. Serbia-Italia 7-23, Setterosa a rullo - foto A. Masini / deepbluemedia.eu
    Quarta vittoria su quattro delle azzurre che proseguono spedite verso il quarto di finale da primatiste del gruppo B. Tanto e forse troppo Setterosa che contro le balcaniche si concede la goleada con la quaterna di Bettini, le triplette di Avegno, Giustini e Picozzi e dieci giocatrici di movimento a referto. Ultimo impegno del girone sabato 3 settembre alle 19.00 contro la Francia.
    "Finora nulla da eccepire sul comportamento delle ragazze in questo torneo - spiega il CT Silipo a caldo. Non mi è piaciuto difensivamente il comportamento nella seconda parte della gara di oggi, dove abbiamo lasciato qualche tiro facile alle avversarie. Forse la zona M ancora non l'abbiamo assorbita bene concedendo qualche conclusione di troppo. Ora l'ultimo impegno contro la Francia prima del quarto di finale comunque importante con una tra Croazia e Ungheria"Serbia-Italia 7-23

    Serbia: Travar, Svec , J. Lujic, Milicevic 3, I. Lujic, Miskovic, Kaplarevic , Mandic , Vukovic 1 (rig.), Ilic 2 (1 rig.), Miladinovic , Novakovic 1, Lazic . All. Ivkovic.
    Italia: Condorelli, Cergol 2, Galardi 1, Avegno 3, Giustini 3, Bettini 4, Picozzi 3, Bianconi 2, Cocchiere 1, Marletta 2, Di Claudio 2, Viacava , Banchelli. All. Silipo.

    Arbitri: Daskalopoulou (Gre), Silva (Por)
    Note: parziali 1-5 1-5 3-7 2-6 Spettatori 100 circa. In porta Condorelli (I) e Lazic (S). Superiorità numeriche: Serbia 2/5 + 2 rigori, Italia 7/10 + 1 rigore fallito (Giustini - traversa). Di Claudio esce per tre falli a 6.40 del quarto tempo.

  • Europei mas. Italia-Georgia 18-8, ora il Montenegro per i quarti - 
    Il Settebello regola con autorità lo spauracchio rappresentato dagli ex sovietici pieni zeppi di naturalizzati. Quaterna di Alesiani e buone trame d'attacco ancora positivo con l'uomo in più con un confortante otto su nove tentativi. Ottimo l'approccio col 7-1 già a metà secondo tempo e nove giocatori di movimento in gol. La Georgia, decima lo scorso mondiale di Budapest, ha aggiunto allo storico croato Marco Jelaca e al "nostro" Fabio Baraldi anche il mancino ex Ortigia e ora all'AN Brescia Boris Vapenski e l'ex Telimar Palermo Jovan Saric, ma non è parsa mai squadra. Ora tutto si giocherà il prossimo 2 settembre alle 19.00 contro il Montenegro, appaiato in classifica agli azzurri avendo battuto la Georgia 18-10. Chi vince si prende il girone e un turno di riposo tornando in vasca il 6 settembre per i quarti di finale. In caso di parità azzurri avanti nettamente nella differenza reti con +22 contro +11 dei balcanici.  Italia-Georgia 18-8
    Italia: Del Lungo, F. Di Fulvio 2, Damonte 1, Alesiani 4, A. Fondelli 1, Cannella 2, Renzuto 2, Marziali 2, N. Presciutti, Bruni L. 1, Di Somma E. 3, Dolce, Nicosia . All. Campagna.
    Georgia: Razmadze, Vapenski 2 (1 rig.), Dadvani, Shushiashvili 1, Bitadze 1, Jelaca 1, Jakhaia, Saric 2, Imnaishvili, Magrakvelidze, Adeishvili, Vasic 1, Shubladze. All. Stanojevic.
    Arbitri: Kovacs Csatlos (Hun) e  Dervieux (Fra).
    Note: parziali 4-1, 5-2, 6-4, 3-1. Spettatori 200 circa. In porta Nicosia (I) e Shubladze (G). Del Lungo (I) e Razmadze (G) in porta nel terzo tempo. Superiorità numeriche: I'Italia 8/9, Georgia 6/11 + un rigore. Cannella (I) uscito per limite di falli a 2'11 del quarto tempo.
    Europei fem. Italia-Israele 18-5, 7rosa a punteggio pieno - Il Setterosa cala il comodo il tris e balza al comando del gruppo B ai 35esimi europei di Spalato. Dopo la rete iniziale della Sasover si scatena Valeria Palmieri mvp del match, che piazza una quaterna dal centro e trascina le azzurre. Ottima anche la difesa a concedere cinque reti e nessuna in extraplayer. Decisivo il break lungo di 10-0 da metà secondo tempo ad inizio quarto tempo. Bogachenko tris e ultima ad arrendersi per le avversarie. A segno anche l'esordiente Cergol che si sblocca su rigore. Si torna in vasca giovedì 1 settembre alle 11.30 contro la Serbia.  Italia-Israele 18-5
  • Italia: Condorelli, Tabani, Galardi 2, Avegno 2, Giustini 3, Bettini 3, Cergol 1 (rig.), Bianconi 2, Palmieri 4, Marletta 1, Di Claudio, Viacava, Banchelli. All. Silipo.
    Israele: Peres , Yaacobi 1, Farkash , Bogachenko 3, Levi , Futorian , Strugo , Ben David , Menakerman , Sasover 1, Hochberg , Kordonskaia , Geva . All. Mavrotas. 
    Arbitri: Dutilh Dumas (Ned), Wengeroth (Sui)

    Note: parziali: 4-2 6-2 6-0 2-1. Spettatori 200 circa. In porta per l'Italia Condorelli. In porta nel terzo periodo Banchelli. Superiorità numeriche: Italia 2/5 + 1 rigore, Israele 0/4. Farkash (Is) uscita per limite di falli a 0.15 nel quarto tempo.

  • Europei mas. Italia-Slovacchia 21-9, 7bello esordio ok -
    L'Italia rompe il ghiaccio nel gruppo A ai 35esimi europei di Spalato con una comoda vittoria. Alla Spaladium Arena, doppiata la Slovacchia che peraltro era passata in vantaggio 1-0. Cinquina di Di Somma mvp e quaterna di Iocchi Gratta sempre tra i migliori in attacco. Nove giocatori in gol per gli azzurri con l'ottimo l'uomo in più chiuso con nove reti su dieci tentativi. Fuori Dolce e Fondelli dal tredici iniziale. Mercoledì 31 agosto alle 17.00 il secondo match contro la Georgia che oggi ha perso 14-11 contro il Montenegro. Positivo il giudizio del Commissario Tecnico Sandro Campagna che analizza il match a 360°: "Vittoria larga ma potevamo far meglio soprattutto in difesa e nella prima fase della partita. La Slovacchia ha buoni giocatori e ci ha messo in difficoltà soprattutto con il doppio centroboa. In attacco mi sono piaciute molte trame di gioco e pur non giocando sciolti aver fatto ventuno reti è un buon segnale. Ora la Georgia sarà un avversario duro, oggi stava sotto di un gol con il Montenegro. Poi un paio di espulsioni l'hanno penalizzata nel punteggio, ma aspettiamoci una partita fisica che dovremo giocare con grande attenzione e grande intensità". Protagonista con una cinquina, Edoardo Di Somma che mette esperienza e professionalità al servizio della squadra: "i gol segnati sono poco importanti, abbiamo iniziato non bene questa partita ma poi ci siamo sbloccati in attacco. Prendiamo le cose positive fatte e analizzeremo gli errori perché la difesa deve esser sempre una delle nostre prerogative. Anche con la Georgia sarà difficile, hanno tanti elementi di esperienza e naturalizzati che possono far male. Anche ai mondiali hanno dimostrato di poter dare filo da torcere a molte squadre".

    Italia-Slovacchia 21-9
    Italia: Del Lungo , F. Di Fulvio 3, Damonte 1, Iocchi Gratta 4, Alesiani 2, Cannella G. 1, Renzuto , Marziali 3, N. Presciutti , Bruni L. 1, E. Di Somma 5 (1 rig.), Condemi 1, Nicosia . All. Campagna
    Slovacchia: Hoferica, Kaid, Tisaj 2, Kovacik, Durik 1, Balogh 1, Seman, Baco, Juhasz, Molnar, Caraj 3, Balaz 2 (1 rig.), Simkovic . All. Orsula Arbitri: Schwartz (Isr), Balzan (Mlt) Note: parziali 6-3 6-2 4-2 5-2. Spettatori 200 circa. Superiorità numeriche: Italia 9/10 + 3 rigori (1 fallito da Di Fulvio a 7.42 nel primo tempo - parato; 1 fallito Condemi a 7.50 del secondo tempo - deviato sulla traversa), Slovacchia 4/10 + 1 rigore. Nel quarto tempo in porta Nicosia per l'Italia. Balogh (S) uscito per limite di falli a 5.52 del quarto tempo.
  • Europei fem. Spagna-Italia 9-12, 7rosa da sballo - 

Il Setterosa batte le campionesse europee in carica e mette una seria ipoteca sul primo posto del girone B. Tripletta di Tabani e doppietta di Giustini che recuperano un match iniziato sotto dalle azzurre. Annientato lo spauracchio Bea Ortiz, comunque autrice di una quaterna ed ultima delle avversarie ad arrendersi. Decisivo il break di 4-0 tra il secondo e il terzo tempo con un Setterosa quasi perfetto in attacco, veloce, dinamico e cinico. Italia al massimo vantaggio sull' 11-6 alla fine del terzo tempo; la Spagna prova a spaventarla con il break di 3-0, ma poi sbatte sulle sapienti mani di Banchelli che chiudono le ultime due superiorità iberiche. La suontuosa palomba di Giustini chiude il match a 1.42 dalla fine. Si torna in vasca martedì 30 agosto alle 19.00 contro il temibile Israele peraltro a punteggio pieno insieme alle azzure. "Rispetto alla Sardinia Cup abbiamo lavorato molto dal punto di vista fisico. Ora siamo in crescendo, ma mi è piaciuto il lavoro di squadra. Difesa e attacco unite dallo stesso spirito di  sacrificio. C'è un bel clima nello spogliatoio. Stiamo dando dei bei segnali, dopo la grande vittoria con l'Ungheria a Budapest. Ora mi aspetto una crescita costante. Serve maturità soprattutto nella partita contro Israele che sarà decisiva. Oggi, avendo la possibilità, ho schierato tre centroboa ed è stata la chiave della partita sia in attacco che in difesa" il commento del cittì Carlo Silipo. L'europeo è appena iniziato, il Setterosa c'è.

  • Spagna-Italia 9-12
    Spagna: Ester Ramos, Nogue Frigola 1, A. Espar Llaquet 1, M. Ortiz 4, Perez Vivas, Gonzalez Lopez, E. Ruiz Barril 1, Prats Rodriguez 1, Forca Ariza 1, Camus Amoros, Garcia Godoy, Leiton Arrones, Terre Marti. All. Miguel Oca

    Italia: Condorelli, Tabani 3, Galardi 1, Avegno 1, Giustini 2, Bettini, Picozzi 1, Bianconi, Palmieri 1, Marletta 2, Cocchiere 1, Viacava, Banchelli. All. Carlo Silipo Arbitri: Debreceni (Hun), Daskalopoulou (Gre). Note: parziali: 3-2, 2-5, 1-4, 3-1. Spettatori 200 circa. In porta Terre Marti (S) e Banchelli (I), nel quarto tempo Ester Ramos (S). Superiorità numeriche: Spagna 5/10, Italia 6/10. Uscita per mite di falli Ruiz Baril (S) nel terzo tempo a 6.13

  • Europei fem. Italia-Slovacchia 26-1- Una vittoria ampia, nitida e senza sprecare troppe energie fisiche e psicologiche. I campionati europeid di Spalato inziano in scioltezza per il Setterosa, che nella partita d'esordio per il girone B, domina 26-1 (6-1, 8-0, 4-0, 8-0) la Slovacchia. Match senza storia per l'Italia, avanti 14-1 a metà gara, che manda a segno dieci giocatrici di movimento (a secco solo la debuttante di Di Claudio), con cinquine di Palmieri, triplette di Avegno, Giustini, Bianconi e Marletta, doppiette di Picozzi, Bettini e Cocchiere e un gol di Tabani. La nazionale di Carlo Silipo, quarta ai Mondiali di Budapest, tornerà in acqua domenica 28 agosto, alle 20.30 contro la Spagna, che ha a sua volta travolto 32-3 la Serbia, nel match determinante per chiudere in testa il raggruppamento ed avere un quarto di finale più agevole.
  • Slovacchia-Italia 1-26 Slovacchia: Stehlikova , Kovacikova 1, Kurukova , Garancovska , Sedlakova , Kackova , Janov , Dubna , Kiernoszova , Petty , Dvoranova . All. Eschwig Hajits
  • Italia: Condorelli , Tabani 1, Cocchiere 2, Avegno 3, Giustini 3 (1 rig.) , Bettini 2, Picozzi 2, Bianconi 3, Palmieri 5, Marletta 3 (1 rig,, Di Claudio , Viacava 2, Banchelli . All. Silipo
  • Arbitri: Dutilh Dumas (Ned), Koryzna (Pol) Note: parziali 1-6, 0-8, 0-4, 0-8. Uscita per limite di falli Kurukova (S) a 7'02 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Slovacchia 0/3 e Italia 3/4 + 2 rigori. In porta Sthelikova (S) e Banchelli (I). Dvoranova (S) e Condorelli (I) subentrano a Sthelikova e Banchelli ad inizio terzo tempo. In tribuna Cergol e Viacava. Slovacchia con 11 giocatrici a referto.
Setterosa e Settebello pronti a partire per Spalato, che dal 27 agosto al 10 settembre ospita gli Europei 2022 di pallanuoto. Gli uomini di Alessandro Campagna, vicecampioni del mondo a Budapest due mesi fa, arrivano in Croazia con grandi ambizioni. Gli azzurri, inseriti nel gruppo A, esordiranno nella rassegna continentale contro la Slovacchia lunedì 29 agosto (pre 15.30). Poi sfida alla Georgia (mercoledì 31) e al Montenegro (venerdì 2 settembre) con l'obiettivo di chiudere al primo posto del girone e centrare così l'accesso diretto ai quarti di finale.

"Nell’ultimo torneo a Belgrado ci siamo ricompattati, dopo un mese in cui i ragazzi hanno avuto quindici giorni di vacanza a testa. Adesso abbiamo bisogno di giocare, per rifinire le cose positive che abbiamo sviluppato in questo periodo e per cercare di correggere difetti ed errori - spiega il Ct Campagna -. Debuttiamo con la Slovacchia e poi affronteremo la Georgia avversario tosto da affrontare, poiché ha in squadra tanti atleti provenienti croati ed italiani, naturalizzati nel tempo. Chiuderemo la prima fase contro il Montenegro che sarà da battere per qualificarsi direttamente ai quarti e avere quattro giorni per prepararsi al quarto che dovrebbe essere contro Ungheria o Serbia".  "Il gruppo sta lavorando bene, con entusiasmo e convinzione dopo aver ricaricato le pile - dice il Ct Silipo -. Rispetto ai Mondiali non ci sono le veterane Queirolo, Teani ed Emmolo che sono state sostituite dalle giovani Di Claudio, Cergol, Bettini, Condorelli e Cocchiere. A Spalato ho anche la fortuna di poter aver a disposizione una rosa allargata a quindici giocatrici. La curiosità sarà anche quella di vedere proprio le giovani dinanzi a un palcoscenico del genere. Sono convinto che ci siano tutti i presupposti per disputare un ottimo torneo; debuttiamo contro la Slovacchia, un avversario sulla carta agevole ma guai a prenderlo sottogamba". "Dobbiamo entrare in acqua sempre consapevoli della nostra forza ma anche con la giusta umiltà. L'obiettivo è di andare ovviamente più avanti possibile nel torneo e di arrivare il più in alto possibile. Sarà un cammino non privo di difficoltà e ciò mi piace e non potrà che farci bene. Ho potuto portarre quindici giocatori Spalato; si potranno ruotare partita dopo partita e quindi saranno questi Europei una grande opportunità di crescita per i più giovani. Mi è dispiaciuto lasciar fuori Ferrero: un altro giovane interessante e che in futuro avrà le sue chance" aggiunge Campagna.

IL SETTEBELLO PER SPALATOJacopo Alesiani Edoardo Di Somma, Vincenzo Dolce e Vincenzo Renzuto Iodice (AN Brescia),
  • Francesco Condemi (CC Ortigia), 
  • Nicholas Presciutti e Francesco Di Fulvio (Esercito/Pro Recco), 
  • Luca Damonte (Ferencvarosi), 
  • Giacomo Cannella e Marco Del Lungo (Pro Recco), 
  • Lorenzo Bruni, Andrea Fondelli e Matteo Iocchi Gratta (RN Savona), 
  • Luca Marziali e Gianmarco Nicosia (Telimar).
  • Nello staff, oltre al commissario tecnico Alessandro Campagna, l'assistente tecnico Amedeo Pomilio, il preparatore atletico Alessandro Amato, il preparatore dei portieri Goran Volarevic, la psicologa Bruna Rossi, il medico Vincenzo Ciaccio, il fisioterapista Eithan Cousin e il videoanalista Paolo Baiardini.
Punta a fare bene anche il Setterosa. Le ragazze di Carlo Silipo hanno chiuso i Mondiali di Budapest con un ottimo quarto posto ed ora tornano in acqua per disputare un altro grande torneo e continuare il percorso di crescita in vista delle qualificazioni alle Olimpiadi di Parigi 2024. Le azzurre, inserite nel gruppo B, debutteranno nella rassegna continentale contro la Slovacchia sabato 27 agosto (ore 13.00), poi sfida a Spagna (domenica 28), Israele (martedì 30), Serbia (giovedì 1 settembre) e Francia (sabato 3 settembre) per il passaggio del turno.
IL SETTEROSA PER SPALATO

  • Lucrezia Cergol (Pallanuoto Trieste), 
  • Roberta Bianconi (Fiamme Oro/CSS Verona), 
  • Caterina Banchelli (RN Florentia), 
  • Chiara Tabani, Silvia Avegno, Giuditta Galardi, Sofia Giustini, Domitilla Picozzi, Agnese Cocchiere e Luna Di Claudio (SIS Roma), 
  • Valeria Palmieri, Claudia Marletta, Giulia Viacava, Aurora Condorelli e Dafne Bettini (Ekipe Orizzonte). 
  • Nello staff, oltre al commissario tecnico Carlo Silipo, gli assistenti tecnici Cosimo Di Cecca ed Elena Gigli, il preparatore atletico Valerio Viero, la fisioterapista Federica Ancidei, il medico Beatrice Berti, la team manager Barbara Bufardeci e il videoanalista Marco Russo. (Foto FIN)

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